Anche Amazon fa un salto nell’IA generativa

Anche Amazon fa un salto nell’IA generativa

Un nuovo chatbot aiuterà gli utenti a scegliere i migliori prodotti sull’e-commerce

Amazon potrebbe essere la prossima grande compagnia tecnologica ad abbracciare l’intelligenza artificiale, seguendo le orme di Google e Microsoft. Come rivelato da Bloomberg, la società prevede di inserire la tecnologia in stile ChatGPT nel motore di ricerca del suo e-commerce. I piani dell’azienda fondata da Jeff Bezos sono stati individuati in vari annunci di lavoro pubblicati di recente. In uno, il gigante della tecnologia sta cercando un ingegnere senior di sviluppo software per “reimmaginare la ricerca su Amazon con un’esperienza di conversazione interattiva”. Nella descrizione del lavoro, il gigante afferma che il nuovo motore di ricerca aiuterà i consumatori a trovare più facilmente le risposte alle domande sui prodotti, con funzionalità di comparatore di articoli, per visualizzare suggerimenti personalizzati per ciascun cliente.

In un altro ruolo, Amazon cerca professionisti che faranno arte di “una nuova iniziativa di intelligenza artificiale” per reinventare il modo in cui i prodotti vengono cercati, sfruttando “tecniche di deep learning all’avanguardia”. Alla pubblicazione, la portavoce dell’azienda Keri Bertolino ha confermato l’investimento nell’IA generativa, ma non ha commentato le varie posizioni aperte. Di certo, con l’aggiunta di una tecnologia simile a ChatGPT, l’azienda potrà offrire una nuova esperienza al cliente, qualcosa che il CEO Andy Jassy aveva già anticipato ad aprile. Il motore di ricerca del negozio virtuale è stato oggetto di critiche a causa della visualizzazione di molti annunci pubblicitari e contenuti sponsorizzati. Vale la pena notare che più della metà dei consumatori negli Stati Uniti inizia la ricerca dei prodotti su Amazon, superando anche Google, come rivela un sondaggio condotto quest’anno da Jungle Scout. Per questo, i miglioramenti del sistema potranno avere la capacità di attrarre ancora più acquirenti. Mentre le implementazioni iniziali dell’IA generativa da parte dei Big Tech sono state accompagnate da errori nel rispondere a domande di base, la tecnologia ha mostrato il potenziale per aiutare gli utenti a trovare i loro prodotti preferiti. L’implementazione di ChatGPT in Bing ne è un esempio.

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