Maticmind, la visione completa dell’innovazione

Maticmind, la visione completa dell’innovazione

Interazione uomo-macchina e modelli digitali, cresce l’attenzione da parte delle imprese. Tecnologia, sostenibilità e valorizzazione delle risorse umane come chiave del successo

Maticmind è uno dei principali system integrator italiani. Nel corso di sette anni, ha intrapreso un percorso di crescita per linee esterne. Dal 2022, il fondo CVC Capital Partners detiene il 70% delle azioni di Maticmind, mentre CDP Equity, holding di investimenti di Cassa Depositi e Prestiti e il fondatore, Carmine Saladino, controllano il 15% ciascuno. Con l’ingresso dei nuovi investitori e il nuovo assetto azionario, Maticmind mira a diventare la principale azienda ICT italiana, focalizzata su tecnologie proprietarie di intelligence e su soluzioni integrate in ambito reti, cybersecurity, cloud e IoT. La gestione dell’innovazione assume quindi un ruolo di primaria importanza. «Per una realtà come Maticmind, per la quale il termine system integrator va inteso nella sua accezione più ampia, l’innovazione è un elemento strategico» – dichiara Andrea Ferrazzi, chief security & Innovation officer di Maticmind. «A tal fine è stata istituita la direzione Innovation che ha il compito di identificare, valutare e supportare l’adozione delle tecnologie emergenti compatibili con il piano di sviluppo dell’azienda in termini di evoluzione interna – che io chiamo innovazione di prossimità – e di evoluzione dell’offerta».

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

IL TREND DI MERCATO

I principali vendor avanzano nell’integrazione di strati di complessità per automatizzare e ottimizzare i processi operativi e decisionali.  «Nel mondo delle reti, la telemetria e l’automazione rappresentano i punti più interessanti» – spiega Ferrazzi «La cybersecurity sta cambiando molto: si percepisce una chiara distinzione tra le tecnologie destinate alla protezione delle infrastrutture e le tecnologie dedicate all’analisi e al contrasto della criminalità informatica, come l’uso dell’intelligenza artificiale per il phishing. L’IoT sta crescendo molto velocemente ed è un mercato che offre un enorme ventaglio di tecnologie sul quale si innestano servizi ben definiti. Quest’anno, abbiamo assistito a una notevole crescita delle richieste legate all’interazione uomo-macchina e in generale a tutto ciò che ruota intorno al concetto di Digital Twin. I cloud provider stanno rapidamente modificando la loro offerta per integrare ambienti da destinare al funzionamento dei vari modelli LLM e al machine learning: è un contesto in grande fermento, ma che dà adito anche a un po’ di confusione. E noi stiamo seguendo con grande attenzione questa evoluzione».

Leggi anche:  Qlik Connect 2024: una line-up d’eccellenza traccia il futuro dei dati e dell’intelligenza artificiale

PARTNERSHIP E SOSTENIBILITÀ

Nel processo di innovazione, le partnership svolgono un ruolo determinante e sono fondamentali in un contesto di open innovation. «In un periodo caratterizzato dalla discontinuità – continua Ferrazzi – sarebbe rischioso pensare di procedere da soli. Tuttavia, all’interno del gruppo Maticmind, esistono competenze eccellenti. Una delle sfide più grandi è proprio quella avere una visione completa. A tal fine, stiamo sviluppando la piattaforma “Call4ideas” per un utilizzo interno. Sono convinto che molte risposte alle tante necessità che affrontiamo possano arrivare dai nostri professionisti». Secondo Ferrazzi, sostenibilità e digitale si conciliano molto bene: «In questo momento, l’attenzione delle aziende è rivolta in modo particolare sulla Generative AI. Inoltre, le tematiche di sostenibilità sono un elemento sempre più rilevante nelle valutazioni delle aziende da parte del mercato. Uno dei pilastri del programma di innovazione di Maticmind è dedicato specificamente agli obiettivi ESG. Le telco, per esempio, sono grandi consumatori di energia. Partendo da questa premessa, stiamo avviando un progetto di ricerca per valutare le determinanti del consumo energetico nelle grandi reti, al fine di comprendere il trade-off tra consumo energetico e performance». Maticmind è impegnata su numerose iniziative, con focus principale sulla democratizzazione di tecnologie di punta. «Un investimento che mira a indirizzare le nostre risorse su tre aree principali: image recognition, videosorveglianza e controllo degli accessi» – conclude Ferrazzi.