Cresce anche in Italia l’adozione di SAP Rise. La sostenibilità fattore di crescita e competitività
Velocità del business, fragilità delle catene di approvvigionamento e sostenibilità. Sono queste le sfide principali delineate da Carla Masperi Amministratore Delegato di SAP Italia nel discorso che ha aperto i lavori di SAP Now 2022, l’appuntamento per partner e clienti tornato in formato live a Milano. «La rapidità dei cambiamenti impone alle aziende di essere agili e consapevoli nel processo di trasformazione digitale. Affiancate – continua Masperi – da una piattaforma che abiliti alla velocità e dunque al passaggio in cloud». Il rimando è a SAP Rise un bundle di risorse SAP già esistenti, ingegnerizzate per rendere più agevole la migrazione, il cui core è rappresentato da S/4HANA Cloud. «Un passaggio obbligato» sottolinea Masperi. Rilevando altresì che una reale trasformazione del business – indipendentemente dal settore e dalle dimensioni dell’azienda – necessita di «governance, sostenibilità anche a livello di persone e un’alta connessione tra aziende e clienti». In questo percorso che richiede la capacità di adattarsi alle esigenze dei clienti, SAP mette in campo una serie di componenti critici come Signavio per la gestione dei processi e il data mining e SAP Business Technology Platform (BTP), una piattaforma di sviluppo che consente alle aziende di estendere e integrare le applicazioni SAP. A un anno dal lancio Rise with SAP può già vantare – secondo quanto dichiara il gruppo tedesco – oltre 2.000 clienti. Mentre per l’Italia Masperi afferma che «il 100% dei nuovi ha optato per la nuova piattaforma in cloud».
Trasparenza, resilienza e agilità
Di fronte alla fragilità delle catene di approvvigionamento emersa durante l’emergenza sanitaria permane la necessità per molti settori economici di disporre della visibilità necessaria lungo l’intera filiera per intervenire tempestivamente in caso di necessità. Alla quale deve accompagnarsi – osserva Masperi – trasparenza, resilienza e agilità. Feature presenti e ottimizzate all’interno di SAP Business Network – la suite che integra Ariba Network, Logistics Business Network e SAP Asset Intelligence Network – per essere sempre collegati con fornitori, produttori e fornitori di servizi logistici. Connessioni che per le operazioni di produzione e logistica saranno rafforzate grazie alla partnership con Apple per la fornitura di app specifiche per la supply chain ottimizzate per dispositivi iOS.
Sostenibilità come investimento strategico
In tema di sostenibilità ambientale l’impegno del Gruppo è di garantire che possa crescere insieme a redditività e competitività. Una visione, come conferma la survey condotta su un campione di oltre 6.600 manager in 40 paesi e 29 settori economici, sempre di più riconosciuta dalle aziende come un modo per creare valore e differenziazione nel mercato. «Con Il 75% degli intervistati – commenta Masperi – che vede una relazione positiva tra sostenibilità e redditività, e il 71%, con la competitività a lungo termine». Tutto questo è già possibile grazie a una serie di funzionalità green disponibili sui prodotti SAP. Ad esempio quella che in S/4HANA consente di tenere traccia della produzione di carbonio nello stesso modo in cui si contabilizzano i dati finanziari; in SAP Concur per il monitoraggio delle impronte di carbonio generate dagli spostamenti aziendali; ancora in SAP SuccessFactors per la governance ambientale, sociale e aziendale e nel già citato SAP Business Network, dal quale è possibile tracciare questi dati attraverso le catene di approvvigionamento; il tutto controllato da SAP Sustainability Control Tower, una piattaforma di aggregazione dei dati sulla sostenibilità provenienti sia da sistemi SAP che di terze parti. Tutte le applicazioni SAP a sostegno della sostenibilità infine sono comprese in un’unica offerta cloud, SAP Cloud for Sustainable Enterprises.