Islalink, provider indipendente e neutrale di infrastrutture in fibra ottica con sede a Madrid, Spagna, ha annunciato che il primo PoP continentale del suo nuovo cavo sottomarino “IONIAN” è ora attivo a Milano nella Carrier Hotel di MIX situata nello storico campus telco Caldera Park di Milano, l’area privata con la più alta concentrazione di reti in Italia e dove MIX ha sede dal 2000.
MIX, il principale punto di interscambio pubblico di Internet in Italia, è stato scelto da Islalink per posizionare il PoP WDM che fornisce servizi di telecomunicazione tra l’Italia e la Grecia, raggiungendo Atene e Salonicco, attraverso un nuovo sistema di trasmissione dati all’avanguardia, su una rotta completamente diversificata rispetto a quelle attuali, sicura e robusta.
“Siamo molto orgogliosi di essere stati scelti da Islalink per ospitare il primo PoP italiano sulla terraferma, questo conferma il ruolo di MIX come principale punto di interconnessione Internet”, ha dichiarato Alessandro Talotta, CEO di MIX. “Con la terminazione del sistema sottomarino IONIAN nel nostro Carrier Hotel, siamo felici di apportare un valore significativo ai nostri clienti e soci. La possibilità che molte reti, ubicate in Italia e in Grecia ma non solo, siano collegate attraverso questa nuova via in fibra ad alte prestazioni è una grande opportunità di sviluppo per entrambi i Paesi. I due nuovi PoP MIX a Roma e Caserta, annunciati da poco, beneficeranno certamente di questa partnership”.
Esther Garcés, CEO di Islalink, conclude che “Avere MIX come partner è fondamentale per il progetto IONIAN: MIX a Milano è il punto di interconnessione più importante, che riunisce carrier, OTT e provider italiani e stranieri. L’attivazione di un PoP presso MIX per IONIAN è un passo naturale per fornire i nostri servizi al mercato. Inoltre, la forte esperienza di MIX nella colocation e nella fornitura di servizi ci infonde molta sicurezza nell’affrontare un’impresa così impegnativa. Siamo molto fiduciosi che IONIAN porterà varietà e qualità nel servizio alle reti che vogliono interconnettersi tra Italia e Grecia e oltre”.