Grazie al protocollo ActivityPub gli utenti potranno interagire con altri social, come Mastodon
Threads sta arrivando nel fediverso, qualsiasi cosa voglia dire. Durante la conferenza FediForum, Peter Cottle di Meta ha mostrato una breve demo di come gli utenti potranno collegare i propri account e post nei social che saranno interoperabili. L’integrazione consentirà di connettere, almeno inizialmente, le piattaforme tramite Threads, per raggiungere più segmenti di pubblico contemporaneamente. Meta è solo una delle tante piattaforme che mirano ad unirsi al fediverso, un gruppo di social network decentralizzati che mirano a diventare interoperabili tra loro. All’interno di Threads ci sarà un’opzione chiamata “condivisione fediverse”.
Una volta abilitata la condivisione si potranno pubblicare post su altri servizi che interagiscono tramite ActivityPub. Cottle afferma che Threads “aspetterà cinque minuti” prima di inviare post nel fediverso, durante i quali gli utenti avranno la possibilità di modificare o eliminare i propri post. Se un utente di Threads ha abilitato la condivisione di Fediverse, i suoi profili visualizzeranno un’icona a forma di “pillola” su cui gli altri utenti potranno fare clic per copiare i propri nomi utente. Threads ha iniziato a testare un’integrazione con ActivityPub lo scorso anno e Mosseri ha suggerito lo scorso dicembre che i piani di Threads per il fediverso potrebbero richiedere “quasi un anno” per essere realizzati. All’inizio di questo mese, Threads ha dato a Evan Prodromou, uno dei creatori del protocollo ActivityPub, la possibilità di pubblicare sia su Threads che su Mastodon. Proprio Threads consentirà agli utenti di seguire account fediverse non di Threads e ai creatori di contenuti di trasferire i propri follower su un’altra piattaforma.