A poche settimane dall’inizio del nuovo anno, l’azienda olandese si racconta fra percorso evolutivo e obiettivi strategici in relazione ai trend dell’industria di videosorveglianza che cambia
Dopo un 2023 di successi cha ha coinciso anche con l’apertura in Italia, BauWatch, il riconosciuto leader europeo nel settore dei sistemi di sorveglianza temporanea e semipermanente, entra nel 2024 con la volontà di continuare a investire nel potenziamento dei propri prodotti e servizi, beneficiando della generale dinamica positiva che si riscontra in ambito sicurezza.
Dall’ultima indagine condotta da BauWatch su un campione di aziende dislocate nei 10 Paesi europei in cui l’azienda è presente, è emerso infatti che si sta registrando un’impennata diffusa nella domanda di sistemi di protezione a fronte di un incremento di furti e atti vandalici in tutti i siti in costruzione, dai cantieri ai parchi solari passando per i parcheggi, gli immobili commerciali e i campi agricoli. Un altro elemento che ha contribuito a rafforzare il trend di crescita è l’inflazione dilagante che ha fatto alzare il prezzo dei prodotti utilizzati per le costruzioni. In un scenario di questo tipo, è aumentata in modo esponenziale la richiesta da parte delle aziende di soluzioni in grado prevenire ed evitare furti di materiali costosi e conseguenti rallentamenti nell’operatività progettuale.
“Quella che nel 2008, anno in cui è nata BauWatch, era stata per noi – interviene Al Ghelani, CEO del Gruppo – l’intuizione di un fenomeno, negli anni è diventata la chiave del nostro successo. Nel tempo i metodi di protezione tradizionali dei cantieri si sono infatti dimostrati altamente inefficienti, facendo nascere l’esigenza di sistemi innovativi di sicurezza che funzionassero nel concreto. Le guardie di sicurezza non potevano sorvegliare i cantieri 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni all’anno, e i cancelli da soli non erano sufficienti per impedire i furti nei cantieri. Con l’introduzione delle torri mobili dotate di telecamere a circuito chiuso collegate a una centrale di allarme alle intrusioni in pochi secondi, abbiamo cambiato il paradigma, segnando l’inizio di una nuova era nei servizi di sicurezza.“
In quindici anni di attività la società, dai Paesi Bassi, si è espansa in tutta Europa: Germania, Belgio, Regno Unito, Spagna, Italia, Irlanda, Austria e Polonia sono i Paesi in cui oggi vanta una presenza. Alla base del successo di BauWatch c’è una combinazione di fattori vincenti, fra cui la massima affidabilità e la capacità di offrire un servizio all’avanguardia tagliato su misura per le esigenze dei clienti. Tutto questo è possibile grazie a un intenso lavoro di R&D che viene sviluppato interamente in-house.
“La nostra priorità assoluta – continua Ghelani – è garantire una Customer-Experience di valore in tutte le fasi di erogazione del servizio. Per far questo, monitoriamo regolarmente il feedback dei clienti in modo da rispondere in real-time a criticità o richieste specifiche. L’impegno con cui ci prendiamo cura della Customer Satisfaction ci ha permesso di raggiungere un significativo Net Promoter Score (NPS) che, oltre ad essere diventato uno standard per il settore, riflette l’elevato livello di fiducia della Customer Base nei nostri confronti.”
Assicurare una customer-experience soddisfacente che rispetti gli standard stabiliti centralmente in tutti i Paesi in cui BauWatch è presente rimane quindi uno dei leitmotiv della società anche per il 2024. Fra gli altri driver strategici che ne guidano l’espansione nel resto Europa, meritano particolare attenzione l’innovazione tecnologica e la sostenibilità.
Per i prossimi dodici mesi BauWatch continuerà ad investire nelle tecnologie più all’avanguardia per ottimizzare le performance dei prodotti e la qualità dei servizi offerti. Quest’anno, ad esempio, è stato apportato un upgrade al software di rilevamento che ha consentito una riduzione del 40% dei falsi allarmi. Grazie a questa implementazione, il team del centro di monitoraggio allarmi ha potuto concentrarsi sugli incidenti che rappresentano un pericolo reale, migliorando l’efficienza delle performance.
L’altro importante pilastro su cui si basa la strategia dell’azienda olandese per il nuovo anno è l’attuazione delle migliori politiche di sostenibilità. “La sostenibilità – entra nel merito Al Ghelani – per noi oggi è fondamentale e lo è anche per i nostri clienti. Quello che stiamo facendo è garantire la massima trasparenza sul nostro impatto ambientale. A questo proposito, abbiamo sviluppato una linea di torri che sono completamente sostenibili perchè funzionano ad energia solare. E non è tutto, abbiamo aderito al programma di sostenibilità #Enkelfähig promosso dal nostro investitore, il gruppo Haniel, che è particolarmente attento al raggiungimento degli obiettivi green. In più, partecipiamo attivamente alle iniziative globali di sostenibilità, come il Global Compact delle Nazioni Unite, e le direttive obbligatorie in materia di rendicontazione, integrando le considerazioni ambientali, sociali e di governance (ESG) sia a livello strategico che operativo.”
Tante sono le iniziative che BauWatch sta mettendo in campo con l’obiettivo di ridurre la carbon footprint. Fra queste, un programma di circolarità che mira a riutilizzare le parti del prodotto e a riciclare gli elementi rimanenti, il passaggio a un parcheggio completamente elettrico, nonchè l’utilizzo di edifici ad alta efficienza energetica e la collaborazione con enti preposti al ripristino di terreni danneggiati.
“Il 2024 si preannuncia, quindi, per noi di BauWatch – conclude il CEO Ghelani – un anno ricco di interessanti opportunità di crescita. Ci proponiamo di coglierle di volta in volta con impegno ed entusiasmo, sempre puntando al massimo sulla cura del nostro team di professionisti, il vero artefice dei nostri successi presenti e futuri.”