In CIA-Agricoltori Italiani Zoom Phone rivoluziona la telefonia, ottimizza il lavoro e fa risparmiare. Questa organizzazione di categoria, che affida alla telefonia una parte importante della propria operatività, trova in Zoom Phone semplicità di installazione e utilizzo, oltre a prestazioni di livello e un netto taglio dei costi
Al servizio di cittadini e imprese del mondo agricolo
Cia-Agricoltori Italiani è una delle maggiori organizzazioni di categoria d’Europa, contando su circa 900 mila iscritti in Italia. La sede nazionale è a Roma, ma CIA è presente in circa cinquemila Comuni italiani, con sedi regionali, provinciali e zonali. L’impegno della Confederazione è garantire i diritti e la valorizzazione dei circa 900 mila iscritti e delle 300 mila imprese agricole attive associate sul territorio nazionale.
Circa 1.400.000 il numero delle persone che si avvalgono dei servizi offerti da Cia-Agricoltori Italiani durante l’anno, attraverso le consulenze e l’assistenza dei suoi professionisti, con una diffusione sul 50% del territorio nazionale in rapporto alla popolazione.
Una rivoluzione che si annuncia a partire dalla videoconferenza
Alfonso Ottaviano è Direttore CIA per le sedi di Chieti e Pescara e ricorda le circostanze della scoperta di Zoom da parte delle persone di CIA, durante il periodo del Covid. La soluzione veniva valutata per le applicazioni di videoconferenza e per i Webinar. “Dopo le prime esperienze nell’ambito delle attività di videoconferenza, che sono state molto positive per le nostre persone sul territorio, Zoom ci ha aperto un mondo, che abbiamo cominciato a esplorare e approfondire, a cominciare dalla chat interna, affidata in precedenza a Skype, e dalla telefonia”.
Per quanto riguarda questo ultimo aspetto, CIA aveva una lunga storia evolutiva che risaliva a un modello tradizionale che prevedeva centralini fisici in ciascuna delle sedi. Il passaggio al Voip era già avvenuto con l’aiuto del provider di telefonia, ma si era rivelato un percorso accidentato per carenze nell’utilizzo delle app mobili e nella gestione delle chiamate.
Costi telefonici dimezzati
“Il test di Zoom Phone è stato subito performante e il sistema ci ha colpito per la sua semplicità d’uso e di gestione”, spiega Alfonso Ottaviano. CIA ha distribuito un telefono cellulare aziendale a tutti i dipendenti, equipaggiandoli con la app di Zoom Phone. Ciò ha permesso di dismettere tutti i telefoni fissi aziendali offrendo così più flessibilità a chi lavora, mentre grazie alla chat interna gli operatori possono fare meno telefonate e utilizzare maggiormente la comunicazione scritta. La app è stata distribuita agli utenti in modo automatico e si è rivelata performante e affidabile. “Zoom utilizza una tecnologia che ottimizza la banda disponibile e quindi le telefonate si sentono bene anche in situazioni in cui la fibra non è presente; inoltre, la app funziona bene su tutti i telefoni, mentre con altri gestori le prestazioni risentivano sia della qualità del dispositivo sia della banda disponibile”, commenta Ottaviano. Anche gli aspetti di amministrazione si sono semplificati, perché con Zoom è facile attivare e disattivare nuovi numeri telefonici.
“In una prima fase abbiamo richiesto un centinaio di numeri telefonici, ma se poi un nuovo numero si rivela necessario, basta acquistarlo e associarlo all’utente, senza ulteriori tempi di attesa”, specifica Massimiliano Natale, IT Manager. Anche gli aspetti contrattuali sono stati semplificati con Zoom. “Il contratto di servizio telefonico con Zoom è chiaro e sintetico, non contiene condizioni complesse e cavillose, che in passato ci avevano condotto a spiacevoli contenziosi con alcuni operatori e non prevede penali in caso di rescissione”, precisa Ottaviano. In più, CIA ha ottenuto una visibilità centralizzata e completa di tutte le sedi e i centralini, operatore per operatore, con il controllo delle chiamate perse e ricevute, il che permette di agire su eventuali criticità per migliorare il servizio. I vantaggi di Zoom Phone non si esauriscono con la visibilità integrata dei flussi telefonici, ma toccano direttamente il portafoglio di CIA. “Con il contratto di fornitura che ci ha proposto Zoom abbiamo praticamente dimezzato i nostri costi telefonici rispetto al precedente operatore, su un arco di quattro anni”, precisa Alfonso Ottaviano.
Attive le Zoom Room
Un altro tassello del potenziamento dei servizi di CIA verso gli utenti con il digitale riguarda l’utilizzo delle Zoom Room, sale di videoconferenza allestite presso una ventina di sedi CIA in tutta Italia. Queste sale vengono utilizzate per erogare sessioni di consulenza in remoto. L’utente può raggiungere la sede più vicina, accomodarsi nella Zoom room ed entrare in videoconferenza con un consulente remoto. Questa soluzione permette di ottimizzare la disponibilità dei consulenti, che altrimenti sarebbero costretti a continue trasferte, offrendo al contempo agli utenti un’esperienza semplice di utilizzo, sia da casa sia in sede.
“Le Zoom Room sono attivabili anche da remoto, l’utente deve solamente entrare, accomodarsi e interloquire con il proprio consulente”, spiega Massimiliano Natale. Dal punto di vista tecnico la configurazione si è rivelata molto semplice: ogni sala è equipaggiata con un televisore oppure con un monitor e una videocamera integrata, un microfono da tavolo, un tablet e un mini PC, mentre il software necessario può essere facilmente scaricato e installato dalla rete. “Grazie a Zoom Rooms eroghiamo i nostri servizi di consulenza in presenza, una presenza virtuale, ma che prevede una relazione personale tra utente e consulente, oltre ai necessari servizi di firma digitale e pagamento”, commenta Ottaviano: “è il nostro approccio “Smart””.
Questa modalità operativa si traduce in una dotazione Zoom “all-inclusive” per tutti i dipendenti, che comprende Zoom per le chat e la videoconferenza e Zoom Phone per la telefonia, oltre a Zoom Rooms per alcuni consulenti remoti. “Zoom ci sta aiutando a semplificare il nostro lavoro e a renderlo più efficiente, risparmiando e migliorando i nostri servizi”, conclude Alfonso Ottaviano. L’innovazione digitale in CIA continua con la sperimentazione di Zoom Huddle, un nuovo spazio di coworking digitale pensato per interazioni ibride dei team di lavoro.