Tradotta anche in italiano la piattaforma di eLearning Trailedhead che i partner possono utilizzare per acquisire info specifiche. Un riconoscimento all’importanza del mercato tricolore nella crescita del fatturato a livello globale
L’Italia si consolida al quarto posto per fatturato in area Emea nel borsino di Salesforce e aumentano sia il numero di partner sia le certificazioni su cui la cloud company californiana fa affidamento per la diffusione del suo CRM evoluto. A livello globale, la crescita di Salesforce certificata dagli ultimi risultati finanziari 2022 è stata del 18 per cento e il volume d’affari ha raggiunto i 31,4 miliardi di dollari con un margine operativo del 22,5 per cento. Italia dunque quarta in Europa e ottava nel mondo grazie a un ecosistema che si espande scommettendo su Trailedhead, la piattaforma di eLearning gratuita su cui è possibile acquisire competenze digitali e più specifiche su Salesforce, disponibile da quest’anno anche in lingua italiana. La traduzione italiana di Trailedhead conferma che all’acquisizione di competenze e alla formazione Salesforce assegna il ruolo di trainare la crescita e anche per questo acquistano dimensioni sempre più importanti all’interno dell’azienda.
L’obiettivo, ha affermato in un incontro con la stampa Mauro Solimene, Country Leader di Salesforce per l’Italia, è ricucire lo scollamento tra le competenze di cui le aziende avvertono il bisogno e quelle attualmente utilizzate dalla forza lavoro. «Per noi è importante sapere che ogni giorno possiamo apportare il nostro contributo per far sì che tutti possano acquisire le competenze necessarie per entrare nel mondo del lavoro e costruire la propria carriera, anche partendo da zero. Con la piattaforma Trailhead, da quest’anno disponibile anche in italiano, tutto questo è ancora più possibile e facilmente a portata di mano», sottolinea Solimene.
Rotta verso la Customer Company
Competenze e formazione servono a sviluppare un ecosistema di partner chiamato a indirizzare i clienti verso quella trasformazione in Customer Company tanto cara e Salesforce e invero perfettamente contemporanea. «In un momento di mercato estremamente difficile, le aziende devono concentrarsi sempre di più sulla conoscenza dei propri clienti in modo da alzare il livello della relazione. Oggi abbiamo a disposizione le tecnologie per riuscire ad anticipare i bisogni dei consumatori, che è esattamente quello che le persone stanno chiedendo. In questo modo ogni azienda può diventare una Customer Company e mantenere alta la fiducia del cliente», afferma Solimene.
Crescono partner e persone certificate
Nel corso del 2022, i partner italiani di Salesforce sono aumentati raggiungendo un totale di 4700 certificazioni, un numero che colloca l’ecosistema tricolore al secondo posto in Europa per realtà certificate. Contemporaneamente è cresciuta anche la qualità dell’ecosistema e con essa la capacità di rispondere in maniera sempre più puntuale alle esigenze dei clienti. In questo scenario, lo scorso anno ha visto la nascita della figura dei cloud reseller e sono attualmente dieci le aziende Italiane che hanno deciso di investire in risorse e competenze per creare team dedicati alla rivendita di soluzioni Salesforce sul mercato italiano. «Ma per noi il valore dell’ecosistema va ben oltre il concetto di partnership commerciale e tecnica – aggiunge il country manager italiano – e ci sforziamo di farlo crescere costantemente tra le persone, potendo contare oggi su 6000 tecnici certificati all’interno dei nostri clienti e partner. Sul mercato vediamo sorgere opportunità che richiedono alle aziende una buona dose di lungimiranza per poter essere colte e trasformate in valore. Sempre più spesso tocchiamo con mano situazioni in cui i ruoli sono sempre più liquidi: molti partner sono già clienti, ma spesso le aziende clienti lanciano attraverso la nostra piattaforma dei nuovi business e diventano a loro volta rivenditori di Salesforce».