EOS Solutions: verso una crescita solida

EOS Solutions: verso una crescita solida
Attilio Semenzato, Alec Ross e Günther Lobis

Determinante il contributo di Microsoft, il partner tecnologico di sempre, a cui si deve anche il cosviluppo di EOS Power MES, una soluzione molto innovativa per la fabbrica digitale. L’azienda è molto attiva anche in altri ambiti applicativi come la sostenibilità, gli Erp e l’IA. Alec Ross (ex consulente Casa Bianca): “Sono molto ottimista sulla capacità dell’Italia di governare i cambiamenti e vincere le sfide generate dalla digitalizzazione di nuovi processi”

La crescita di EOS Solutions non conosce soste e i nuovi annunci fatti in occasione del EOS CUSTOMER DAY del 24 Maggio presso il Brixia Forum di Brescia, davanti a oltre 400 addetti ai lavori, stanno a confermarlo. “Dal 2018 ad oggi, ha detto il Presidente Attilio Semenzato, abbiamo raddoppiato l’organico che oggi è di 400 persone, a fronte di un fatturato che ha superato la soglia dei 45 milioni di euro generato da un migliaio di clienti. Le sedi sono oggi 11, dopo la recente apertura di Lecce. Numeri che lievitano se si considerano anche quelli del gruppo tedesco Kumavision da cui EOS è partecipata: 900 addetti, 2400 clienti e 27 sedi. Siamo cresciuti nel rispetto dei nostri valori e della nostra vision di sempre, grazie all’apporto determinante del nostro unico partner tecnologico: Microsoft, una scelta rivelatasi pienamente azzeccata”.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Ancora: EOS Solutions interpreta la trasformazione digitale come un’occasione per mettere in pratica la cosiddetta “perseveranza digitale”: ‘do more with less’ (sostenibilità economica e ambientale), ‘trust your cloud’ (migliorare time-to-value e ridurre i costi) & ‘put your people first’ (dipendenti, partner e clienti)”.

Alec Ross: i motivi di ottimismo sono tanti

All’evento bresciano di EOS era presente Alec Ross – docente accademico, futurologo ed esperto di trasformazione digitale, già consigliere per l’Innovazione della Casa Bianca – che ha fatto un appassionato intervento sulla capacità dell’Italia di affrontare i cambiamenti prossimi determinati in prevalenza dalla digitalizzazione del sistema produttivo. “Ho girato un centinaio di paesi e sono arrivato alla conclusione che l’Italia, dove peraltro da due anni ho scelto di vivere, abbia tutti i numeri per affrontare le numerose sfide che le stanno di fronte. Una convinzione che si basa su numerose considerazioni. Pochi sanno per esempio che l’Italia del Nord è all’avanguardia nella produzione di robot per processi cognitivi grazie a una sapiente capacità di integrare cloud, IA e connettività 5G. L’Università sta svolgendo un eccellente lavoro di preparazione delle competenze tecniche, che quindi non mancano. Poi a deporre a favore del mio ottimismo c’è la storica inventività del popolo italiano che non mancherà di riaffermarsi in futuro e tutto ciò in presenza di una innovazione che non trascurerà l’umanesimo, un’altra delle grandi caratteristiche che contraddistingue il Paese. Anche per questo mi sento di ipotizzare l’arrivo di altre rivoluzionarie invenzioni, alcune già all’orizzonte come appena detto. Occorre però creare gli spazi giusti per i giovani, che sono la fucina del cambiamento. Vanno creati altresì spazi per le diversità, che costituisce un elemento di grande importanza nella scelta delle aziende che con il mio fondo decidiamo di finanziare. Per questo dico che si parla troppo facilmente di ‘crisi’ quando invece il termine corretto da usare sarebbe ‘sfide’. Invito le aziende a osare di più nella sperimentazione delle nuove tecnologie perché il futuro va abbracciato con realismo e positività senza aspettare la politica. Ho quindi fiducia assoluta sull’Italia”. Ross ha molto insistito sulla valenza crescente dei dati per trarre degli stessi il vero ‘significato’. Nel 2025 i dispostivi connessi in rete saranno più di 75 miliardi, per effetto della digitalizzazione di nuovi settori e processi, rispetto ai circa 30 miliardi nel 2020. L’integrazione funzionale tra cloud, 5G e IA sarà fondamentale per un cambiamento di successo.

Leggi anche:  Microsoft non supporta più le app Android su Windows

EOS Power MES: sarà una pietra miliare per la fabbrica digitale

L’annuncio dell’EOS Power MES, fatto in occasione dell’evento, va in questa direzione. Si tratta di una soluzione completa che include app e servizi Microsoft (Azure IoT, Azure Stream Analytics, Azure Machine Learning e Power BI), progettata per garantire stabilità, sicurezza e aggiornamenti costanti. L’interfaccia user friendly realizzata con Power Apps consente di gestire facilmente lo stack di potenti tecnologie sottostanti, nascondendone la complessità. L’obiettivo principale è supervisionare e controllare al meglio la produzione in tempo reale, migliorandone l’efficienza e la qualità di tutto il processo produttivo. Il risultato? Miglioramento dei risultati, riduzione dei tempi di lavoro e intervento, con una minimizzazione degli errori e una ottimizzazione nell’utilizzo delle risorse disponibili. Ospitato nel cloud Azure a zero emissioni di Microsoft, EOS Power MES è uno strumento paperless, integrabile con qualsiasi gestionale, valido nella rilevazione e rendicontazione dell’impatto ambientale dei processi produttivi; permette infatti di rilevare e calcolare le emissioni della produzione, di tenere sotto controllo l’impatto reale degli scarti di produzione sull’ambiente e di creare report sulla valutazione ambientale di qualsiasi attività.

Sostenibilità e IA altri cavalli vincenti

Nel frattempo le linee di business sono cresciute. Una di quelle emergenti, come rimarcato sempre a Brescia, è quella della sostenibilità ovvero dell’ESG, come sottolineato da Günther Lobis, CEO di EOS Solutions Group. “Su questo fronte la nostra strategia si basa su tre punti: misurazione, analisi e azioni. Stiamo andando verso una misurazione ESG che avrà sempre più anche una valenza finanziaria. Abbiamo calcolato che in Italia le aziende interessate saranno più di 4200 rispetto al migliaio di oggi, con il grosso delle operazioni che verranno a compimento nel 2026”.

Leggi anche:  Cisco potenzia il contact center con Webex AI Agent e funzionalità AI Avanzate

Un altro servizio che beneficia della collaborazione tra i due colossi tech si chiama Microsoft Copilot: l’intelligenza artificiale al servizio della collaboration. Ci sarà da divertirsi un sacco quando arriverà molto presto, scommettono i ricercatori di EOS Solutions che hanno lavorato a queste applicazioni.