In un contesto di minori investimenti digitali, è importante investire con efficacia
Il 2023 si presenta come un anno sfidante per le aziende. In un contesto di recessione globale, l’investimento in soluzioni digitali si sta ridimensionando, ma ciò non vuol dire che la trasformazione digitale sia messa da parte. Al contrario, il focus si sta spostando verso soluzioni che risolvono problemi urgenti e offrono un impatto concreto e immediato.
In questo contesto, le aziende stanno cercando di fornire valore attraverso progetti specifici con tempi di avviamento ridotti. Questo si riflette in un approccio più selettivo e mirato agli investimenti digitali. Non si tratta più solo di ‘essere digitali’, ma di ‘essere digitali in modo efficace’, ponendo l’accento su soluzioni che generano un reale ritorno sull’investimento.
Per questo, l’esperienza dei dipendenti è diventata una priorità per le aziende. Soluzioni digitali che non vengono adottate dai dipendenti sono un costo che non si è più disposti ad affrontare.
Spesso ci si confronta con realtà che vogliono semplificare il loro ecosistema IT per renderlo più snello ed efficiente. L’automazione end-to-end, non a caso, è sempre più centrale e soluzioni in grado di offrire automazione su tutti i processi aziendali, da quelli orientati al cliente a quelli di back-end, sono particolarmente ricercate.
Questo è reso possibile da un approccio più orientato al percorso dell’utente rispetto a quello tradizionale basato sulla tecnologia. Un esempio di questo approccio è fornito da Digital Easy, che cerca da sempre di digitalizzare l’end-to-end dei processi aziendali. Il focus principale è sui documenti aziendali, che contengono ancora oggi molte informazioni essenziali che devono essere gestite in modo intelligente.
La gestione dei documenti è fondamentale in qualsiasi azienda. Se fatta in modo inefficace, può portare a perdite di tempo e di risorse. Ma se fatta bene, può migliorare l’efficienza, ridurre gli errori e permettere alle persone di concentrarsi su compiti più importanti.
Tuttavia, a prescindere dalle tecnologie utilizzate, quello che vediamo spesso è che senza competenze di project management interne alle aziende, qualsiasi soluzione digitale, per quanto intuitiva, incontra delle difficoltà. Le aziende devono essere disposte a ripensare i loro processi e a sperimentare nuovi modi di fare le cose. Questo può richiedere un cambiamento culturale, ma i benefici sono enormi.
In conclusione, la recessione può rappresentare una sfida per le aziende, ma può anche offrire delle opportunità. Le soluzioni digitali, come quelle offerte da Digital Easy, possono aiutare le aziende a navigare in questo periodo di incertezza e a emergere più forti dall’altra parte. Tutto quello che serve è la volontà di sperimentare, ripensare i propri processi e sfruttare l’automazione a proprio favore.