L’obiettivo di Aubay è ridurre la casualità degli incidenti in azienda grazie ai sistemi predittivi
Quando si parla di sicurezza dei lavoratori, il dato svolge un ruolo fondamentale. Imprese di ogni tipo e dimensione, nella loro attività quotidiana, producono informazioni che possono risultare molto utili in caso di incidenti sul posto di lavoro. Una pletora di informazioni che, con le dovute piattaforme, è possibile utilizzare per ottenere inferenze di senso su quanto successo e prevenire danni futuri. Tutto ciò grazie agli algoritmi predittivi e all’uso dell’Intelligenza Artificiale, che vengono addestrati attraverso l’utilizzo di dati storici su eventi rilevanti, con la finalità di ridurli e aumentare il benessere dei lavoratori, oltre che i conti in bilancio, visti i costi che seguono gli incidenti. Come ci spiega Denys Florian Vincon, Senior Data Scientist di Aubay, esistono già oggi soluzioni a tutto tondo, che prelevano dati da sorgenti differenti per costruire un panorama completo dell’attuale situazione di un’organizzazione, nell’ottica di ricevere consigli e indicazioni su come migliorare certi aspetti e ottimizzare l’operatività quotidiana. Quello che Aubay definisce come “Workplace Safety Analytics” è uno strumento che nasce per soddisfare i requisiti di sicurezza, ponendosi al contempo come mezzo di correlazione tra i dati e gli insights sul lavoro. «Il punto di partenza» ci dice Vincon «è il registro degli incidenti. Incrociando tali informazioni con quelle relative, ad esempio, all’anagrafica dei dipendenti, ma anche ai turni di lavoro e allo stato di manutenzione delle macchine o degli impianti, si riesce a intercettare i flussi che più interessano la sicurezza, per avere uno scenario di riferimento su cui recepire dati previsionali sul futuro».
Secondo Aubay, la sfida è nel saper sfruttare tutti i dati disponibili, spesso dispersi tra i sistemi di pianificazione, le applicazioni di sicurezza legacy, i sistemi di gestione della manutenzione e gli orari dei turni dei dipendenti. «Censire queste informazioni permette di comprendere, in maniera olistica, gli incidenti. Bisogna coinvolgere tutte le parti interessate così da avviare una strategia valida per tutta l’organizzazione, già nell’immediato». Questo è vero soprattutto quando le organizzazioni producono una vasta mole di dati in continuazione, come nel caso delle aziende manifatturiere o energetiche. «Ma capire dove gli incidenti avvengono e in quale contesto richiede soluzioni informatiche adatte».
Insight operativi di sicurezza
Nello specifico, WS Analytics è realizzato come soluzione full cloud, che può girare su provider pubblici, per dare alle aziende scalabilità e rapporto qualità-prezzo elevato. Dotata di moduli facilmente configurabili per la ricezione dei dati, la piattaforma arriva a identificare le variabili categoriche e numeriche utili per l’analisi del target, da utilizzare per avere il dettaglio della natura degli incidenti rilevati. I risultati sono navigabili ed estensibili tramite i servizi nativi in cloud oppure attraverso l’interazione con i principali prodotti di Data Visualization. Peraltro, la soluzione è già dotata di un primo modello predittivo binario, occorrenza o non occorrenza di incidenti che, sulla base della granularità dei dati forniti, consente di fare delle previsioni tra più intervalli di tempo. Il modello predefinito esegue una prima segmentazione dei dipendenti secondo diverse direttrici per avere un universo statistico facilmente analizzabile e modellabile.
«Una visione ampia, ma precisa, degli incidenti all’interno di un’azienda, dona valore a tutta l’organizzazione» conclude Denys Florian Vincon. «Sapere se quel tragitto è particolarmente pericoloso per i lavoratori, o che una macchina è fuori manutenzione può, letteralmente, salvare la vita. I benchmark ottenuti sono una vera forma di risposta su come intervenire, in singoli reparti o più aree, per ridurre il numero di problematiche e migliorare il flusso di lavoro. Bisogna però affidarsi a partner qualificati nella definizione di metriche analitiche e sistemi predittivi, per presentare risultati quantificabili e misurabili, che siano la base del cambiamento e di un beneficio tangibile».
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