Blockchain, data protection per quantum computing, AI: l’innovazione del Gruppo Eustema
Il Gruppo Eustema, nato da una costola di Olivetti nel 1989 con l’obiettivo di digitalizzare la pubblica amministrazione, continua ad essere, oggi, uno dei principali alleati della pubblica amministrazione nella transizione digitale. «Siamo una società di ingegneria del software e di tecnologie dell’informazione e della comunicazione – spiega Donato Cappetta, responsabile Ricerca&Innovazione del Gruppo Eustema – e il nostro principale mercato di riferimento continua a essere rappresentato dalla Pubblica amministrazione, con la realizzazione di servizi per il suo funzionamento e per i cittadini».
Il Gruppo è organizzato su diverse aree di business e propone consulenza, servizi professionali e prodotti proprietari. Uno dei suoi punti di forza è Teleforum For®, software per la direzione legale di grandi organizzazioni pubbliche e private italiane, una soluzione indicata da Gartner tra le innovazioni più interessanti del legaltech. Teleforum For® aiuta gli studi e gli uffici legali nella gestione dei contenziosi, nella consulenza e nella produzione di pareri legali applicando algoritmi, intelligenza artificiale e machine learning per il supporto alle decisioni strategiche e alla produttività. Con uno spinoff, nel 2021, Eustema ha conferito le sue attività legaltech alla nuova società EUforLEGAL.
Le attività del Gruppo ruotano attorno al mondo dei dati strutturati e non strutturati. A partire dalla gestione della conoscenza (content&document) fino all’analisi sofisticata dei Big Data e Data Science. In questo ambito l’intelligenza artificiale è uno dei grandi motori dell’innovazione. «L’AI – dice Cappetta – deve portare valore aggiunto ai processi decisionali. Stiamo andando verso un mondo dove l’automazione dei processi è sempre maggiore e in cui si sta aprendo una discussione seria sulla possibilità che l’algoritmo abbia il potere di prendere decisioni complesse». Nella strategia Eustema l’algoritmo si affianca al professionista umano, non lo sostituisce. «In ambito legal nessun “giudice-robot” – aggiunge Rosalba Oliva, responsabile marketing e presale EUforLEGAL –. L’analisi dei processi elabora algoritmi di raccomandazione che, ad esempio, suggeriscono la strategia legale da adottare sulla base di quanto accaduto con sentenze simili e prevedono quanto tempo e costi richiederà uno specifico tema. Stiamo lavorando inoltre al prossimo passo: la giustizia predittiva».
«Il nostro obiettivo, naturalmente, non è la totale automatizzazione del processo – avverte Cappetta -. L’intervento umano resterà fondamentale in qualunque processo automatico a garanzia di trasparenza, equità e spiegabilità come emerge dalla proposta Europea di Artificial Intelligence ACT».
Eustema sta investendo importanti risorse anche sulle evoluzioni della blockchain, su cui il Gruppo lavora da tempo, e la data protection, con un focus su un asset fondamentale per le aziende: la certezza e la tracciabilità del dato.
L’investimento in ricerca è essenziale per offrire sempre la migliore innovazione tecnologica. Il Gruppo Eustema investe in R&I circa il 7% del fatturato in aggiunta alle risorse che arrivano dalla partecipazione ai bandi di ricerca cofinanziati Regionali, Nazionali ed Europei quali ad esempio il PNRR del MUR e gli Accordi per l’Innovazione del MISE.