Chromavis Fareva ottimizza e personalizza i processi, dal cliente alla produzione alla velocità del mercato Beauty. Con Sinergest per creare nuove opportunità di business, partendo dalla gestione intelligente dei dati
Ogni azienda che gestisce processi legati ai dati deve inevitabilmente affrontare la necessità di abbandonare vecchi strumenti e adottare nuove metodologie di lavoro. Come parte del gruppo Fareva, Chromavis, leader nel settore cosmetico conto terzi, ha nel suo DNA la necessità di rinnovare sia i processi interni sia l’offerta di prodotto rivolta ai clienti. Con quartier generale a Offanengo, provincia di Cremona, l’azienda è specializzata nella creazione di prodotti di make-up “driven by future”.
«Siamo in più di mille persone, con oltre 350 clienti e otto siti produttivi nel mondo» – spiega Paolo Scotti, IT manager di Chromavis Fareva, ruolo che ricopre da circa sei anni. «Con la crescita dell’organizzazione, è emersa la necessità di gestire in modo sistematico e valorizzare l’ampio volume di dati già presente nelle diverse sedi». Con il supporto del partner storico Sinergest, software house con sede a Lucca, l’azienda ha avviato un completo processo di trasformazione digitale che ha coinvolto tutte le divisioni dal marketing alla logistica dei magazzini. «Consideriamo gli audit con i nostri clienti» – continua Scotti. «Se prima navigavamo tra maree di documenti e fogli di carta, adesso siamo in grado di gestire tutto in modo più efficiente e rapido. Possiamo rispondere istantaneamente alle richieste di nuove informazioni e monitorare i vari processi con una maggiore tranquillità e organizzazione».
CAMBIO DI PASSO
La trasformazione digitale richiede sempre uno sforzo di change management, soprattutto in termini di adattamento. «È inevitabile affrontare una certa naturale resistenza quando si cambiano i processi del lavoro. Tuttavia, è evidente che in settori come il nostro non possiamo permetterci di restare ancorati a metodologie del passato, rischiando di diventare obsoleti». La personalizzazione è uno degli elementi chiave che caratterizza la proficua collaborazione tra Chromavis Fareva e Sinergest per i sistemi di gestione di prodotto e processo. «Abbiamo adottato la versione standard della suite Sinergest per poi passare alla creazione di moduli ad hoc. È il caso di due applicazioni che poi si sono rivelate fondamentali per il consolidamento della digitalizzazione in azienda». La prima è Atelier, con cui Chromavis Fareva riesce ad adattare il prodotto alle richieste particolari dei clienti, apportando modifiche o aggiustamenti specifici per soddisfare tutte le esigenze. «Con l’utilizzo di un tablet, possiamo far vedere il risultato di una combinazione in maniera semplice e diretta». La seconda è Packaging Room, che offre una libreria di formati di packaging sempre accessibile e con tutte le opzioni disponibili. «Questa applicazione ha ottenuto tanto successo da essere adottata anche dal gruppo Fareva per le proprie operazioni».
SUPPORTO CONTINUATIVO
Dal punto di vista operativo, Sinergest ha seguito un percorso di customizzazione molto ampio per rispondere alle esigenze di Chromavis. La collaborazione tra le due aziende è iniziata tra il 2014 e il 2015 e si è focalizzata da subito sullo sviluppo di nuove funzionalità. Queste implementazioni hanno aperto nuove opportunità di business e sono state un trampolino di lancio per l’adozione di soluzioni innovative e lungimiranti. Dopo aver migliorato anche i processi di monitoraggio e controllo dei sistemi qualità e sicurezza nella catena di produzione, Chromavis Fareva sta pensando all’automazione delle operazioni dei magazzini, sfruttando l’intelligenza artificiale. «Pensiamo costantemente al futuro – afferma l’IT manager – consapevoli che solo un IT capace di evolversi alla velocità del business può sostenere la crescita dell’azienda, adattandosi in tempo reale alle sfide e alle opportunità che emergono nel mercato. In realtà, la scintilla che un partner come Sinergest può accendere è cruciale per il reciproco percorso evolutivo, che è allo stesso tempo stimolante e vitale».
