CBI S.c.p.a. Società Benefit approva la Relazione di Impatto 2023

CBI S.c.p.a. Società Benefit approva la Relazione di Impatto 2023

L’Assemblea dei Soci conferma inoltre gli ottimi risultati annuali della Società: Check IBAN in crescita del 70% e 80 milioni di operazioni registrate da CBILL

CBI S.c.p.a. Società Benefit, Società partecipata da circa 400 banche e altri intermediari che sviluppa, in ecosistema, infrastrutture e servizi innovativi nel mondo dei pagamenti digitali, dell’open banking e dell’open finance, ha presentato oggi, nel corso dell’Assemblea dei Soci, la sua prima Relazione di Impatto 2023.

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Tale scelta fa seguito all’acquisizione dello status di Società Benefit, con il quale l’azienda ha confermato la volontà di rafforzare il proprio impegno nel percorso di sostenibilità, affiancando allo scopo societario alcune finalità di beneficio comune e incrementando le ricadute sociali positive sulle persone e sull’ambiente.

Da qui, nel corso del 2023 è derivata la nomina di un Responsabile di Impatto, incaricato di coordinare i lavori per la definizione del Piano di Sostenibilità annuale, la costituzione di un apposito Comitato di Sostenibilità CBI per presidiare in modo chiaro e centrale la governance della sostenibilità con relativa assegnazione del ruolo di ESG Ambassador ai componenti del medesimo Comitato, per favorire il trasferimento della cultura della sostenibilità a tutti i livelli in CBI e a tutti gli stakeholder, nonché la nomina di un Referente di Sostenibilità tra i membri del board con il compito di raccordo tra il Consiglio di Amministrazione, il Comitato di Sostenibilità, il Direttore Generale e il Responsabile di Impatto, assicurandosi che la sostenibilità in CBI sia un obiettivo comune a tutta l’azienda.

Liliana Fratini Passi, Direttore Generale di CBI: “Consapevoli del nostro ruolo di industry utility, che può apportare valore in termini di impatto rigenerativo per l’industria finanziaria, siamo estremamente soddisfatti di presentare la nostra prima Relazione di Impatto, che testimonia il nostro tangibile impegno nel promuovere una cultura in linea con gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. È il primo importante traguardo di un percorso che negli anni ci porterà a indirizzare al meglio la nostra cultura ESG e che intendiamo proseguire nei prossimi anni facendo accrescere le iniziative volte al sostegno di un’economia e di una società sempre più sostenibili e inclusive.”

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Le finalità di beneficio comune che CBI ha scelto di perseguire nel 2023 si sono concretizzate in diversi interventi: l’integrazione della sostenibilità negli obiettivi di gestione delle prime linee, la mappatura dei fornitori rispetto alle loro performance di sostenibilità e la promozione di una cultura della sostenibilità all’interno della propria struttura; la promozione di azioni volte a promuovere il benessere dei propri dipendenti, quali l’adozione di una piattaforma dedicata a programmi e  iniziative di benessere psicofisico, l’organizzazione di un format di incontri periodici con il Direttore Generale denominati “Caffè con il DG”, l’organizzazione di iniziative di team building aziendali per rafforzare competenze e lavoro di squadra e l’introduzione di una nuova articolazione oraria con il venerdì corto e di un nuovo modello formativo di condivisione di competenze tra i dipendenti; la salvaguardia dell’ambiente, con politiche di riduzione dei consumi di carta e azioni di monitoraggio e ottimizzazione dei consumi di energia, per citarne solo alcune.

Rientrano in questa visione anche la decisione di istituire il ruolo aziendale di Diversity Manager, guidata dalla volontà di concretizzare e strutturare al meglio i valori di diversità, equità e inclusione ai quali l’azienda da sempre fa riferimento, e quella di rafforzare l’ecosistema collaborativo di CBI con i propri stakeholder, per favorire l’interdipendenza e promuovere una crescita collaborativa.

Nell’ambito dei progetti sostenibili di natura sociale, inoltre, sono proseguite nel corso del 2023 le collaborazioni di CBI nella cornice di CBILL per il Sociale, il progetto nato nel 2016 con il supporto del Servizio CBILL per coinvolgere Onlus ed Enti no profit e raccontare le loro iniziative in ambito sociale. Tra le realtà supportate da CBI nel 2023: AIL – Associazione Italiana contro Leucemie Linfomi e Mieloma, ANLAIDS Lazio, Canovalandia Onlus, Fiore del Deserto, Italia Solidale, Salvabebè Salvamamme Onlus e Jesuit Raugee Service.

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In occasione dell’Assemblea dei Soci, inoltre, sono stati presentati gli ottimi risultati registrati da CBI nel corso del 2023, derivanti sia dall’implementazione e dalla crescita di importanti progetti e servizi digitali di pagamento, sia dal consolidamento a livello internazionale del proprio ruolo di supporto dell’intera industria finanziaria italiana.

Significativi, in particolare, i risultati ottenuti dai servizi Check IBAN e CBILL: Check IBAN – che consente di verificare in tempo reale la corretta associazione tra Codice IBAN e Partita IVA del beneficiario di un pagamento, oggi adottato dal 98% del mercato domestico – ha registrato nel 2023 un tasso di crescita settimanale del 70% raggiungendo oltre 16 milioni di operazioni a fine anno; CBILL, che oggi consente a oltre 13 milioni di cittadini di consultare e pagare online bollettini di utenze, assicurazioni, nonché tasse, tributi, bolli auto e altri avvisi pagoPA, nel 2023 ha visto un incremento di circa il 20% dei pagamenti rispetto al 2022, con oltre 80 milioni di operazioni registrate. Nel 2023, inoltre, CBI ha incrementato del 60% il numero di chiamate API su CBI Globe – piattaforma che facilita l’interconnessione tra Prestatori di Servizi di Pagamento e Fintech – con un totale di oltre 200 TPP operative.