Ericsson è stata nominata leader assoluta della sostenibilità in uno studio condotto da ABI Research che ha valutato le capacità dei fornitori di telecomunicazioni di ridurre il consumo energetico e gli sprechi nell’intero settore
ABI ha classificato più di 80 fornitori di telecomunicazioni in base a due aree chiave: implementazione e impatto. La valutazione ha fornito una visione a matrice dell’ecosistema di aziende che possono supportare al meglio gli operatori nel loro percorso verso una crescente sostenibilità.
Ericsson ha primeggiato nella valutazione complessiva per quanto riguarda l’implementazione, classificandosi al primo posto per le tematiche relative alle reti e al business sostenibile e al primo posto nelle principali categorie RAN (radio access network), tra cui Massive MIMO, 5G RAN, software AI-driven e Antenne, secondo il rapporto di ricerca ABI “Sustainability Assessment: Telco Technology Suppliers”.
In quanto a impatto, Ericsson è in cima alla lista dei fornitori anche per i suoi obiettivi di emissioni nette zero. L’azienda è determinata a dimezzare le emissioni della sua catena del valore entro il 2030 e a raggiungere l’obiettivo emissioni nette zero entro il 2040. Ericsson si è anche impegnata ad azzerare le proprie emissioni nette entro il 2030.
Freddie Södergren, Head of Technology and Strategy di Ericsson Networks, afferma: “Abbiamo intrapreso il nostro cammino verso la sostenibilità molti anni fa, con una forte attenzione al coinvolgimento dei nostri clienti. Negli ultimi anni abbiamo lavorato a stretto contatto con loro per raggiungere i loro obiettivi energetici e di sostenibilità. Le prestazioni energetiche e il raggiungimento degli obiettivi Net Zero sono pilastri fondamentali della strategia aziendale e tecnologica di Ericsson.”
Metodologia
I venditori e i fornitori sono stati valutati per ogni categoria di prodotto, in base a una serie di criteri di impatto e implementazione, ponderati in base alla loro importanza, alla capacità di ridurre le emissioni di carbonio e i prodotti di scarto e ai livelli di implementazione dei prodotti nel settore (si veda di seguito un esempio del metodo di assegnazione dei punteggi utilizzato).
Fonte: ABI “Sustainability Assessment: Telco Technology Suppliers”
La fase finale ha preso in considerazione il punteggio complessivo di ogni azienda e le ha raggruppate in segmenti di mercato (fornitori tradizionali, fornitori non tradizionali, fornitori di software e fornitori di chipset e componenti). Ericsson si è classificata al primo posto in questo punteggio complessivo.
In testa alla classifica delle reti sostenibili
Nel suo rapporto, ABI Research afferma che l’attenzione alle prestazioni energetiche della rete e alla gestione energetica dei prodotti è un elemento cruciale delle iniziative di sostenibilità di Ericsson. La società di analisi porta come “esempio di prodotto” la Radio 6646 a tripla banda e tri-settore. Questa radio di Ericsson riduce il consumo energetico del 40% rispetto alle radio a tripla banda a singolo settore ed è più leggera del 60% (meno alluminio utilizzato nel prodotto).
ABI Research ha valutato anche le altre iniziative di Ericsson in materia di sostenibilità, come il programma di ritiro globale dei prodotti (Global Product Take-Back Program), e l’iniziativa di Ericsson, insieme ai suoi partner strategici, per raggiungere l’obiettivo di limitare il riscaldamento globale a 1,5°C.
La Smart Factory 5G di Ericsson Lewisville, in Texas, è un altro esempio di produzione sostenibile, evidenziato nel rapporto. La fabbrica è stata riconosciuta come leader mondiale nella quarta rivoluzione industriale (4IR) e premiata dal World Economic Forum con la prestigiosa designazione di “Global Lighthouse”.
La nomina a leader nella valutazione di sostenibilità di ABI Research è un riconoscimento degli sforzi e dei risultati ottenuti da Ericsson. L’azienda continua a impegnarsi in questa sfida e ha recentemente lanciato più di 10 nuovi prodotti hardware e software che ridurranno le emissioni di carbonio e l’ingombro del sito, aumenteranno le prestazioni energetiche e potenzieranno la capacità della rete.
Scarica il rapporto di ABI Research