Oracle annuncia la disponibilità a breve di OCI Compute basato su processori AMD EPYC di 4a generazione

Oracle annuncia la disponibilità a breve di OCI Compute basato su processori AMD EPYC di 4a generazione

I clienti OCI che utilizzano istanze di elaborazione flessibili con processori AMD stanno già risparmiando, collettivamente, 40 milioni di dollari all’anno

Oracle ha annunciato che renderà a breve disponibili nuove istanze di Oracle Cloud Infrastructure (OCI) Compute E5 con processori AMD EPYC di 4a generazione, per permettere ai clienti di bilanciare in modo più semplice prezzi e prestazioni nei propri ambienti cloud e ridurre i costi. Altri cloud provider hanno un’offerta di istanze di computing rigida, e impongono alle organizzazioni di pagare di più per le risorse di calcolo inutilizzate: al contrario, le istanze flessibili di OCI consentono ai clienti di allocare core e memoria in base alle esigenze.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Oracle offre istanze Standard e HPC (High-Performance Computing) e Dense-IO con la possibilità di scegliere numero di core, quantità di memoria, memorizzazione locale e remota, networking e altre risorse. Opzioni flessibili e semplici permettono di gestire e eseguire in modo più rapido ed efficiente una vasta gamma di carichi di lavoro in cloud, come ad esempio le applicazioni di Oracle, Microsoft, SAP e altri ISV, nonché ambienti VMware e Kubernetes.

Le istanze di OCI Compute E5 offriranno più core CPU, prestazioni migliori per singolo core, migliore larghezza di banda della memoria e maggior capacità di storage rispetto alle iterazioni precedenti, con ampio spazio per la personalizzazione. Alcuni esempi:

  • Le istanze di OCI Compute E5 Standard sono la piattaforma ideale per i server web e applicativi, i server backend per applicazioni aziendali, gli ambienti di sviluppo delle applicazioni e molti altri casi d’uso. Rispetto alle istanze E4 della generazione precedente, garantiscono un’ottima efficienza in quanto, secondo test interni, offrono prestazioni migliori del +33% per ogni core e una larghezza di banda della memoria maggiore del +50%, nonché un aumento del +50% del numero di core su istanze Bare Metal.
  • Le istanze di OCI Compute E5 HPC offrono potenti funzionalità di computing a costi contenuti, ideali per elaborare problemi matematici e scientifici complessi in ogni settore. Grazie al cluster networking per combinare la potenza di elaborazione di più istanze HPC, sarà possibile gestire in cloud attività che di solito richiedono un supercomputer, come addestrare modelli AI, fare previsioni meteorologiche, analizzare sequenze genetiche.  Secondo test interni, le nuove istanze offrono un rapporto prezzo/prestazioni superiore del +40% rispetto alle istanze HPC di generazione precedente.
  • Le istanze di OCI Compute E5 Dense-IO sono progettate per database di grandi dimensioni, carichi di lavoro basati su Big Data e applicazioni che richiedono una memorizzazione locale ad alte prestazioni. Le nuove istanze aiutano le organizzazioni a gestire meglio carichi di lavoro per database e file system, con una capacità di storage superiore del +50% e prestazioni di storage migliori del +63% rispetto alle precedenti istanze E4 Dense-IO, sempre secondo test interni.
Leggi anche:  SHAPE YOUR VISION 2024: il futuro è elevato

OCI consente ai clienti, inoltre, di personalizzare l’implementazione in base alle esigenze del caso con funzionalità specifiche come le istanze espandibili e prerilasciabili. In questo modo possono tenere sotto controllo risorse di calcolo e costi, eseguendo rapidamente lo scale-up o recuperando risorse da utilizzare altrove in caso di fluttuazioni delle richieste. Per le organizzazioni che eseguono carichi di lavoro di contenuto riservato o sensibile, le istanze schermate offrono maggiore sicurezza del firmware sia su Bare Metal che sulle Virtual Machine, per garantire la protezione da software dannosi a livello di boot. Infine, anche le istanze di confidential computing aiutano a impedire l’accesso non autorizzato, pur continuando a garantire prestazioni elevate, mediante cifratura e isolamento dei dati in uso.

Oltre agli usi tipici per i servizi di elaborazione basati su cloud, le istanze di OCI Compute E5 possono essere configurate con file system in cluster per far fronte a situazioni complesse. Si pensi, ad esempio, a scenari che prevedono l’utilizzo di grandi database o requisiti particolari per accedere ai dati e modificarli rapidamente, come nel caso dell’addestramento di modelli AI, esecuzione di analisi finanziarie, rendering video o simulazione di incidenti automobilistici.

“Ogni organizzazione utilizza le proprie risorse di computing in modo diverso. Alcune hanno solo bisogno di istanze Bare Metal veloci e affidabili per garantire agli utenti finali prestazioni ottimali, mentre altre richiedono di più, con simulazioni complicate che richiedono grandi capacità. Le istanze di elaborazione OCI, flessibili e scalabili e con processori AMD, stanno già facendo risparmiare collettivamente ai nostri clienti 40 milioni di dollari all’anno, perché permettono di configurare in modo granulare le istanze per far fronte alle esigenze dei vari carichi di lavoro, invece di  doversi adeguare a  opzioni rigide e preimpostate”, ha dichiarato Donald Lu, Senior Vice President, Software Development, Oracle Cloud Infrastructure. “Grazie alla nuova generazione di processori AMD che alimentano le istanze di OCI Compute E5, offriamo ai nostri clienti la possibilità di eseguire qualsiasi carico di lavoro in modo più rapido ed efficiente e mantenere al contempo il miglior rapporto prezzo/prestazioni, come ci si aspetta da Oracle”.

Leggi anche:  Al via la partnership internazionale tra Irion e Orion Governance

“I processori AMD EPYC sono un nuovo passo avanti in termini di prestazioni, scalabilità ed efficienza energetica nell’eseguire i carichi di lavoro strategici in cloud più impegnativi e importanti per i clienti che si affidano a noi”, ha dichiarato Ram Peddibhotla, Corporate Vice President, Cloud Business, AMD. “Con i nostri processori AMD EPYC di 4a generazione, aiutiamo i cloud provider come Oracle Cloud Infrastructure a offrire risorse di computing a elevate prestazioni, che consentono di ottenere più rapidamente i migliori risultati e garantire la sicurezza e la flessibilità attese dai processori EPYC”.

Le istanze di OCI Compute E5 supportano vari sistemi operativi tra cui Oracle Linux, Windows e Red Hat, nonché centinaia di immagini installabili da Oracle Marketplace. Oracle prevede di rendere disponibili a livello generale le istanze di OCI Compute E5 durante il secondo semestre del 2023.

I commenti dei clienti

“OCI Compute si basa su processori AMD, e ci offre flessibilità e il miglior rapporto prezzo-prestazioni”, ha dichiarato Kamran Zargahi, Senior Director, Technology Strategy and Execution di Uber. “Le istanze Dense-IO e flessibili sono la soluzione ideale per le nostre applicazioni dedicate a mobilità e delivery; con esse supportiamo una combinazione di carichi di lavoro con e senza conservazione dello stato, tra cui microservizi, database e streaming analytics. Prevediamo perciò di usare anche le prossime istanze di OCI Compute E5 con processori AMD EPYC di quarta generazione”.

“Phenix migliora l’intrattenimento online e le esperienze sportive offrendo a milioni di spettatori flussi video sincronizzati con meno di mezzo secondo di latenza “, ha dichiarato Stefan Birrer, Chief Software Architect e co-fondatore di Phenix Real Time Solutions. “Attualmente eseguiamo istanze flessibili di OCI Compute con processori AMD EPYC di 3a generazione e prevediamo di usare la nuova generazione su OCI. OCI Compute ci ha aiutato a codificare i flussi video in modo efficiente e a ridurre i costi di elaborazione del 40%”.

Leggi anche:  PMI e digitalizzazione: Passepartout torna a MECSPE Bologna 2024

“La piattaforma vocale di SoundHound consente a case automobilistiche, ristoratori e produttori di dispositivi intelligenti di offrire ai propri clienti esperienze di intelligenza artificiale conversazionale di primissimo livello. Ogni mese elaboriamo oltre 200 milioni di query provenienti da prodotti e servizi diversi grazie a OCI Compute, Oracle Container Engine for Kubernetes e altri servizi”, ha dichiarato James Hom, co-fondatore e Chief Product Officer di SoundHound. “In qualità di innovatori con anni di esperienza nella fornitura di soluzioni AI a brand noti in tutto il mondo, oggi ci troviamo in una posizione di vantaggio, data l’incredibile aumento della domanda di tecnologie di intelligenza artificiale conversazionale;  siamo contenti di essere supportati dalle istanze di OCI Compute di nuova generazione con processori AMD EPYC”.

“Xactly offre strumenti leader di settore per la previsione delle vendite e la gestione della retribuzione degli incentivi”, ha affermato Arnab Mishra, Chief Operating Officer di Xactly. “Elaboriamo milioni di transazioni per cliente ogni giorno. OCI Compute, una soluzione basata su processori AMD EPYC di 3a generazione, offre flessibilità ed elasticità per i nostri prodotti di punta e per il Database Oracle sottostante. Siamo impazienti di vedere la prossima generazione di istanze di OCI Compute con processori AMD di 4th generazione”.