La multinazionale festeggia 75 anni nel settore HR, con oltre un milione di clienti e un crescente focus sul full outsourcing
ADP è una multinazionale americana con sede principale a Roseland, New Jersey, che quest’anno prevede di superare i 17 miliardi di dollari di fatturato. Con 65.000 dipendenti sparsi in tutto il mondo e una presenza diretta o tramite partner in 140 paesi, ADP punta quindi a consolidare la sua posizione di primo piano nel settore dei servizi HR e dell’amministrazione del personale. Quest’anno l’azienda ha raggiunto due traguardi significativi: ha superato il milione di clienti a livello globale (gestendo il Payroll di più di 40 milioni di dipendenti) e ha festeggiato il suo 75° anniversario.
«Oggi l’outsourcing dell’amministrazione del personale è una soluzione sempre più richiesta, con una varietà di servizi che vanno dalla fornitura di piattaforme software alla gestione completa delle normative locali fino al Full Outsourcing, che implica il trasferimento dell’intero (o di una significativa parte) del processo al fornitore – spiega Marco Becattini, Sales DVP South Europe di ADP. «In particolare, dopo la pandemia di Covid 19, il trend si è spostato verso forme di esternalizzazione sempre più complete. Le imprese stanno quindi cercando soluzioni che garantiscano competenza, efficienza e compliance anche in risposta alla crescente difficoltà di trovare personale qualificato a gestire internamente il payroll.
Di fronte a questa sfida ADP risponde con politiche di talent retention all’avanguardia e con la sua Payroll Academy che propone programmi di formazione in ambito Payroll e HR in grado di attrarre nuove risorse da inserire nel proprio organico.
«Un’altra sfida significativa è il rispetto delle normative, che a partire dal Covid 19 hanno subito un trend di cambiamenti frequente e veloce. In questo contesto, affidarsi a un partner di outsourcing permette alle aziende di mantenere la compliance normativa e garantire la continuità operativa. Inoltre, le aziende stanno spostando l’attenzione verso attività HR ad alto valore come, per esempio, la ricerca e la gestione dei talenti. Delegare le operazioni legate al payroll a un outsourcer specializzato come ADP permette loro di concentrarsi su attività più strategiche», puntualizza Becattini.
Il cliente ideale per il Full Outsourcing
Il Full Outsourcing può essere definita una soluzione “cross”, adatta sia a diversi settori di mercato sia su scala locale che globale. Come spiega Becattini, «le imprese che optano per questa scelta strategica cercano principalmente di razionalizzare ed efficientare i processi dell’amministrazione del personale, spesso con l’obiettivo di ridurre i costi aumentando la flessibilità. Di frequente si tratta di realtà in forte crescita, di tipo privato o acquisite da private equity, che vedono nell’outsourcing un modo per gestire l’espansione in modo più efficace. Anche le aziende coinvolte in fusioni e acquisizioni trovano nell’outsourcing una soluzione per unificare sistemi diversi e accelerare i processi di integrazione. In particolare, ADP offre un supporto personalizzato alle organizzazioni che puntano a un’espansione internazionale, caratterizzate da una forte dinamicità».
Il target di ADP comprende aziende che spaziano dai cinquanta dipendenti fino ad arrivare alle grandi organizzazioni da centinaia di migliaia di collaboratori, con un focus trasversale sulle realtà multinazionali. «ADP sta sviluppando inoltre nuovi prodotti dotati di spiccata semplicità e “portabilità”, che potranno estendere il nostro target anche a realtà aziendali più piccole e snelle», rivela Becattini che prosegue sottolineando che i vantaggi del Full Outsourcing includono la flessibilità dei costi, la resilienza/continuità operativa anche in caso di situazioni di emergenza, la sicurezza e la compliance nonché l’accesso a tecnologie innovative come l’intelligenza artificiale oltre all’adozione delle best practice del settore che generano soddisfazione per il dipendente che è particolarmente gratificato da una gestione puntuale del payroll. «Si tratta di vantaggi che potrebbero rappresentare un valore aggiunto anche per aziende di dimensioni più contenute, ma pur sempre dinamiche – commenta Becattini. «L’Italia, per esempio, essendo uno dei maggiori esportatori a livello EMEA, trova in ADP un partner strategico per accompagnare le imprese nel processo di internazionalizzazione» anche grazie a servizi quali la gestione centralizzata del budget e costo del lavoro a supporto di strategie che possono comportare cambiamento, espansioni e/o dismissioni.
Un faro nell’ecosistema HR
«La credibilità e la capacità di innovare costantemente il mondo delle risorse umane ci ha permesso di strutturare e sviluppare piani di integrazione tecnologica con i più importanti provider di soluzioni HR, e partnership strategiche con prestigiosi advisor e system integrator di settore», dichiara Becattini.
In Italia, con sedi a Milano, Torino e Roma, ADP si conferma come un punto di riferimento per le aziende italiane e internazionali che cercano soluzioni affidabili per l’amministrazione del personale.