Server progettati per l’hybrid IT, una nuova soluzione di storage e il consolidamento di Green Lake con il valore aggiunto derivante dall’acquisizione di OpsRamps
La risposta di Hewlett Packard Enterprise alle nuove esigenze delle aziende è una strategia che passa dalla disponibilità di una nuova generazione di tecnologie iper-performanti come i server HPE ProLiant, lo storage HPE Alletra 4000 e l’evoluzione degli HPE GreenLake Cloud Services. La parola d’ordine è “evoluzione” ed è stata citata più volte nel corso dell’incontro in cui Paolo Delgrosso, Channel & Alliance Sales Director di HPE Italia ha accolto i giornalisti alla conferenza stampa intitolata “Evolversi per innovare e supportare la crescita del business”.
La data economy non solo richiede ma impone che le aziende abbiano capacità avanzate di raccolta, elaborazione, gestione e valorizzazione dei dati, per garantire agli utilizzatori prestazioni ottimali, una gestione semplificata, solide funzionalità di sicurezza e non ultima l’efficienza energetica. «Valorizzare il potenziale della digitalizzazione non può prescindere da un processo di produzione e un modello di consumo IT adeguato, responsabile e sostenibile che interrompa il processo del take-make-dispose», ha affermato Delgrosso. Per questi motivi, ha poi aggiunto, le soluzioni HPE si basano su tecnologie altamente efficienti dal punto di vista energetico e sono ricondizionabili e riciclabili fino al 99,5%, con la conseguente riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera.
Server progettati per l’hybrid IT
La nuova generazione di server HPE ProLiant è stata progettata per potenziare gli ambienti ibridi e supportare la trasformazione digitale. «I nuovi server HPE ProLiant Gen11 forniscono alle organizzazioni risorse di calcolo affidabili e ottimizzate per una vasta gamma di carichi di lavoro, tra cui virtualizzazione, intelligenza artificiale, data analytics, applicazioni cloud native, applicazioni graphic-intensive, machine learning e virtual desktop infrastructure», ha spiegato Paola Rigoldi, compute solutions BU & sales manager di HPE. «Inoltre – ha aggiunto – grazie a HPE GreenLake for Compute Ops Management, viene introdotta una nuova modalità di gestione intuitiva, automatizzata e cloud-based».
Protezione dei file, dei blocchi e dei dati
In tema storage, HPE ha annunciato di recente nuovi servizi di archiviazione dati a file, a blocchi, disaster recovery e backup progettati per aiutare i clienti a eliminare i data silos, ridurre i costi e la complessità e migliorare le prestazioni. I nuovi servizi di archiviazione dati per file offrono prestazioni di livello enterprise e scale-out per carichi di lavoro ad alta intensità di dati, mentre i servizi a blocchi integrati garantiscono uno storage mission-critical con un ottimo rapporto prezzo-prestazioni. Fabio Tognon, data services manager di HPE ha illustrato come «Le nuove soluzioni per file e blocchi sfruttano un’architettura flessibile attraverso HPE Alletra Storage MP, in modo che i clienti possano archiviare, gestire e proteggere tutti i tipi di dati da un’unica piattaforma, nel cloud ibrido. Insieme, i nuovi data service offrono un’esperienza operativa cloud intuitiva che consente ai clienti di trasformare la gestione del ciclo di vita dei dati e di affermarsi nell’era dell’insight». HPE Alletra Storage MP supporta un’infrastruttura disaggregata con più protocolli di storage sullo stesso hardware scalabile indipendentemente per prestazioni e capacità. I clienti beneficiano di un’unica piattaforma cloud unificata per distribuire, gestire e orchestrare i dati e i servizi di archiviazione, indipendentemente dal carico di lavoro e dal protocollo di storage.
HPE Green Lake si consolida incorporando OpsRamps
Per quanto riguarda HPE GreenLake, è noto come essa offra a clienti e partner un’esperienza cloud ibrida unificata e un facile accesso ai servizi cloud. Con l’aggiunta dei servizi di OpsRamp, un’azienda specializzata nell’ IT operations management di cui Hewlett Packard Enterprise ha concluso l’acquisizione a inizio 2023, i clienti HPE nuovi ed esistenti che si confrontano quotidianamente con sistemi IT e carichi di lavoro multi-vendor sempre più complessi saranno in grado di gestire in modo più efficiente gli investimenti IT e di risolvere più rapidamente gli imprevisti. «Ora le organizzazioni potranno usufruire di un’unica piattaforma da cui automatizzare, orchestrare e gestire il proprio cloud ibrido», ha affermato Tognon. «Le funzionalità di OpsRamp estendono il portafoglio di servizi HPE – tra i quali Advisory, Operational e HPE GreenLake – fornendo supporto end-to-end per ambienti IT ibridi e multi-cloud. Con questa offerta, i clienti possono gestire in modo più efficace i propri ambienti cloud eterogenei, ridurre significativamente le spese operative e migliorare l’esperienza IT complessiva per gli utenti. Le funzionalità includono il consolidamento di strumenti multi-vendor; l’automatizzazione e razionalizzazione dei processi manuali attraverso AIOps; e il miglioramento significativo della risoluzione degli incidenti attraverso il monitoraggio e l’osservabilità», ha concluso il data service manager i Hewlett Packard Enterprise.