La versione gratuita di Oracle Database 23c è disponibile per gli sviluppatori

La versione gratuita di Oracle Database 23c è disponibile per gli sviluppatori

Gli sviluppatori saranno i primi ad accedere alle nuove funzioni di sviluppo applicativo in arrivo su Oracle Database 23c, compresa l’innovativa JSON Relational Duality

Oracle ha annunciato la versione gratuita di Oracle Database 23c. La nuova Oracle Database 23c Free-Developer Release risponde alla richiesta da parte di sviluppatori e organizzazioni in tutto il mondo di accedere alle nuove funzionalità di Oracle Database 23c “App Simple”. Gli sviluppatori adesso possono accedere alle funzioni più innovative di Oracle Database, che semplificano lo sviluppo di applicazioni moderne e basate sui dati, per essere pronti al  lancio di Oracle Database 23c, la prossima release con supporto a lungo termine (Long-Term Support Release).

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“Siamo felici  di poter permettere agli sviluppatori di accedere fin da subito alle tecnologie di database più avanzate al mondo per lo sviluppo e l’esecuzione di applicazioni moderne”, ha dichiarato Juan Loaiza, executive vice president, mission-critical database technologies, Oracle. “Grazie a Oracle Database 23c Free­–Developer Release, gli sviluppatori potranno aggiornare le loro competenze e iniziare a creare nuove app con funzionalità rivoluzionarie quali JSON Relational Duality, che unisce modelli di dati relazionali e documentali offrendo il meglio di entrambi, il supporto SQL per le graph query direttamente sui dati OLTP e le Stored Procedures nel linguaggio di programmazione più diffuso al mondo: JavaScript”.

Gli sviluppatori al primo posto, per Oracle, con Database 23c Free—Developer Release

È possibile scaricare Oracle Database 23c Free—Developer Release come Docker Image, VirtualBox VM o file di installazione Linux RPM, senza avere bisogno di un account utente o di effettuare l’accesso.
A breve arriverà anche una versione per Windows.

“Oggi gli sviluppatori sono gli attori più importanti nei processi decisionali in ambito tecnologico. Pertanto mettere nelle loro mani nuovi strumenti con la minore difficoltà possibile è più importante che mai” ha dichiarato James Governor, co-fondatore di RedMonk, società di analisi di mercato focalizzata sugli sviluppatori. “Oracle Database 23c Free – Developer Release è pensata per rimuovere ogni ostacolo all’accesso per gli sviluppatori, permettendo loro di definire l’ecosistema senza dover richiedere permessi. Si tratta di una scelta radicale, per Oracle”.

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Oracle Database 23c Free–Developer Release comprende le seguenti novità:

  • JSON Relational Duality – Gli sviluppatori possono creare applicazioni in paradigmi relazionali o JSON con un’unica fonte di dati e trarre vantaggio dai punti di forza sia dei modelli relazionali che dei modelli documentali. I dati vengono trattenuti una sola volta, ma possono essere consultati, scritti e modificati con entrambi gli approcci. In questo modo, gli sviluppatori  possono sfruttare il meglio sia dei modelli JSON che dei modelli relazionali, incluse le transazioni conformi ad ACID e i controlli di concorrenza, il che significa che non sono più necessari compromessi tra complesse mappature oggetto-relazionali o problemi di incoerenza dei dati.
  • JavaScript Stored Procedures (basate su GraalVM) –  Il codice JavaScript adesso può essere eseguito più vicino ai dati che mai scrivendo JavaScript Stored Procedure o caricando le librerie JavaScript esistenti su Oracle Database. Il supporto per il codice JavaScript migliora la produttività degli sviluppatori permettendo di riutilizzare le business logic esistenti  direttamente nel livello dati e di servirsi delle competenze degli sviluppatori JavaScript. Il richiamo del codice JavaScript può essere integrato con SQL e PL/SQL, fornendo così un supporto poliglotta per i linguaggi di programmazione.
  • Schema JSON– Gli sviluppatori adesso possono verificare e convalidare le strutture di documenti JSON tramite Schemi JSON standard, consentendo un uso sicuro e affidabile del formato di dati JSON.
  • Grafici delle proprietà operative: Gli sviluppatori ora possono creare applicazioni property graph transazionali e analitiche con Oracle Database, utilizzando la nuova funzionalità di supporto SQL standard – unica nel settore – per le query property graph,  che consentono anche di  poter eseguire graph analitycs in aggiunta all’ utilizzo dei dati relazionali e JSON.
  • API Oracle Kafka –  Le applicazioni Kafka ora possono essere eseguite su Oracle Database Transactional Event Queues apportando pochissime modifiche al codice. Ciò consente di creare microservizi molto più efficaci mediante eventi transazionali che eseguono operazioni degli eventi e modifiche del database in una sola transazione “atomica”.
  • Dominii SQL–  Il nuovo costrutto di dominio può fungere da modificatore di tipo leggero che documenta centralmente l’uso dei dati previsto, estendendo e migliorando drasticamente i dominii standard SQL. Ciò consente agli sviluppatori di comprendere meglio come vengono utilizzati i dati e di migliorarne la qualità complessiva, evitando la complessità e l’incompatibilità dei tipi di dati con uso specifico o dei tipi definiti dall’utente.
  • Annotazioni –  I metadati del database ora possono essere memorizzati direttamente insieme ai dati con il nuovo meccanismo di annotazione all’interno di Oracle Database. Gli sviluppatori possono annotare gli attributi comuni del modello dei dati per tabelle, colonne, visualizzazioni, indici e altro ancora, godendo di una funzionalità centrale, leggera e dichiarativa per registrare e scambiare le proprietà d’uso tra le applicazioni. Memorizzare i metadati insieme ai dati garantisce coerenza e accessibilità universale a qualsiasi utente o applicazione che utilizza i dati.
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“Con Oracle Database 23c Free—Developer Release, gli sviluppatori hanno accesso in anticipo alle nuove funzionalità di sviluppo delle applicazioni, tra cui JSON Relational Duality”, ha dichiarato Carl Olofson, research vice president, Data Management Software, IDC. “Questa versione dà finalmente agli sviluppatori la possibilità di provare una funzione che unifica e sincronizza i mondi relazionali e documentali. Permette agli sviluppatori e ai data engineer di accedere a formati per ogni caso d’uso senza preoccuparsi di struttura, mappatura e coerenza dei dati nè dell’ottimizzazione delle prestazioni. Ora si possono anche eseguire analytics sui grafici, oltre che su dati relazionali e JSON. La JSON Relational Duality di Oracle, soluzione davvero rivoluzionaria, è forse una delle innovazioni più importanti nell’informatica negli ultimi 20 anni”.