Più opportunità e meno barriere, i portafogli digitali uniscono il mondo

L’integrazione dei pagamenti e l’interoperabilità con ERP e CRM

I portafogli elettronici come ponte verso un mondo più connesso, accessibile e interoperabile su scala globale. Trasparenza, riduzione delle frodi e costi minori nell’integrazione con le tecnologie emergenti

L’avvento dei portafogli elettronici – il primo nella sua attuale forma e sostanza è stato PayPal all’inizio degli anni 2000 – ha innescato una rivoluzione nei pagamenti digitali, spostando il paradigma dalle tradizionali transazioni fisiche e bancarie verso un ecosistema digitale globale. Questi strumenti, che conservano informazioni di pagamento elettronico come numeri di carte di credito e debito in un dispositivo mobile oppure online, sono diventati un pilastro per consumatori e commercianti, offrendo una comodità senza precedenti, sicurezza migliorata e un’accelerazione nei processi di check-out. I portafogli elettronici, con protagonisti worldwide come Alipay, PayPal, WeChat Pay, Apple Pay, Google Wallet e Samsung Pay, hanno trasformato il modo in cui consumatori accedono ai loro fondi. Non solo consentono pagamenti veloci e sicuri, ma integrano anche funzionalità come la raccolta punti fedeltà, coupon e offerte personalizzate, arricchendo l’esperienza d’acquisto per il consumatore.

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Queste piattaforme hanno introdotto una nuova era nel mondo finanziario, caratterizzata da transazioni immediate e sicure. Per esempio, Apple Pay utilizza la tecnologia Near Field Communication (NFC) per consentire pagamenti contactless, rendendo il processo di acquisto non solo rapido ma anche intuitivo e veloce. Questi strumenti adottano il concetto di gamification, che può aumentare l’engagement e la fidelizzazione dei clienti. Per esempio, Google Wallet offre vantaggi personalizzati basati sul comportamento di acquisto, incentivando ulteriormente l’uso del servizio.

SICUREZZA E USER EXPERIENCE

I portafogli elettronici rappresentano un esempio di come l’innovazione tecnologica possa trasformare le pratiche finanziarie tradizionali, offrendo soluzioni più efficienti, sicure e su misura. La sicurezza è una componente fondamentale dei portafogli digitali, che utilizzano metodi come la tokenizzazione e la crittografia per proteggere i dati degli utenti. Questi sistemi convertono le informazioni della carta di credito in un token univoco, minimizzando il rischio di frodi e furti di identità. La crittografia, d’altra parte, assicura che le informazioni rimangano incomprensibili a meno che non si possegga la chiave specifica per decifrarle. Apple Pay utilizza un sistema avanzato di crittografia per proteggere le informazioni di pagamento, garantendo che solo il dispositivo dell’utente e il server di pagamento Apple possano accedere ai dati crittografati.

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Questi metodi si basano sul principio di “difesa in profondità” (defence in depth), un concetto della sicurezza informatica che prevede l’implementazione di più livelli di sicurezza per proteggere le informazioni da potenziali minacce. Inoltre, l’uso di sistemi di autenticazione biometrica, come l’impronta digitale o il riconoscimento facciale, aggiunge un ulteriore strato di sicurezza, in linea con la teoria della “sicurezza per strati” (layered security), che suggerisce che la protezione efficace deriva dalla sovrapposizione di misure di sicurezza diverse. Dal punto di vista dell’esperienza utente, i portafogli elettronici offrono ai commercianti vantaggi significativi, tra cui riduzione dei tempi di attesa in cassa, minori costi di gestione del contante e accesso a dati preziosi sul comportamento d’acquisto dei consumatori. La riduzione dei tempi di attesa in cassa, facilitata da transazioni rapide e senza contanti, migliora l’efficienza operativa e incrementa la soddisfazione del cliente. Inoltre, la minor necessità di gestire contanti comporta riduzione dei costi operativi e minore esposizione a furti o discrepanze di cassa. Dal punto di vista dei dati, i portafogli elettronici offrono ai commercianti insight approfonditi sul comportamento d’acquisto dei consumatori. Questi dati possono essere utilizzati per personalizzare l’offerta e migliorare le strategie di marketing. Per i consumatori, i portafogli elettronici rappresentano una sinergia tra convenienza e controllo finanziario. La possibilità di effettuare pagamenti immediati e tracciare le spese in tempo reale consente un migliore controllo del budget. Oltre alla comodità, queste soluzioni offrono una maggiore visibilità e controllo sulle spese, con strumenti per la gestione del budget e il monitoraggio delle transazioni in tempo reale.

INTEROPERABILITÀ E INTEGRAZIONE

I portafogli elettronici stanno facilitando l’ingresso in nuovi mercati, permettendo transazioni transfrontaliere con maggiore efficienza e minori costi. La loro interoperabilità tra diversi sistemi finanziari sta promuovendo un’economia veramente globale e più integrata. I portafogli elettronici stanno giocando un ruolo cruciale nella globalizzazione dei pagamenti, agevolando l’espansione delle aziende in mercati internazionali. Questi strumenti riducono le barriere finanziarie, consentendo transazioni più efficienti e a costi ridotti. Per esempio, aziende che utilizzano portafogli elettronici come Alipay o WeChat Pay, possono facilmente accedere al mercato cinese, beneficiando di un sistema di pagamento già familiare ai consumatori locali. Questo abbassa significativamente le barriere all’ingresso per le imprese straniere.

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Inoltre, i portafogli elettronici supportano la diversificazione valutaria nelle transazioni, mitigando i rischi di cambio e facilitando il commercio in un contesto globale. Nonostante il loro crescente successo, i portafogli elettronici devono superare ostacoli quali la resistenza al cambiamento. La resistenza può originarsi dalla mancanza di fiducia nella sicurezza o nella percezione di complessità. Superare queste barriere richiede un’educazione continua e miglioramenti nell’usabilità degli strumenti. L’infrastruttura tecnologica richiede investimenti significativi per garantire prestazioni affidabili e sicurezza dei dati. Tuttavia, l’evoluzione tecnologica e l’incremento dell’adozione aprono la strada a nuove opportunità.

L’integrazione con tecnologie emergenti, come la blockchain, può offrire vantaggi quali trasparenza, riduzione delle frodi e costi minori. Le valute digitali delle banche centrali (CBDC) rappresentano un’altra frontiera e promettono di rivoluzionare il settore con transazioni più rapide e una maggiore inclusione finanziaria. Per esempio, l’adozione di CBDC in paesi come la Cina con il suo Digital Yuan dimostra che le valute digitali statali possono operare in simbiosi con i portafogli elettronici, migliorando l’efficienza dei pagamenti e la partecipazione al sistema finanziario. I portafogli elettronici non rappresentano un fenomeno temporaneo, ma una trasformazione fondamentale nel tessuto dei pagamenti globali. Con la loro capacità di semplificare le transazioni, migliorare la sicurezza e aprire nuove possibilità commerciali, i portafogli digitali stanno ridefinendo l’ecosistema finanziario, promettendo un futuro in cui i pagamenti digitali sono al centro dell’economia mondiale.


Dr. Devid Jegerson – COO, InvestBank

Devid vanta una grande esperienza nel campo dei pagamenti digitali, del settore bancario e in altri componenti critici del settore dell’e-commerce.

La sua carriera comprende 4,5 start-up, il lancio sul mercato della prima carta prepagata ricaricabile (2002), il primo conto bancario di moneta elettronica (2006), un completo gateway di pagamento eCommerce con licenza acquiring (2008), il primo sistema di pagamento istantaneo P2P (2014) e la prima piattaforma di pagamento cloud in Medio Oriente (2016).

La sua carriera è stata rivoluzionaria nel settore dei pagamenti e del settore bancario, in realtà come noon.com negli Emirati Arabi Uniti, PayPal, Fastweb e IWBank in Italia. Recentemente, come parte del team fondatore e CEO of Payments di noon.com, ha portato la sua esperienza globale nei pagamenti elettronici a supporto della piattaforma cloud di e-commerce. In precedenza è stato responsabile monetica presso una primaria banca italiana, gestendo i pagamenti elettronici e lanciando servizi come i sistemi UBI PAY Mobile con NFC, mobile wallet e mPOS. Inoltre, ha lavorato alla regolamentazione europea PSD2 per i sistemi di pagamento; ha anche fatto parte del team fondatore del sistema di pagamento peer-to-peer Jiffy (ora parte di NPSS della Banca Centrale degli Emirati Arabi Uniti) che è stato determinante nel lancio della Banca Digitale di UBI Banca.

Membro del consiglio di amministrazione di Webidoo, Etisalat UAE Trade Connect e altre società, attraverso un approccio visionario e strategico unito a straordinarie capacità di esecuzione, nel suo ruolo di COO, sta guidando la strategia di turnaround in InvestBank, UAE.

Ha conseguito un dottorato di ricerca nell’ambito della accettazione e diffusione delle criptovalute all’Università di Abu Dhabi, un EMBA presso il MIP-Politecnico di Milano, Italia, e un Master in Mercati e Strategie d’Impresa presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, Italia.

È autore del libro: “Pagamenti elettronici. Dal baratto ai portafogli digitali” (2016, goWare) e numerosi articoli di ricerca pubblicati su giornali scientifici.