La video analisi al servizio dell’healthcare

La video analisi al servizio dell’healthcare
Jaime Durbàn, business development manager EMEA per il settore healthcare di Milestone Systems

Anche la salute guarda beyond security. Grazie a Milestone Systems

Milestone Systems nasce 25 anni fa come software house specializzata in servizi video per un mercato focalizzato sulla sorveglianza. Oggi è ormai presente sul panorama a livello mondiale, ma pur rimanendo fortemente legata al proprio core business in ambito di sicurezza, grazie alla video analisi, Milestone Systems guarda sempre più in là.

In ottica “beyond security’ – questo uno dei payoff della multinazionale danese, a rappresentazione della propria strategia – negli ultimi anni Milestone si è concentrata ad indirizzare la propria offerta verso specifici mercati verticali.

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Rimane il focus sulla safety e sulla security, ma cambia parzialmente la prospettiva, perché il punto di partenza (e di arrivo) è non tanto la soluzione fine a sé stessa, ma un bisogno concreto dell’utente finale.

L’healthcare è uno tra i principali verticali su cui Milestone sta concentrando i propri sviluppi e, in ottica di business outcomes dell’utente finale, XProtect Hospital Assist – questo il nome della soluzione rivolta specificamente al mondo della sanità, sul mercato da marzo 2023 – è stata pensata per essere utilizzata non più da uno specialista della sicurezza, ma da un medico, un infermiere o un qualsiasi operatore sanitario, che potrà beneficiare delle potenzialità del video all’interno della propria quotidianità.

Con XProtect Hospital Assist, il video viene ripensato in chiave paziente centrico, ottimizzando e rendendo più efficace l’attività di medici e infermieri per garantire una migliore qualità dell’assistenza sanitaria, a beneficio delle persone in cura.

Uno dei principali  focus è indubbiamente il monitoraggio dei pazienti, ossia l’uso del video per osservare e gestire le situazioni più critiche: pazienti che rischiano di cadere dal letto, personale di reparti di psichiatria che necessita di tracciare anche le minime sfumature comportamentali dei malati, medici che hanno bisogno di controllare da remoto i parametri vitali dei ricoverati in terapia intensiva, in modo da garantire loro la massima discrezione, ma anche, viceversa, di comunicare a distanza all’interno di reparti di malattie infettive.

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Gli obiettivi ultimi sono importanti: ridurre il tempo di intervento in caso di necessità, velocizzare le attività e alleggerire il carico di lavoro per compensare uno dei grandi problemi che il comparto sanitario sta affrontando oggi più che mai, e non solo in Italia: quello della carenza di personale.

«Le strutture sanitarie di oggi, qualsiasi ne sia la dimensione, sono aperte alle tecnologie video, percepite non solo come un vantaggio ma come una necessità. In molti ospedali sono già presenti installazioni, più o meno avanzate tecnologicamente, in ambito security, quindi la sfida non è entrare da zero ma cambiare interlocutori, dai dirigenti dei servizi ospedalieri generali ai dirigenti sanitari. I feedback che stiamo ricevendo sono molto positivi, non solo per la specificità dei tool sviluppati, ma anche perché XProtect Hospital Assist è considerata una tecnologia sicura e cyber-sicura, stabile, in grado di evolvere con le esigenze di un futuro prossimo e lontano di tutto il comparto sanitario», commenta Jaime Durbàn, business development manager EMEA per il settore healthcare di Milestone Systems.