Musk allarga le policy a differenza della concorrenza di Instagram, Facebook e TikTok
Twitter consentirà di pubblicare annunci inerenti la cannabis sulla piattaforma. Come ha annunciato la società in un blog, in precedenza il social permetteva annunci rivolti ad alcuni utenti statunitensi mentre con il cambio di passo, tutti potranno pubblicare annunci sulla droga leggera anche se toccherà capire come questo impatterà con le leggi nazionali dei singoli paesi. Si tratta di una presa di posizione importante per la creatura di Elon Musk, dopo che la concorrenza, ad esempio Facebook e Instagram consente solo di promuovere prodotti a base di canapa con restrizioni sul targeting geografico e sui contenuti. Anche TikTok ha regole rigide sulle droghe, tanto da bloccare persino annunci nello stato di New York, dove la cannabis è stata legalizzata per gli adulti.
“Andando avanti, Twitter consentirà agli inserzionisti di promuovere la preferenza del marchio e contenuti informativi relativi alla cannabis per CBD, THC e prodotti e servizi correlati”, ha affermato la società. Gli inserzionisti dovranno comunque seguire alcune linee guida per promuovere i loro prodotti. Prima di tutto avranno bisogno di essere preapprovati da Twitter prima di scegliere come target solo gli utenti nelle località in cui sono autorizzati a promuovere prodotti e servizi a base di cannabis. Inoltre, gli annunci non possono promuovere o offrire la vendita di cannabis, con poche eccezioni per alcuni prodotti topici a base di CBD. Twitter afferma inoltre che gli annunci non possono promuovere l’uso di cannabis o fare affermazioni sull’efficacia dei suoi trattamenti. Secondo dati interni, ci sono tanti argomenti che dovrebbero essere monitorati sul social oltre alla cannabis, ad esempio l’uso di droghe e di alcol che, sebbene meno rilevanti dal punto di vista mediatico, rappresentano un serio problema per molti paesi, soprattutto tra i più giovani.