Per Equinix il futuro appartiene alle aziende che più sapranno digitalizzarsi
Fiducia è sinonimo di affidabilità e continuità. Essa può essere declinata anche in tecnologie che riducono il carbon footprint utilizzate nei motori dell’economia digitale, come nel caso dei data center. «In un mondo che fronteggia una sfida climatica decisiva e deve fare i conti con guerre e crisi energetiche, la fiducia risulta l’elemento imprescindibile alla base di ogni relazione di business, oggi più di prima» – afferma Claudia Vegni, sales director di Equinix Italia. «Per noi di Equinix, la fiducia si traduce in tre cose precise: responsabilità, sostenibilità e ricerca costante. Per quanto riguarda la prima, penso all’energia, una componente fondamentale di tutti i servizi che offriamo e che cerchiamo di gestire in tutti i suoi aspetti come una forma di responsabilità.
Questo ci porta a far sì che i nostri clienti si sentano totalmente abbracciati dalle nostre soluzioni e riescano in esse a trovare elementi di affidabilità e di continuità del servizio, ma non a discapito del pianeta. La sostenibilità, poi, è un segno distintivo della nostra strategia e il nostro impegno a favore di data center più ecologici si esplicita anche nell’obiettivo di raggiungere la climate neutrality entro il 2030 e in un approccio “future first” che unisce l’utilizzo prevalente di energia rinnovabile, green financing e nuove tecnologie di decarbonizzazione. Mi riferisco a un impegno che non riguarda solo noi – prosegue Vegni – perché un data center più green rende più sostenibili anche le aziende che acquistano i suoi servizi: questa convinzione ci lega profondamente ai nostri clienti. Siamo consapevoli che la nostra attività si basa sul rapporto privilegiato e sulla fiducia reciproca verso clienti e partner, e continueremo a dedicarvi tutto il tempo e le risorse necessarie».
In questo contesto, Equinix si propone anche come facilitatore di interconnessioni. La vision dell’azienda è creare nel mondo dei corridoi digitali da cui possano partire i servizi necessari allo sviluppo dei singoli Paesi. «Due cose ci sono ben chiare – sottolinea Claudia Vegni – la prima è che più un Paese si digitalizza e maggiori possibilità ha di crescere, la seconda è che la leadership del futuro appartiene alle aziende che più sapranno digitalizzarsi, diventando esse stesse digital provider con il consumo e la vendita di servizi digitali».
INVESTIRE IN PRIMA PERSONA
La fiducia fa la differenza, oggi ancor più della bontà di un prodotto, di un prezzo o di una strategia di vendita. «Questo vale soprattutto quando un cliente decide di intraprendere un percorso di digitalizzazione, che significa ridisegnare le fondamenta del proprio business» – spiega Claudia Vegni. «In questo caso, la fiducia si costruisce a partire da sé stessi, dando ai clienti la possibilità di poter usufruire di prodotti globali e al tempo stesso personalizzabili e scalabili, ma soprattutto investendo in prima persona».
In tema di sostenibilità, grazie a un investimento di 25 milioni di euro, Equinix Italia ha migliorato l’efficienza complessiva dei propri siti del 5,5% su base annua. Gli investimenti in Italia sono tra i più alti dell’area EMEA. «Questo avviene perché crediamo nel sistema Paese e perché vogliamo che la nostra proposizione sia allineata con il processo di trasformazione ad oggi in essere sul territorio. È il processo virtuoso della fiducia che crea fiducia».
