Uno status quo più che un prodotto davvero utile, come fu per l’incipit dell’iPhone
Apple Vision Pro è stato lanciato il 2 febbraio negli Stati Uniti. Un prodotto che l’azienda definisce un “computer spaziale” grazie alla possibilità di vedere il mondo reale intorno, con l’aggiunta di schermi e pulsanti. Una tecnologia indossabile che non ha funzionato per i Google Glass, ma che Apple spera di portare al successo. Quello che sta accadendo negli Usa è che molte persone, tra i primi acquirenti dei visori, stanno scendendo in strada con un Vision Pro davanti agli occhi. Ad esempio, il tik toker @lukemianiyt è andato a fare una passeggiata per testare alcune delle funzionalità, scoprendo che era in grado di muoversi con i visori sugli occhi senza preoccuparsi di inciampare o scontrarsi con qualcuno.
Ha ammesso che l’esperienza sembrava “un po’ sciocca in pubblico”, ma è stato disposto a provarci. Tanto che Luke ha scoperto che “non puoi davvero usarlo mentre ti muovi” dato che camminare mentre si aprono o usano app non è il massimo della sicurezza. Ha quindi provato la “modalità viaggio” per vedere se poteva essere d’aiuto, ma i visori hanno cominciato a far tremare schermo e pulsanti. Insomma niente di così eccezionale.
Mentre Luke ha dato un verdetto positivo al prodotto, coloro che hanno guardato il video su TikTok si sono mostrati un po’ più scettici riguardo ai vantaggi. “Ma quale bisogno risolve?” si è chiesto una persona, mentre qualcun altro ha suggerito che la risposta fosse “la noia dei ricchi” e una terza “ti fa stare sempre al telefono”. In molti vorranno aspettare finché la tecnologia non diventerà più appetibile, anche dal punto di vista del design. Anche se c’è chi aspetta “la versione con lenti a contatto”.