Verso una transizione energetica cyber resiliente tra conflitto multidimensionale ed evoluzione normativa: il prossimo 25 maggio a confronto esperti, attori istituzionali e alcuni dei principali attori del mercato
Strategie di geopolitica, stagnazione delle principali economie mondiali e normativa in costante evoluzione sono solo alcuni degli elementi che caratterizzano oggi lo scenario complesso del settore energia, rendendolo tra i più esposti ed appetibili per i cyber criminali a livello globale.
In questo quadro si trovano ad operare anche i principali attori del settore energetico in Italia, sia nel segmento dell’upstream che in quelli del mid e downstream. Per analizzare tendenze, necessità e favorire percorsi verso la resilienza, Clusit, Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica, con AIPSA, Associazione Italiana Professionisti Security Aziendale e Utilitalia, Federazione delle imprese idriche, energetiche e ambientali, organizza la terza edizione di Energy & Utilities Security Summit.
L’appuntamento è per giovedì 25 maggio dalle ore 10.00 in streaming. Aprirà il convegno Alessio Pennasilico, membro del Comitato Scientifico di Clusit; a seguire, l’intervento di Alessandro Manfredini, Presidente di AIPSA.
Andrea Chittaro, CTS ACN, modererà poi la tavola rotonda nel corso della quale esperti, rappresentanti delle principali utilities italiane ed attori del mercato locale dell’energia si confronteranno sulla sfida dell’integrazione dei piani di cyber resilience nelle strategie di business delle società, a fronte di un un contesto normativo e regolatorio in continua evoluzione. Parteciperanno:
- Mattia Sica, Direttore del Servizio Reti dell’Energia, Utilitalia
- Simonetta Sabatino, SARAS
- Francesco Ceraso, ENI
- Massimo Cottafavi, Global Security & Cyber Defence Dpt., Head of Cyber Security & Resilience, SNAM
- Franco Picchioni,Head of Information & Cyber Security, Gruppo Hera
- Alessandro Marzi, CISO A2A Group
- Alessandro Menna, ITALGAS
“Nell’ambito degli approfondimenti verticali che Clusit propone annualmente, con l’obiettivo di sviluppare sempre maggiore sensibilità verso la cultura della sicurezza nei settori maggiormente a rischio per quantità e gravità degli attacchi, riteniamo che le imprese che operano nell’ambito energetico e le utilities debbano essere indirizzate in maniera prioritaria”, ha affermato Alessio Pennasilico, membro del Comitato Tecnico-Scientifico di Clusit. “Da qui la scelta di proseguire il lavoro iniziato con AIPSA e Utilitalia fin dal primo Energy&Utilities Security Summit, che oggi portiamo avanti con tanti esperti alla luce delle evoluzioni e delle trasformazioni che il settore sta affrontando: dalla transizione energetica prevista dal Green Deal europeo, agli obiettivi del programma REPowerEU. Con l’ulteriore aggravante della crisi russo-ucraina, che ha forse qui il suo impatto economico maggiore, arrivando a colpire direttamente in questo ambito i comuni cittadini”, ha proseguito Pennasilico.
“La resilienza cibernetica del comparto energetico italiano è ormai diventata una priorità inderogabile: la sinergia avviata con Clusit da tre anni a questa parte va proprio verso questa direzione, confrontarsi sulle migliori soluzioni per i piani di cyber resilience” commenta Alessandro Manfredini, Presidente di AIPSA (Associazione Italiana dei Professionisti di Security Aziendale).
“La pressione derivante dal conflitto tra Russia e Ucraina non è stata e non sarà l’ultima delle crisi che ha messo a dura prova il settore energy & utilities. Il 2030, con la prima scadenza del Green Deal, è vicino ma il percorso verso la transizione energetica europea è ancora lungo e paradossalmente, a causa della digitalizzazione, il comparto è più esposto oggi che in passato alle minacce cyber. È una sfida comunitaria, ma anche di ogni singolo Paese e per questa ragione consideriamo un passo avanti determinante il fatto che, per la prima volta in Italia, nel nuovo Codice degli Appalti sia stato inserito un riferimento alla cybersecurity e che verrà premiato il soggetto che saprà garantire le migliori procedure di sicurezza cibernetica a difesa delle infrastrutture o della gestione dei servizi essenziali”.
“Le utility – spiega Mattia Sica, Direttore del Settore Energia, Reti e Tecnologie di Utilitalia – avranno un ruolo centrale in molte delle linee di sviluppo del PNRR, soprattutto per gli investimenti nella transizione verde e nella digitalizzazione dei servizi. Il Piano deve essere una occasione per rafforzare la resilienza cibernetica delle infrastrutture dei servizi essenziali del nostro Paese e accompagnare tutto il settore industriale delle PMI lungo un percorso di maggiore sicurezza dei sistemi IT e OT”.
Energy & Utilities Security Summit è l’appuntamento di approfondimento “verticale” dedicato da Clusit a un settore fondamentale per la sicurezza di dati e informazioni di aziende e cittadini. Giunto nel 2023 alla terza edizione, con l’organizzazione di Astrea, agenzia specializzata nell’organizzazione di eventi business live e digital nel mondo della sicurezza informatica, Energy & Utilities Security Summit si sviluppa a partire dall’esperienza ultradecennale di Security Summit per creare uno spazio di approfondimento sui rischi cyber e sulla necessità di gestire gli stessi attraverso un approccio olistico con i protagonisti del mercato.
La partecipazione a Energy & Utilities Security Summit 2023 è gratuita – previa registrazione sul sito di Security Summit entro il 24 maggio – e consente di acquisire 3 crediti CPE (Continuing Professional Education) validi per il mantenimento delle certificazioni CISSP, CSSP, CISA, CISM o analoghe richiedenti la formazione continua.