L’evoluzione dei servizi finanziari

L’AI generativa che non spaventa i team

Non solo creatività digitale, Adobe propone strumenti analitici e CMS per la banca che passa dalla transazione alla relazione multicanale

Nel suo rapporto Digital Trends 2023 per i Servizi Finanziari, Adobe, specialista nelle soluzioni per la creazione e la gestione dei contenuti digitali, osserva come l’intero mercato dei servizi finanziari stia evolvendo dall’attenzione prevalentemente focalizzata sulla transazione all’attenzione anche sull’aspetto relazionale. Banche retail, compagnie assicurative e società di gestione patrimoniale, sono considerate come partner di lungo termine della clientela: un partner capace di consigliare in modo più proattivo evidenziando  le opportunità ma anche i problemi che possono intaccare la stabilità finanziaria delle famiglie. Per chi deve gestire la multicanalità della banca, l’offerta Adobe dedicata al marketing e alla user experience è un complemento sempre più strategico delle storiche soluzioni per la creatività. Alla base di questa offerta c’è Adobe Analytics, una piattaforma leader, utilizzata da molti importanti istituti bancari italiani per l’analisi delle caratteristiche generali dei visitatori delle loro “properties” digitali e l’orchestrazione dei loro contenuti attraverso i diversi touchpoint.

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PROFILI PERSONALIZZATI

Le informazioni raccolte attraverso Analytics rappresentano un primo livello di informazione sui comportamenti dei visitatori di un sito, ma con uno strumento aggiuntivo come Adobe Customer Journey Analytics, è possibile trasformare – sempre nel pieno rispetto delle normative sulla privacy – in veri e propri profili individuali, utilissimi per personalizzare i servizi e i contenuti visualizzati. Un ulteriore salto di qualità, oggi alla base delle iniziative BIg Data degli istituti finanziari, arriva con la Adobe Customer Data Platform (CDP), un potente strumento di centralizzazione delle informazioni, sia quelle di tipo comportamentali raccolte con Adobe Analytics e altri tool analitici, sia quelle transazionali che nascono dall’interazione del cliente con tutti i servizi della banca, sportelli e bancomat compresi. Adobe CDP si basa su modelli di dati aperti, sviluppati con il contributo di altri attori dell’industria, da Microsoft a SAP.

CENTRALIZZAZIONE E ANALISI DEI DATI

Tutto questo abilita lo sviluppo di applicazioni di data lake integrate con i sistemi CRM e gli ERP utilizzati nel back-office. Applicazioni che Adobe arricchisce ulteriormente con la sua intelligenza artificiale Sensei, in grado di fornire approfondimenti e indicazioni che facilitano il lavoro dei data scientist e dei team che progettano e sviluppano le interfacce e le iniziative promozionali.A questi ultimi è dedicata la piattaforma di content management, Adobe Experience  Manager (AEM) per mettere a frutto le informazioni raccolte con Analytics e centralizzate su CDP. AEM Sites è il motore per la realizzazione di pagine web e intranet capaci di adattarsi automaticamente a ogni tipologia di dispositivi e modalità di rendering. Mentre AEM Asset è la soluzione di digital asset management che centralizza tutti i contenuti, adattando in tempo reale immagini, audio e filmati esattamente nel formato che serve, partendo da un’unica sorgente. Compagno ideale di AEM Sites e Asset, ma utilizzabile anche con altre soluzioni CMS, Adobe Target permette infine di fare buon uso delle informazioni di segmentazione, personalizzando al volo, e senza dover scrivere una riga di HTML, le pagine che verranno visualizzate dai singoli utenti.

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