Grazie al cloud e all’AI, la danese Milestone Systems (Gruppo Canon) trasforma la videosorveglianza in un potente strumento di sicurezza e analisi as a Service
In un quarto di secolo di attività e da quasi 10 anni nel Gruppo Canon, la danese Milestone Systems ha trasformato la videosorveglianza in un concetto che come ha ben evidenziato Ivan Piergallini, sales manager per Italia e Iberia va ben al di là degli obiettivi della sicurezza fisica e del controllo degli accessi, in altre parole «beyond security». Le informazioni video sono diventate uno strumento di business nel senso più ampio del termine e l’approccio “software defined” ha portato la piattaforma di Milestone XProtect a una leadership consolidata in questo settore. Oggi, grazie al cloud, l’evoluzione di questa piattaforma che va sotto il nome di Milestone Kite si inserisce nativamente in un ampio contesto di applicazioni di video-as-a-service su cloud. Un mondo collocato alla convergenza tra information e operation technologies e fortemente orientato al Big Data.
APERTURA E INTEROPERABILITÀ
Le videocamere sono diventate dispositivi ad alto valore tecnologico, in grado di applicare algoritmi di AI già a livello dell’edge, che filtrano i contenuti e danno risposte in real-time. «Non più un occhio passivo – spiega Piergallini – ma una fonte di informazioni, uno strumento che permette di vedere ciò che potrebbe sfuggire all’occhio umano». L’idea che fin dall’inizio ha contraddistinto i fondatori di Milestone è quella di mantenere una totale indipendenza della sua soluzione. A differenza di molti competitor, rimasti all’abbinamento proprietario tra hardware e software, l’azienda danese ha puntato tutto sull’apertura e l’interoperabilità con tutte le videocamere e i sensori usati per la sorveglianza; la sicurezza delle persone e degli impianti; il controllo della produzione, della qualità e dell’ambiente. Ma anche per lo studio dei flussi di persone, veicoli e merci finalizzato alla sicurezza stradale, la logistica, persino al marketing. Unico requisito la compatibilità con lo standard del consorzio ONVIF, e una flessibilità oggi che raggruppa più di 100 produttori e più di dodicimila dispositivi a interfaccia IP costantemente in evoluzione e aggiornamento.
ANALISI AUTOMATICA AVANZATA
«Insieme alla risoluzione e alla qualità delle immagini, è aumentata a dismisura la capacità di analisi» – prosegue Piergallini. «L’intelligenza artificiale rende automatica la gestione di enormi volumi di informazioni. Quando una sala controllo è popolata da decine e decine di schermi è impossibile che gli operatori umani possano verificare anche i più piccoli dettagli. L’analisi automatica invece, è in grado di rilevare situazioni, movimenti e anomalie e di attivare gli opportuni segnali di allarme. L’AI ci aiuta ad anticipare gli eventi e a intervenire subito». Altro punto di forza è la flessibilità di Kite, una soluzione ideale per piccole realtà multi-sito che nasce dalla confluenza con la piattaforma cloud sviluppata da Arcules, altra società del Gruppo Canon. Andando così a completare il tradizionale portafoglio on-prem di Milestone Systems con una offerta nuova, che viene incontro alla crescente richiesta di applicazioni Software as a Service e pay per use. «Non solo, grazie alle API aperte – conclude Piergallini – una fitta rete di partner in Italia è in grado di sviluppare molto rapidamente applicazioni personalizzate che estendono ulteriormente le capacità dei nostri moduli software». Ben al di là della “semplice” sicurezza.