Agilità, flessibilità, democratizzazione dei dati, valorizzazione della data ownership e misurabilità. Il paradigma rivoluzionario per la gestione dei dati nelle organizzazioni
Negli ultimi anni, il mondo dei dati ha subito trasformazioni senza precedenti. Con l’esplosione dei dati generati dalle organizzazioni e relativo appetito, l’approccio Data Mesh ha guadagnato sempre più attenzione e il Data Marketplace si presenta come uno strumento essenziale per consentirne una gestione decentralizzata, ma strutturata all’interno dell’azienda.
Il Data Mesh sposta l’enfasi da un approccio centralizzato a un’organizzazione degli stessi decentralizzata, tipicamente per domini informativi. Piuttosto che avere un unico team responsabile dei dati aziendali, il Data Mesh prevede che ogni dominio informativo abbia un proprio team che possiede e gestisce i propri dati, rispettando le linee guida di una Data Governance centralizzata o federata. Ciò favorisce la responsabilità locale e la riduzione delle dipendenze, mantenendo l’interoperabilità tra domini informativi. Il Data Marketplace è uno dei concetti chiave del Data Mesh. È un’interfaccia digitale tra produttori e consumatori di dati, in cui i produttori pubblicano i loro dati e i consumatori ne possono richiedere l’accesso secondo le policy definite. Poiché l’obiettivo è trattare il dato come un prodotto da “vendere/acquistare”, si sfrutta ampiamente il concetto di Data Product.
Esistono due tipologie di Data Marketplace. Quelli “esterni”, orientati alla vendita di data product verso consumatori esterni all’azienda. E quelli “interni”, orientati allo scambio di data product tra consumatori interni all’organizzazione. Nati più di recente sulla falsa riga di quelli esterni, e quindi anche molto meno maturi, questi strumenti sono spesso integrati in suite complete di Data Governance e stanno riscuotendo un crescente interesse. Tra i vantaggi del Data Marketplace possiamo sicuramente annoverare una maggiore agilità e flessibilità, infatti, i data consumer possono acquisire molto rapidamente i dati di cui hanno bisogno per rispondere alle esigenze di business. La democratizzazione dei dati e creatività è un altro vantaggio, cioè il Data Marketplace consente a tutti i data consumer di accedere ai dati di cui hanno bisogno senza dover passare attraverso processi burocratici complessi, facilitando anche la sperimentazione.
La valorizzazione della data ownership è un altro elemento decisamente rilevante, ovvero, senza la tipica mediazione dell’IT, i data owner hanno feedback diretti e quantificabili sui data product più richiesti, su cui concentrare i propri sforzi. Infine, abbiamo la misurabilità: poiché le interazioni sui dati sono tracciate digitalmente, risultano facilmente calcolabili vari KPI sui processi di produzione e consumo dati.
Implementare con successo un Data Marketplace richiede un percorso di maturazione che passa attraverso una sobria ma efficace adozione del Data Mesh, quindi della data ownership, dei Data Product e della Data Governance. Inoltre, non è trascurabile l’effort di integrazione di un tool di Data Marketplace interno con i sistemi di provisioning aziendali. Infine, vanno fatte considerazioni architetturali riguardo la modalità di consumo del dato, una volta ottenuto l’accesso. A tale proposito, il Data Marketplace ben si sposa con i processi di prototipazione dei Data Product, che possono facilitare la piena adozione del Data Mesh, innescando quindi un circolo virtuoso.
Il Data Mesh rappresenta un paradigma rivoluzionario per la gestione dei dati nelle organizzazioni. Il Data Marketplace, pilastro fondamentale del Data Mesh, offre un approccio decentralizzato per scambiare, condividere e valorizzare i dati tra diversi team/domini. Questa potente funzionalità, però, va inserita nei modi e tempi giusti tramite un percorso multidisciplinare tecnico e organizzativo. Con l’adozione del Data Mesh e del Data Marketplace, le organizzazioni possono essere pronte ad affrontare le sfide future e sfruttare appieno il potenziale dei propri dati.
A cura di PwC
