Meta potrebbe prende in licenza la tecnologia AR di Magic Leap

Meta potrebbe prende in licenza la tecnologia AR di Magic Leap

L’obiettivo è restare al passo con gli sviluppi e anticipare Apple

Meta potrebbe rivolgersi a Magic Leap per chiedere aiuto e stare al passo con Apple e altri concorrenti nel mercato della realtà aumentata, che probabilmente sarà affollato molto presto. Secondo il Financial Times, le due società sono in trattative per firmare un patto pluriennale di licenze di proprietà intellettuali e produzione. I dettagli sui negoziati sono pochi, ma secondo le fonti, non è prevista una potenziale partnership per produrre un visore sviluppato congiuntamente. Invece, un accordo potrebbe vedere Magic Leap fornire a Meta l’accesso ad alcune delle sue tecnologie ottiche. La partnership potrebbe anche vedere l’assistenza all’avvio con la produzione di dispositivi dell’ex Facebook, consentendo così al gigante della tecnologia di produrre più visori VR di livello, in un momento in cui c’è più pressione per le aziende statunitensi affinché riducano la loro dipendenza dalla Cina. 

Magic Leap ha dichiarato al Financial Times che le partnership stanno diventando “un’importante linea di business e una crescente opportunità per il marchio”. Inoltre, in un post sul blog intitolato “What’s Next for Magic Leap”, il CEO Peggy Johnson ha dichiarato alla fine dell’anno scorso che la società ha “ricevuto un incredibile interesse da tutto il settore per concedere in licenza la nostra proprietà intellettuale e utilizzare il nostro processo di produzione brevettato per produrre ottiche per altri che cercano di lanciare la propria tecnologia di realtà mista”. La tempistica del rapporto è notevole per un paio di motivi. Meta è sotto pressione da parte degli investitori affinché mostri qualcosa di concreto nel campo delle realtà miste, visti tutti i soldi che spesi perseguendo la visione del CEO Mark Zuckerberg per il futuro dell’informatica. L’azienda non prevede di realizzare profitti da tutti i suoi progetti nel metaverso per qualche altro anno. Allo stesso tempo, ha bruciato circa 10 miliardi di dollari in un anno per la divisione Reality Labs. Il fatto è che molte altre compagnie potrebbero presto tuffarsi nel settore. Tra tutte Apple, il cui primo visore è atteso per la conferenza degli sviluppatori, la WWDC 2023 in partenza il prossimo 5 giugno.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Leggi anche:  Edge Data Center, nuove sfide per un maggiore presidio geografico