Si parte da Colombia e Singapore per un lancio esteso ad altri Paesi nei prossimi mesi
WhatsApp ha appena annunciato una nuova funzione che introduce un tipo di messaggistica molto diverso nell’app di chat più popolare al mondo. Si chiama Canali ed è progettata specificamente per le trasmissioni da uno a molti piuttosto che per le conversazioni. Meta lo definisce “un modo privato per seguire ciò che conta” e cita gli aggiornamenti locali e sportivi tra le modalità di utilizzo.
Ma cos’è in realtà un canale? È un feed di Twitter, senza tutte le metriche e le risposte. WhatsApp ha chiaramente notato che tutti i governi, le agenzie di trasporto, i marchi e altre organizzazioni cercano un posto nuovo (e diverso da Twitter) per condividere i loro aggiornamenti più importanti, e vede i Canali come un sostituto immediato.
In un certo senso, Canali è anche uno strumento per i creatori, un luogo in cui chi ha un pubblico può “inviare testi, foto, video, adesivi e sondaggi”, secondo il post sul blog di lancio. L’azienda ha in programma di integrare nei canali anche i servizi di pagamento e di monetizzazione. Sarà possibile trovare i canali cercandoli in WhatsApp o navigando in una directory sotto forma di menu tra quelli in basso, e vedere gli aggiornamenti più recenti nella sezione Stato.
WhatsApp afferma che la privacy è una parte fondamentale della novità, ed è per questo che le informazioni degli amministratori dei canali non vengono condivise e l’app memorizza solo 30 giorni di cronologia. Gli amministratori possono anche bloccare gli screenshot e gli inoltri, assicurandosi che ciò che è nel canale rimanga nel canale. Queste stanze, tuttavia, non sono criptate end-to-end; sono trattati più come i messaggi con le aziende di WhatsApp Business, che non sono del tutto privati. Si parte con una disponibilità in Colombia e Singapore, con un’estensione prevista nei prossimi mesi.