NetApp combatte gli attacchi ransomware in tempo reale grazie all’intelligenza artificiale

NetApp combatte gli attacchi ransomware in tempo reale grazie all'intelligenza artificiale

NetApp, l’azienda di infrastrutture di dati intelligenti, ha annunciato funzionalità di resilienza informatica che consentiranno ai clienti di proteggere e recuperare ancora meglio i propri dati di fronte alle minacce ransomware.

NetApp è tra i primi a integrare l’intelligenza artificiale (AI) e l’apprendimento automatico (ML) direttamente nello storage primario aziendale per combattere il ransomware in tempo reale. Le funzionalità di cyber-resilienza di NetApp proteggono sia i dati primari che quelli secondari delle aziende, sia che siano archiviati on-premises che nel cloud.

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Secondo Forrester, i criminali informatici sempre più spesso effettuano attacchi ransomware alle infrastrutture critiche e alla supply chain, dove le interruzioni operative possono costare milioni di dollari.  Di conseguenza, secondo il Data Complexity Report 2023 di NetApp, l’87% dei dirigenti C-level e che fanno parte dei consigli di amministrazione ha classificato il ransomware come una priorità elevata o massima per la propria azienda. Quando i criminali informatici violano perimetri, reti e identità, lo storage diventa l’ultima linea di difesa per i dati più critici delle aziende. Con la minaccia di attacchi ransomware che incombono, le aziende hanno quindi bisogno di soluzioni che non solo proteggano i loro dati, ma che permettano anche di recuperarli rapidamente e di tornare alle consuete attività. NetApp sta aggiornando le proprie soluzioni di cyber-resilienza e sta sfruttando la potenza dell’intelligenza artificiale per dare ai clienti la certezza che i loro dati sono al sicuro e che saranno accessibili, solo dai membri dell’azienda, quando ne avranno bisogno.

“In NetApp stiamo adottando un approccio innovativo e proattivo per proteggere i dati dei nostri clienti dalle minacce informatiche, utilizzando l’intelligenza artificiale. Siamo il primo fornitore di storage a garantire direttamente e finanziariamente le nostre offerte di archiviazione dati contro gli attacchi ransomware”, ha dichiarato Davide Marini, Country Manager Italia di NetApp. “Oggi stiamo rafforzando questa leadership con aggiornamenti che rendono la difesa dei dati completa, continua e semplice per i nostri clienti”.

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NetApp si concentra sulla progettazione di sistemi di archiviazione e gestione dei dati che massimizzano la protezione e la sicurezza degli stessi, rispettando al contempo gli standard di governance e conformità dei dati, con nuovi aggiornamenti che includono:

  • ONTAP Autonomous Ransomware Protection with Artificial Intelligence (ARP/AI) sarà alla guida della prossima generazione di protezione ransomware in tempo reale per lo storage aziendale, offrendo una maggiore precisione e le prestazioni necessarie per rilevare e mitigare le nuove e più sofisticate minacce informatiche. NetApp ha aperto la strada al rilevamento autonomo in tempo reale del ransomware direttamente nello storage aziendale primario tre anni fa. Ora NetApp sarà in prima linea nell’utilizzo di modelli AI/ML adattivi integrati direttamente nello storage primario aziendale per esaminare i segnali a livello di file in tempo reale e rilevare anche gli attacchi ransomware più recenti con una precisione e un richiamo previsti superiori al 99%. NetApp offrirà la prima anteprima tecnologica di ARP/AI nel prossimo trimestre.
  • NetApp BlueXP Ransomware Protection, ora in anteprima pubblica, fornisce un unico piano di controllo per coordinare ed eseguire in modo intelligente una difesa ransomware end-to-end, incentrata sul carico di lavoro. I clienti possono ora identificare e proteggere i dati critici del carico di lavoro con un solo clic, rilevare e rispondere in modo accurato e automatico a un potenziale attacco e ripristinare i carichi di lavoro in pochi minuti, salvaguardando i loro dati preziosi e riducendo al minimo interruzioni costose.
  • Application-Aware Ransomware Protection via NetApp SnapCenter 5.0 offre una protezione ransomware immutabile per le applicazioni. SnapCenter applicherà ora le tecnologie leader di NetApp per la protezione da ransomware, precedentemente utilizzate per i dati non strutturati, al backup coerente con le applicazioni. SnapCenter 5.0 include il supporto di funzionalità ONTAP chiave come il blocco delle copie snapshot a prova di manomissione, i volumi protetti SnapLock e SnapMirror Business Continuity per consentire una protezione dei dati più solida per applicazioni e macchine virtuali. SnapCenter 5.0 supporta la protezione delle applicazioni on-premises con NetApp AFF, ASA e FAS, così come nel cloud.
  • NetApp BlueXP Disaster Recovery, ora ufficialmente disponibile, offre una perfetta integrazione con l’infrastruttura VMware e fornisce opzioni di storage sia per ambienti on-premise che per i principali ambienti cloud pubblici. Questa soluzione completa elimina la necessità di un’infrastruttura separata di disaster recovery (DR) in standby, riducendo i costi. Con il disaster recovery NetApp BlueXP, i processi di failover e failback sono semplificati, consentendo transizioni fluide dall’infrastruttura VMware on-premise al cloud pubblico o a un data center on-premise.
  • NetApp Keystone Ransomware Recovery Guarantee estende l’attuale Ransomware Recovery Guarantee di NetApp all’offerta leader di storage-as-a-service, NetApp Keystone. Con questa garanzia, NetApp garantisce il recupero dei dati snapshot in caso di attacco ransomware. Se le copie dei dati snapshot non possono essere recuperate tramite NetApp, verrà offerto un risarcimento.
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Gli ultimi aggiornamenti sulla resilienza informatica di NetApp consentono alle aziende di affrontare in modo proattivo le minacce alla sicurezza informatica in ambienti complessi ibridi e multicloud, sfruttando l’intelligenza artificiale per identificare le minacce e prevenire le interruzioni delle operazioni.