Nella corsa agli assistenti vocali, la coreana deve recuperare terreno
Nel clamore generale delle aziende che stanno puntando fortemente sull’IA conversazionale, Samsung è rimasta indietro e ora deve recuperare punti. La coreana aveva svelato per la prima volta Bixby Text Calling insieme a One UI 5.0 durante la conferenza degli sviluppatori nel 2022. La funzione è diventata ufficiale solo con la serie Galaxy S23 e One UI 5.1 e consente di rispondere alle chiamate semplicemente digitando un messaggio. Quindi, quando il telefono squilla, si vedrà un’opzione per digitare un testo che verrà letto come audio al chiamante.
Bixby è infatti in grado di convertilo con la voce dell’utente reale. Samsung ha spiegato come funziona la novità, affermando che gli utenti possono registrare frasi diverse affinché Bixby le analizzi e crei una copia generata dall’intelligenza artificiale della loro voce e del loro tono. In altre parole, l’IA può letteralmente clonare la voce per rispondere alle chiamate. Un po’ inquietante, ma utile.
Attualmente, la funzione di clonazione vocale di Bixby è disponibile solo in coreano. Tuttavia, gli anglofoni di tutto il mondo possono utilizzare il testo Bixby Text Calling per rispondere alle chiamate. Semplicemente non sarà nella loro stessa voce. Samsung prevede di espandere la disponibilità di questa funzione vocale generata a più lingue e altre app Samsung. Nel frattempo, anche Bixby sta diventando complessivamente più intelligente.
Ora può comprendere meglio l’intento ed elaborare le richieste di follow-up comprendendo il contesto e associando le parole utilizzate in precedenza nelle interazioni. Anche le funzioni di elaborazione sul dispositivo dell’assistente digitale sono migliorate, consentendo agli utenti di eseguire comandi chiave offline, come impostare un timer, acquisire uno screenshot o accendere la torcia. Tutti gli aggiornamenti sopra menzionati di Bixby verranno distribuiti agli utenti Samsung Galaxy questo mese tramite un aggiornamento software.