Le imprese sono chiamate a rivedere i modelli organizzativi per rimanere competitive
La pandemia ha radicalmente trasformato il modo in cui lavoriamo, facciamo business e cerchiamo di soddisfare le esigenze dei clienti. Quello che abbiamo passato ci ha insegnato che si può fare molto di più a distanza di quanto avessimo mai pensato. Il lavoro flessibile di cui tanto si è parlato è una realtà che si sta concretizzando giorno dopo giorno e che fa ormai parte della quotidianità di molte aziende. Il passaggio al lavoro ibrido però non significa solo una accelerata del lavoro a distanza: si tratta, infatti, di un momento cruciale che merita riflessioni e il porsi di diverse domande. Che cosa si dovrebbe fare da remoto? Come possiamo mettere tutti in condizione di lavorare da casa, in ufficio o in un sito di lavoro diverso dal tradizionale nonché in ogni luogo possibile? Quale sarà la nostra capacità di adattamento nel momento in cui ogni processo aziendale e interazione con i clienti diventerà digitale e il commercio tradizionale convergerà con l’e-commerce? In breve, come possiamo fare per far funzionare il lavoro ibrido?
Il passaggio al lavoro ibrido è un’opportunità strategica per ogni organizzazione ma richiede un nuovo modello operativo a disposizione di ogni leader per poter attivare l’intera organizzazione. Dalle risorse umane, all’IT, al marketing, alle vendite, alla produzione, ogni reparto dovrà unirsi per ripensare il modo in cui i dipendenti lavorano, i clienti vengono ingaggiati e per ottimizzare i nuovi modelli operativi al fine di ottenere un vero vantaggio competitivo e cogliere tutte le opportunità. Guardando al futuro, dunque, quello che sappiamo è che il lavoro ibrido richiede un nuovo modello operativo e una nuova strategia che comprenda una politica di lavoro flessibile, una progettazione inclusiva degli spazi e soluzioni tecnologiche innovative.
L’ambiente di lavoro moderno richiede alle aziende di soddisfare le nuove aspettative dei dipendenti, connettere una forza lavoro più distribuita e fornire strumenti per creare, innovare e lavorare insieme per risolvere i problemi aziendali. Potenziare la produttività remota rimane un requisito che comporterà nuovi strumenti di collaborazione, una solida infrastruttura cloud e un nuovo modo di pensare alla sicurezza della rete. Il lavoro ibrido presenta tra le altre cose anche nuove sfide, come assicurarsi che tutti si sentano inclusi e coinvolti indipendentemente dal ruolo o dalla posizione. È importante quindi definire nuovi spazi per conversazioni inclusive e definire nuovi modi di lavorare insieme. Tuttavia, non basta introdurre la flessibilità in azienda: è importante creare una cultura aziendale in grado di abilitare il lavoro ibrido e motivare tutti i manager a seguirne le pratiche. Inoltre, è importante prevenire il burnout digitale, garantendo una formazione continua e la possibilità di crescere professionalmente.
EOS Solutions, in qualità di Microsoft Solutions Partner for Modern Work, ha dato prova della propria capacità di aiutare i clienti a incrementare la produttività e a compiere il passaggio al lavoro ibrido, utilizzando Microsoft 365 e il cloud di Azure. Le nostre competenze sono a disposizione per aiutare le imprese a pianificare i prossimi passi verso progetti di migrazione, di integrazione della sicurezza e di ottimizzazione delle risorse.