L’avvento dei Digital Human, quando la tecnologia avvicina l’uomo agli umanoidi

L’avvento dei Digital Human, quando la tecnologia avvicina l’uomo agli umanoidi

L’IA di Aubay potenzia nuove forme di comunicazione e marketing, ad esempio rendendo smart le proiezioni olografiche

Il 2024 non è solo l’anno dell’intelligenza artificiale generativa ma anche dei Digital Human. Attraverso l’integrazione tra proiezioni olografiche e IA, le interazioni “smart” possono raggiungere livelli mai visti prima. È alto il potenziale dei cosiddetti Digital Human nella comunicazione interattiva, soprattutto se si guarda al futuro dell’esperienza visiva attraverso le proiezioni olografiche. Aubay, in tale contesto, ha progettato un’offerta ad-hoc, posizionando l’intelligenza artificiale come tecnologia al servizio di nuove forme di automazione e interazione.

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“La fusione tra realtà e virtualità rappresenta il cuore del concetto di Digital Human – ci dice Giuseppe Pepiciello, Senior Manager di Aubay – questa innovativa tecnologia permette di creare rappresentazioni digitali estremamente realistiche di persone, che possono interagire con il mondo reale attraverso proiezioni olografiche. Grazie a questa fusione, è possibile portare l’esperienza umana in un nuovo livello di interazione e coinvolgimento. I Digital Human sono in grado di comunicare con le persone in maniera autentica e naturale, dando vita a un’esperienza visiva e interattiva senza precedenti. Una tecnologia che apre nuove possibilità nel campo della comunicazione, consentendo alle aziende di creare personaggi virtuali che possono essere utilizzati per scopi pubblicitari, educativi o persino come guide turistiche”.

Queste rappresentazioni digitali di persone reali o personaggi immaginari hanno il potere di catturare l’attenzione del pubblico e creare una connessione emotiva con gli utenti. Aubay ha realizzato vari progetti su tale trasposizione, come la proiezione olografica basata su tecnologia 3D Holographic Fan, che ha l’obiettivo di dare alle aziende possibilità di comunicare in modo più efficace con il loro pubblico, creando un legame più stretto e duraturo.

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Un 3D Holographic Fan, chiamato anche display olografico a ventola o ventola led 3D, è una tecnologia che crea l’illusione di un’immagine tridimensionale attraverso la rotazione rapida di una serie di luci led. “L’applicazione di questo tipo di tecnologia è attuabile in tanti mercati, dalla pubblicità al dettaglio, per mostrare prodotti in un modo nuovo e coinvolgente, attirando l’attenzione dei potenziali clienti, agli eventi e mostre, per creare display interattivi o aggiungere un tocco futuristico a un evento. Ma anche musei e installazioni artistiche, con il fine di visualizzare versioni olografiche di manufatti o creare esperienze artistiche immersive, hotel e ristoranti, per mostrare menu, promozioni o persino creare un’atmosfera più futuristica”.

Proiezioni olografiche

La proiezione olografica rappresenta il futuro dell’esperienza visiva, offrendo un livello di realismo e coinvolgimento senza precedenti. Grazie ad una tecnologia innovativa, gli oggetti tridimensionali possono essere visualizzati nello spazio reale, creando un effetto sorprendente di presenza virtuale. L’olografia permette di proiettare immagini in modo tale che sembrino fluttuare nel vuoto, dando vita a una nuova forma di interazione visiva.

Prosegue il manager: “La soluzione di Aubay integra la GenAI ai Digital Human, che così possono imparare e adattarsi alle preferenze degli utenti, migliorando continuamente le loro capacità di comunicazione. La potenza dei Digital Human nella comunicazione interattiva risiede anche nella capacità di superare le barriere fisiche e geografiche. Essendo “presenti” virtualmente in diversi luoghi contemporaneamente, i Digital Human facilitano una comunicazione immediata ed efficace a livello globale. Una connessione istantanea che apre a nuove opportunità per la collaborazione, l’apprendimento e lo sviluppo delle relazioni umane nel mondo digitale”.

Nell’era dei Digital Human, le automazioni e le interazioni intelligenti giocano un ruolo fondamentale nel potenziamento di questa nuova forma di comunicazione. La soluzione di Aubay è basata su modelli di Elaborazione del Linguaggio Naturale. L’unione del Natural Language Processing (NLP) con i Digital Human (DH) olografici rappresenta una frontiera interessante per il futuro dell’interazione uomo-macchina. L’NLP è un campo dell’IA che consente di comprendere e analizzare il linguaggio umano. Applicato ai DH olografici, viene usato per il riconoscimento vocale, la comprensione del linguaggio naturale e la generazione di tale linguaggio. “Riguardo al primo punto, i Digital Human olografici possono comprendere il parlato umano in tempo reale, grazie a modelli di riconoscimento vocale avanzati. L’NLP permette ai modelli di andare oltre la semplice comprensione delle parole. Attraverso l’analisi del contesto, del tono di voce e dell’intenzione dell’utente, i Digital Human possono interpretare il significato completo di una frase. Inoltre, hanno facoltà di rispondere agli utenti in modo naturale e fluido, utilizzando l’NLP per generare frasi grammaticalmente corrette e contestualmente appropriate.

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Le nuove frontiere dell’ingaggio: complessità ed arricchimento nell’era dei Digital Human

Nell’era dei Digital Human, l’ingaggio assume una nuova dimensione, caratterizzata da complessità ed arricchimento. Con l’avvento di proiezioni olografiche e interazioni intelligenti, le possibilità di coinvolgimento del pubblico si ampliano notevolmente. Grazie alla fusione tra realtà e virtualità, i Digital Human sono in grado di offrire esperienze interattive e coinvolgenti, che vanno oltre i limiti delle tradizionali comunicazioni. La capacità di creare personaggi virtuali con un aspetto umanoide e una personalità artificiale permette di instaurare un rapporto più intimo e autentico con l’utente. Questo tipo di interazione offre la possibilità di creare un legame emotivo e un coinvolgimento più profondo, portando l’esperienza comunicativa a un livello superiore.

“L’integrazione dell’intelligenza artificiale nelle automazioni e nelle interazioni intelligenti rende possibile un ingaggio ancora più sofisticato ed efficace. Grazie alla genialità dell’intelligenza artificiale, i Digital Human possono adattarsi alle preferenze e ai bisogni degli utenti, fornendo risposte personalizzate e soluzioni mirate. In conclusione, nell’era dei Digital Human le nuove frontiere dell’ingaggio si caratterizzano per la complessità delle interazioni e l’arricchimento delle esperienze. La fusione tra realtà e virtualità, le proiezioni olografiche, l’intelligenza artificiale e la personalizzazione delle comunicazioni offrono opportunità senza precedenti per coinvolgere il pubblico in modo autentico ed emozionale. Un’evoluzione che segna un nuovo capitolo nella storia della comunicazione interattiva e promette di trasformare radicalmente il modo in cui ci relazioniamo con il mondo digitale”.