Tavola rotonda moderata da Data Manager, con la partecipazione di Atlanta Stretch, Italtrans Qlik e SIT
Il settore manifatturiero si trova a dover governare una grande quantità di dati provenienti da molteplici fonti. Supply Chain, costi di materie prime, trasporti e risorse umane e aspettative sempre più alte da parte dei clienti devono essere gestiti in modo effficiente e strutturato per accelerare il ritorno dell’investimento e promuovere la crescita. Dalla produzione alla distribuzione i passaggi devono essere rapidi. Più precisamente, dalla raccolta dell’ordine sino alla consegna e fatturazione, passando per l’approvvigionamento delle materie prime e un efficace sistema logistico, tutte le attività devono essere incluse in flussi scorrevoli in cui è protagonista un continuo interscambio di dati provenienti da fonti diverse.
L’aumento della concorrenza, le aspettative dei clienti e le supply chain sempre più complesse richiedono un’efficiente strategia data governance. Le moderne data analytics per la supply chain, basate su pipeline di dati in tempo reale e AI, eliminano i tradizionali silos di dati, guidando il processo decisionale e permettendo di agire sulla base di informazioni.
La tavola rotonda, con la partecipazione di Atlanta Stretch, Italtrans e SIT, metterà a confronto esperienze diverse evidenziando i benefici di una data governance efficiente, che consente una pianificazione e un’accuratezza delle previsioni, l’ottimizzazione delle capacità di produzione e la semplificazione degli ordini, migliorando l’efficienza dei costi e il livello di soddisfazione.
Affrontare un percorso di trasformazione verso questo paradigma richiede di superare diverse sfide, ma presenta innumerevoli vantaggi che si ripercuotono direttamente sul business in termini di maggiore efficienza dei processi, riduzione dei costi, decisioni più efficaci che innescano migliore e maggiore redditività e produttività.