Intelco ha saputo prevedere il futuro della gestione delle HR, puntando sull’innovazione continua e la valorizzazione del capitale umano per supportare le scelte strategiche delle imprese italiane
Trentasette anni dedicati allo sviluppo di software e servizi in area HR. Questo è il traguardo raggiunto quest’anno da Intelco. «La nostra focalizzazione è sempre stata su amministrazione e gestione delle risorse umane» – spiega Fabio Plebani, marketing manager & sales account di Intelco. «Mentre molte realtà che sviluppavano software per la gestione del personale si occupavano anche di altro, Intelco si è dedicata solo all’HR, diventando uno specialista di questo settore». Con sede a Gussago (Bs), Intelco è nata nel 1985 per iniziativa di Andrea Plebani, presidente, amministratore delegato e socio unico della società. Durante un’esperienza lavorativa che lo vedeva impegnato nell’implementazione di una soluzione software per la digitalizzazione del processo contabile, il fondatore di Intelco capì che la gestione delle risorse e del capitale umano non era considerata allo stesso modo: il settore HR avrebbe assunto sempre più importanza in futuro e un software specifico abbinato a un modello di servizio unico e integrato per la gestione delle risorse umane avrebbe garantito uno sviluppo aziendale in grado di affrontare le sfide della trasformazione. Questa duplice intuizione ha caratterizzato la storia di Intelco, a prova di successo.
INNOVAZIONE E CAPITALE UMANO
La trasformazione in impresa in grado di fornire servizi di amministrazione e gestione del personale, tramite la piattaforma Iris, avviene all’inizio degli anni 2000 – come racconta Fabio Plebani. «Si era intuito che il mondo si sarebbe spostato sempre più verso la richiesta di servizi, demandando le attività di gestione ma specialmente di amministrazione delle risorse umane a partner esterni con know how specifico e la possibilità di garantire affidabilità, flessibilità e scalabilità in linea con i processi di crescita e innovazioni digitale. Nei cinque anni tra il 2010 e il 2015, l’interesse verso l’esternalizzazione diventa sempre più forte. Per rispondere a queste esigenze abbiamo sposato la filosofia di esternalizzazione, spostando in cloud center certificati l’applicativo Iris, i dati di proprietà dei nostri clienti e tutta l’infrastruttura sistemistica a disposizione del nostro TEAM, un percorso graduale ma completo».
Il lockdown conseguente alla pandemia, che ha costretto molti dipendenti a lavorare da casa, non ha trovato Intelco e i propri clienti impreparati. È stato possibile gestire l’area HR con facilità, ovunque le persone si trovassero. «La capacità di visione di Intelco ci ha consentito di far fronte alle sfide della trasformazione digitale in modo più facile rispetto a quanto è avvenuto in altre realtà che hanno dovuto affrontare improvvisamente temi mai considerati» – commenta Fabio Plebani. «Ora, vogliamo spingerci oltre, con servizi che vadano a completare l’offerta di Intelco in ottica di consulenza e valorizzando l’uso di app e sistemi social per una migliore partecipazione delle persone alla vita aziendale».
OGNI CLIENTE È DIVERSO
Tra i punti di forza di Intelco, rientra la capacità di guardare ogni azienda cliente come una storia unica mai uguale ad un’altra. «Per questo ci siamo concentrati sull’essere digitali, flessibili, verticali per adattarci bene alle caratteristiche specifiche di ciascun cliente e del suo settore di attività» – spiega Fabio Plebani. «Ogni giorno introduciamo innovazioni che mettiamo a disposizione di tutte le realtà che gestiamo. Siamo ottimisti sul futuro perché le imprese hanno capito che la digitalizzazione è alla portata di tutti». Essere visionari dell’HR ha consentito a Intelco di considerare i processi e i flussi aziendali in modo diverso rispetto ai competitor. «Ci siamo concentrati su aspetti che altri non volevano affrontare, perché considerati poco standardizzabili o di difficile gestione» – afferma Fabio Plebani. «Abbiamo creato basi solide che ci consentono di essere autonomi nella gestione di qualsiasi flusso e processo i clienti richiedano. Più che fornitori di soluzioni stiamo diventando partner delle aziende».
La strategia di Intelco è basta su tre elementi imprescindibili: la piattaforma Iris con i servizi e l’infrastruttura tecnologica correlata a essa; su Inthouse, progetto per far sentire le persone dell’azienda e i clienti a proprio agio, come se fossero a casa indipendentemente da dove si trovino; e su Inteam, progetto che punta a lavorare costantemente sul valore dell’azienda, ovvero il capitale umano, con percorsi di crescita e formazione chiari e condivisi e scelte strategiche volte a strutturare nuove competenze, garantendo la costruzione di un team compatto, efficiente e con kow how specifico. «Oggi, le aziende sono sempre più soggette a mutamenti rapidi e devono tenere sotto controllo molteplici variabili. Dovremo sempre più aiutarle – conclude Fabio Plebani – puntando sulla rapidità ed elasticità per supportarle nelle scelte strategiche».