Sostenibilità e conformità. Brother al servizio della PA

Sostenibilità e conformità. Brother al servizio della PA

Con una rete di rivenditori certificati, Brother si distingue non solo per la fornitura di stampanti di alta qualità, ma anche per l’impegno concreto in progetti per la gestione documentale avanzata

Brother, leader nel settore delle soluzioni di stampa, si conferma un punto di riferimento anche per la Pubblica Amministrazione italiana. Con una presenza costante nelle gare e convenzioni Consip, Brother ha consolidato la sua posizione fornendo soluzioni di stampa in grado di rispondere alle esigenze di compliance, cost-saving, sostenibilità e digitalizzazione. Stefan Dawid, director public sector di Brother, che gestisce la business unit dedicata alla PA, sottolinea l’importanza di comprendere le mutevoli esigenze della PA e ne evidenzia il coinvolgimento attivo nella trasformazione digitale. «Anche se il PNRR spinge verso la digitalizzazione, la stampa rimane un elemento chiave in molti uffici pubblici e nelle scuole, specialmente considerando la necessità di certificati legali conformi alla normativa ISO 11798. Brother non solo fornisce stampanti di alta qualità, ma si impegna anche in progetti per affrontare le sfide future della PA».

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QUALITÀ CERTIFICATA

Se un ente della Pubblica Amministrazione vuole acquistare stampanti o altro hardware IT in ambito PNRR, questi dispositivi devono seguire il principio DNSH (Do No Significant Harm), secondo il quale i prodotti acquistati non devono danneggiare l’ambiente. «Per approcciare la PA, ci avvaliamo di una rete di rivenditori certificati sia per la parte hardware sia per i consumabili» – spiega Dawid. «Quello dei consumabili è un argomento importante. E’ sempre elevato infatti il rischio che vengano offerti consumabili dal costo molto attraente ma che possono comportare una non conformità con le normative vigenti, quali i CAM (criteri ambientali minimi) o, nel peggiore dei casi, addirittura contenere sostanze chimiche non consentite in Italia, potenzialmente dannose per la salute e l’ambiente. L’acquisto di consumabili originali tramite partner autorizzati Brother, assicura invece all’ente la garanzia di ottenere prodotti conformi ai più elevati standard di qualità e tutto l’eventuale supporto consulenziale e documentale necessario.

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«La digitalizzazione rappresenta una tematica di rilievo per noi, motivo per cui partecipiamo attivamente anche a gare che coinvolgono la fornitura di scanner» – afferma Dawid. «Offriamo un’ampia gamma di scanner, che spaziano da quelli portatili a quelli ad alto volume, inclusi dispositivi multifunzione dotati di scanner estremamente performanti. L’attuale prodotto in convenzione, il dispositivo di riferimento per la PA per il multifunzione monocromatico in formato A4, è un dispositivo che dispone di uno scanner integrato da 100 pagine al minuto. Tra i progetti in ambito scanner vi è stato anche il significativo investimento in ambito PNRR del ministero di Giustizia. Progetto volto alla digitalizzazione degli archivi e pratiche cartacee, un’attività che richiederà tempo ma che dimostra l’orientamento e la volontà di innovazione della PA».

POCKETJET IN AZIONE

Il terzo segmento strategico in cui Brother e i suoi partner si distinguono nell’ambito della Pubblica Amministrazione riguarda la personalizzazione delle soluzioni per soddisfare requisiti specifici, coinvolgendo sia prodotti convenzionali che dispositivi come PocketJet, la stampante portatile A4 dalle dimensioni contenute e con consumi limitati, ideale in contesti in cui l’uso della carta è essenziale. «Questo prodotto – spiega Dawid – trova applicazione in situazioni particolari, come nel caso del progetto 118 Puglia. Qui, la stampante portatile PocketJet viene utilizzata a bordo delle ambulanze in concomitanza con l’utilizzo di tablet,GPS e software dedicati. Il progetto mira a facilitare la comunicazione tra il servizio 118 e gli ospedali della zona. Il personale dell’ambulanza può così identificare rapidamente il centro ospedaliero più vicino adatto a trattare il paziente in base alla natura del trauma subito. Mentre i dati del paziente vengono trasmessi elettronicamente all’ospedale, PocketJet stampa contemporaneamente un foglio contenente i dati sull’anamnesi del paziente. Questo foglio viene consegnato al Pronto Soccorso, garantendo ai medici un accesso immediato alle informazioni necessarie. Grazie alla collaborazione con una software house verticale, il dispositivo è stato integrato con successo nel sistema software dedicato». Degno di nota è anche il Progetto Mercurio, nato per la Polizia Stradale. Questo progetto è basato su un sistema integrato a bordo vettura dotato di tablet, videocamera e stampante portatile direttamente collegato alla Centrale di Polizia. Anche in questo caso la compattezza di PocketJet consente la stampa immediata di verbali e documenti in formato A4.

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