EcoEx 2022: OVHcloud prepara la scena per le innovazioni verso un cloud di prossima generazione affidabile e sostenibile

EcoEx 2022: OVHcloud prepara la scena per le innovazioni verso un cloud di prossima generazione affidabile e sostenibile

Oggi, presso il leggendario teatro francese Olympia, OVHcloud, leader europeo del Cloud, presenterà nel corso di un keynote la sua vision di un cloud sovrano  di nuova generazione e sulle innovazioni ad esso collegate.

Condotto dal fondatore e presidente di OVHcloud Octave Klaba e dal CEO Michel Paulin, l’evento consentirà a clienti, partner, esperti IT e alle community interessate di assistere da vicino all’impegno che il Gruppo sta profondendo attorno ai propri valori fondamentali: trasparenza, sovranità, sostenibilità, apertura e affidabilità in tutti i settori del proprio business. Quest’ambizione a lungo termine è ben illustrata dai più recenti risultati finanziari del Gruppo per l’anno fiscale 2022, che confermano una crescita costante a doppia cifra e dimostrano la piena capacità di poter superare le sfide poste dal cloud di nuova generazione.

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Un modello di cloud più sostenibile sul mercato

In un mercato in piena espansione, OVHcloud intende accelerare la propria presenza a livello globale con l’inaugurazione di 15 nuovi datacenter per servire nuovi mercati e aree geografiche entro la fine del 2024, dimostrando allo stesso tempo i progressi raggiunti in termini di sostenibilità. Con oltre 20 anni di esperienza nella progettazione di sistemi di raffreddamento ad acqua per i server, OVHcloud punta a ridurre il proprio impatto ambientale grazie ai migliori indicatori d’efficienza d’uso del settore:

  • PUE: da 1.1 a 1.3 (media del settore pari a 1.57)
  • WUE: 0.26l/kWh (media del settore pari a 1.8)

Il Gruppo è stato pioniere di un approccio circolare grazie a un modello integrato e si è già impegnato a raggiungere i seguenti obiettivi:

  • 100% di energia a basso contenuto di carbonio entro il 2025 per limitare l’utilizzo di quella ad alto contenuto, promuovendo energie rinnovabili e altre fonti energetiche a basso contenuto di carbonio
  • Contributo al Global Net-Zero per gli Scope 1 e 2 entro il 2025, che per OVHcloud rappresentano quasi il 40% del carbon footprint
  • Contributo al Global Net-Zero per tutti gli Scope entro il 2030, dove lo Scope 3 è principalmente collegato alla produzione di componenti
  • 0% di smaltimento in discarica entro il 2025 per i rifiuti derivanti dai processi del Gruppo a parità di raggio geografico
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OVHcloud progetta, inoltre, di implementare un calcolatore di emissioni di carbonio, a partire direttamente dalla propria piattaforma, per offrire ai clienti la possibilità di comprendere il loro effettivo carbon footprint IT legato al cloud.

Maggiori scelte per la sicurezza nei datacenter o “at the edge”

In qualità di promotore di un cloud affidabile, OVHcloud offre soluzioni sicure in cui i dati dei clienti restano immuni alle leggi extraterritoriali. Con un chiaro impegno verso la certificazione SecNumCloud dell’ANSSI, il Gruppo sta portando avanti gli investimenti per portare SecNumCloud all’intero portfolio Infrastructure-as-a-service (IaaS) e alle soluzioni Platform-as-a-Service (PaaS). Per rispondere alla crescente esigenza di resilienza, nella prima metà del 2023 sarà inaugurata una region AZ nell’area metropolitana di Parigi.

Pienamente consapevole delle sfide poste dagli use case più impegnativi, il Gruppo implementerà un modello di Data-Center-as-a-Service per elaborare i dati sensibili, nei siti dei datacenter dei clienti, “at the edge” o nei propri data center. Per i clienti che devono gestire dati altamente sensibili, OVHcloud sta lavorando a datacenter disconnessi, fornendo soluzioni hardware, software e di gestione all’interno della sede desiderata dal cliente, garantendo al contempo che tali datacenter non siano connessi a Internet per la più completa sovranità operativa.

Espansione del Public Cloud incentrato su dati e app moderne

Il portfolio Public Cloud di OVHcloud, con una crescita dei ricavi del 33,9% YoY, continuerà ad evolversi con l’introduzione di diverse nuove soluzioni nella prima metà del 2023. Queste sono fondamentali per la creazione di app cloud moderne e per rispondere all’intero ciclo di vita dei dati per i vari utilizzi, come IA, Big Data o Storage, aiutando così i clienti a restare competitivi e controllare i costi nell’era digitale. In virtù della sua completa fiducia nell’open source, il Gruppo condividerà anche il software di orchestrazione per il suo public cloud con la comunità open source.

Le istanze metal portano l’elasticità del cloud al Bare Metal

A integrazione degli strumenti a disposizione degli sviluppatori di app, il Gruppo sta lanciando le istanze metal, che integrano i vantaggi dell’universo Bare Metal e il suo enorme potenziale di calcolo con la flessibilità di un ambiente public cloud, accessibile attraverso un modello pay-as-you-go. Le istanze metal sono progettate appositamente per affrontare carichi di lavoro specifici, offrendo disponibilità immediata e tempi di implementazione rapidi per risolvere problemi di prestazioni, licenze o personalizzazioni software di basso livello.

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Un ecosistema vivace per la diffusione delle innovazioni della prossima generazione

OVHcloud mira a supportare un vasto ecosistema per dar vita al cloud di prossima generazione e alle sue applicazioni, sfruttando i punti di forza e l’esperienza di ciascun partner. Le innovazioni di livello superiore si basano su partnership di alto profilo, come VMware, con cui OVHcloud vanta una storica collaborazione per adattare le proprie tecnologie ai requisiti di sovranità. Quest’anno OVHcloud annuncerà la disponibilità di VMware Tanzu, che sarà offerto in versione locale per preservare la sovranità dei dati.

Il Gruppo vanta inoltre solide relazioni con i principali system integrator, fortemente impegnati nell’implementazione ottimale di software innovativi e riconosciuti dal settore. Ad esempio, in collaborazione con Sopra Steria, OVHcloud ha recentemente presentato una demo di dimostratore SAP S/4HANA implementato su un’infrastruttura SecNumCloud. Dopo aver ottenuto la certificazione SAP in Cloud and Infrastructure Operations all’inizio di quest’anno, OVHcloud ambisce ad accelerare e facilitare l’implementazione di ambienti SAP in un cloud affidabile, di particolare interesse per i servizi finanziari e contabili del settore pubblico e per il segmento corporate che necessita di una sovranità  illimitata dei dati.

Con il coinvolgimento di oltre 1.100 partner globali e locali, OVHcloud ha ospitato la seconda edizione dell’evento Open Trusted Cloud, supportando gli Independent Software Vendor (ISV) a crescere nei loro rispettivi mercati e alimentando le loro infrastrutture PaaS e SaaS. Anche le scuole, le startup e le scale-up sono parte integrante della visione dell’ecosistema di OVHcloud, che supporta nuove scoperte straordinarie con le startup Pasqal e Quandela, entrambe impegnate a realizzare la prossima rivoluzione del quantum computing con il supporto del Gruppo.

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Quantum: la nuova frontiera

Si prevede che la quantistica sarà la prossima rivoluzione dell’IT e OVHcloud intende svolgere un ruolo da protagonista nella creazione di un ecosistema pronto ad accogliere questo importante cambiamento, supportando gli scienziati di oggi  a creare gli algoritmi di domani. La presentazione vedrà la partecipazione del fisico premio Nobel Alain Aspect, noto per il suo lavoro sperimentale sull’entanglement quantistico, che illustrerà le numerose possibilità del quantum computing in previsione di una conferenza dedicata allo sviluppo proprio delle soluzioni quantistiche.