Sustainable Product Declaration: la sostenibilità non è più un optional

Sustainable Product Declaration: la sostenibilità non è più un optional

A cura di Sergio Scornavacca, responsabile del Mercato Industria di Minsait in Italia

Le aziende sono a un bivio. Sotto la crescente pressione dei consumatori e degli investitori attenti all’impatto ambientale e sociale delle loro attività, le organizzazioni devono scegliere se la sostenibilità è per loro una mera strategia di marketing per migliorare la propria immagine oppure se vogliono intraprendere un percorso effettivo di cambiamento, volto a generare un impatto reale e duraturo.

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Sì tratta di una scelta non solo etica, ma anche economica. Secondo un recente studio di Porsche Consulting il 67% dei consumatori è disposto a pagare di più per un prodotto sostenibile. Anche Bain & Company, in un altro studio, rivela che le aziende che investono in modo strutturale sulla sostenibilità vedono incrementare fino al 15% il loro margine operativo lordo. Detto in parole semplici: oggi un’azienda più è sostenibile e più vale.

Per questo motivo è diventato fondamentale creare strumenti che permettano di valutare la reale sostenibilità sia ambientale che sociale di un prodotto o un servizio, su tutta la catena del valore, dall’inizio alla fine. Nasce così la Sustainable Product Declaration, una certificazione di sostenibilità completa che valuta gli aspetti della sostenibilità sia dal punto di vista ambientale (come l’impatto sul clima attraverso l’impronta di carbonio, gli impatti sull’acqua e la produzione di rifiuti, per fare degli esempi) che sociale (attraverso l’impatto sulle comunità e sui lavoratori con la creazione di posti di lavoro, sulle condizioni di lavoro, etc.). In questo modo, i consumatori che usufruiscono di un servizio o acquistano un prodotto possono essere certi che questo rispetti davvero l’ambiente e le persone.

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Affinché questo funzioni sono necessarie competenze specifiche. Innanzitutto, è fondamentale che le aziende che decidono di intraprendere questo percorso abbiano una profonda convinzione verso la sostenibilità e dispongano di una struttura preposta al raggiungimento di obiettivi sostenibili. In secondo luogo, è cruciale avere competenze specifiche di processo sul mondo della sostenibilità: farsi accompagnare nel percorso da figure con conoscenza approfondita dello stato dell’arte delle normative internazionali pertinenti. Per ultimo, ma non per importanza, avere a disposizione competenze tecnologiche di Digital Innovation e System Integration.

Essere sostenibili (per davvero) non è più un optional. È una scelta etica, economica e una necessità per rimanere competitivi sul mercato. La Sustainable Product Declaration rappresenta un passo importante in questa direzione. Questa nuova certificazione offre alle aziende uno strumento concreto per valutare e comunicare la propria sostenibilità in modo completo e trasparente. Investire nella sostenibilità e migliorare l’impatto ambientale e sociale delle aziende rappresenta un’opportunità imperdibile per creare valore e per costruire un futuro migliore per tutti.