Nvidia al lavoro su processori ARM

Nvidia batte il record di training per l’IA

I primi chip potrebbero essere lanciati nel 2025

Nvidia realizzerà chip basati su Arm per PC Windows. Secondo Reuters, la società ha “iniziato a pensare come fronteggiare Intel nel mercato dei processori compatibili con il sistema operativo Microsoft”. Il rapporto afferma che Nvidia potrebbe iniziare a vendere i chip già nel 2025. La mossa fa parte dell’obiettivo più ampio di Microsoft di sfidare Apple con processori basati su Arm per PC Windows. Stando ai dati preliminari del terzo trimestre di IDC, il produttore di iPhone ha quasi raddoppiato la sua quota di mercato da quando ha lanciato Apple Silicon basato su Arm tre anni fa. I chip Mac interni dell’azienda bilanciano le prestazioni (comprese le attività di intelligenza artificiale su chip) e la durata della batteria a un livello che i processori Intel non hanno ancora eguagliato. Quando è stato raggiunto via e-mail da Engadget, il portavoce di Nvidia, Hector Marinez, ha detto che la società ha rifiutato di commentare. Nvidia ha esperienza recente con i chip basati su Arm, ma sono progettati per i data center. 

Nvidia ha annunciato l’intenzione di acquistare Arm Holdings nel 2020 per 40 miliardi di dollari. Tuttavia, la società ha interrotto l’accordo all’inizio del 2022. Secondo quanto riferito, AMD si sta preparando a lanciare chip per PC basati su Arm già nel 2025. Le due società si uniranno a Qualcomm, che produce processori per laptop Windows dal 2016. Reuters riferisce che L’accordo di esclusiva di Qualcomm con Microsoft per la progettazione di chip Windows basati su Arm scadrà nel 2024, aprendo subito la porta a nuovi sfidanti. Windows su Arm non è stato esattamente un successo fino ad oggi. “Microsoft ha imparato dagli anni ’90 che non vuole più dipendere da Intel, ossia da un unico fornitore”, ha detto a Reuters Jay Goldberg. “Se Arm decollasse davvero con i PC, non lascerebbe mai che Qualcomm fosse l’unico fornitore”. Visto che Microsoft (insieme a gran parte del settore tecnologico) scommette il suo futuro sull’intelligenza artificiale generativa, non sorprende che i prossimi chip si concentreranno fortemente su tale tecnologia.

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