Osvaldo Bordoni: la cyber security nella finanza 4.0 tra norme e innovazione
Nel mondo della finanza emergono nuovi e importanti adempimenti legati alla cyber security finalizzati a rafforzare la resilienza alle minacce informatiche e a garantire che i cittadini e le imprese possano beneficiare di tecnologie digitali affidabili. In questo contesto di novità e adeguamenti, S3K S.p.A, full service provider della digital & security transformation, può fare moltissimo per sostenere e tutelare gli asset dei clienti, in modo innovativo e responsabile in Italia.
Osvaldo Bordoni, industry leader finance (banche, assicurazioni & financial services) di S3K Security of the Third Millennium S.p.A. cita la normativa DORA, Digital Operational Resilience Act, regolamento europeo di cyber difesa, all’insegna della cyber resilienza e della protezione dei dati, vincolante dal 17 gennaio 2025 e la direttiva NIS 2, Network and Information System Security, con effetto dal 18 ottobre 2024, in materia di cyber sicurezza.
«La DORA – dichiara Bordoni – punta a porre in essere sistemi che possano permettere di minimizzare i rischi per le attività di tutti gli operatori finanziari in caso di incidenti o malfunzionamenti mentre la NIS 2, che copre più settori e attività critiche oltre alle banche, punta a prevenire il verificarsi degli incidenti.
Tali provvedimenti avranno un impatto importante sull’andamento delle istituzioni finanziarie e delle aziende e S3K è pronta ad affiancarle.
Per rispondere ai requisiti regolamentari, S3K, in aggiunta ai servizi di definizione e improvement dei processi e delle soluzioni di sicurezza, offre ai suoi clienti h24, 7 giorni su 7, i servizi del suo SOC (Security Operation Center) TIER3+, NOC (Network Operations Center) e SPOC (Single Point of Contact) che consentono di rafforzare in modo misurabile il livello di sicurezza aziendale tramite:
- Threat intelligence based Ethical red teaming (Tiber) e Early Warning suite (cloud/on prem) per consentire di adottare misure preventive prima che si verifichi una violazione;
- Third Party Risk Management as a service che garantisce un monitoraggio completo del rischio delle terze parti ICT durante tutte le fasi del rapporto contrattuali con l’utilizzo di soluzioni esclusive, automatiche e innovative;
- End point security e servizi avanzati sulla parte mobile e protezione attiva delle APP con soluzioni basate su artificial intelligence;
- Security awareness e offerta specifica per la formazione dei Board aziendali che include l’esecuzione di role play supportati da una piattaforma web;
- Operational resilience che fa evolvere il piano di business continuity e di disaster recovery verso un piano di operational resilience con scenari di attacco di natura cyber;
- Secure cloud analysis per garantire che gli asset e i dati in un contesto multicloud siano protetti e compliant con le normative.
S3K per DORA e NIS 2 promuove sul mercato una soluzione software che permette di gestire tutti i dettami delle direttive e conta su numerosi esperti di cyber security.
S3K è un partner di cui non si potrà fare a meno nelle novità regolamentari della finanza per valutare olisticamente e in modo integrato la resilienza dei sistemi aziendali, il rischio ICT e il relativo monitoraggio nel tempo».
