Watts S. Humphrey, il padre della Software Quality, negli anni 90 disse: “Every business is a software business”. Oggi, dopo più di 20 anni, è più che mai vero che le aziende dipendono dal software per poter operare e produrre valore.
L’IT aziendale rilascia in continuazione applicazioni che hanno l’obiettivo di fornire valore all’impresa per supportare il processo di business. Per ottimizzare il processo di rilascio delle applicazioni e della delivery del valore, è nato il Value Stream Management, un insieme di tecniche di ottimizzazione.
«L’esigenza di poter rilasciare modifiche in maniera veloce, flessibile, con grande qualità e adempiendo a tutte le normative è oggi un’esigenza non solo da un punto di vista tecnico ma sempre più un vantaggio competitivo per molte aziende. Inoltre c’è il fattore “sicurezza” che non può essere trascurato o compromesso» – spiega Riccardo Sanna, sales engineering director per il Nord e Sud Europa di Micro Focus. «Oggi molte aziende si affidano a processi agili e al DevOps per poter rilasciare il proprio software in maniera dinamica e snella, ma purtroppo nella realtà molte non sono ancora soddisfatte e si osservano enormi colli di bottiglia e perdite d’efficienza che fanno lievitare i costi e crescere l’insoddisfazione». «Tutte le ricerche di mercato da anni riportano che la maggior parte delle aziende ha in atto almeno una iniziativa di tipo DevOps» – spiega Riccardo Sanna. «Spesso, il DevOps è stato implementato integrando i tool esistenti, molte aziende sono in quella che noi definiamo una fase sperimentale. Oggi molto è stato automatizzato ma si perde ancora molto tempo nel mantenere le integrazioni delle “tool chain” DevOps, pochissime aziende riescono infatti a individuare e correggere le perdite d’efficienza. Per individuare questi colli di bottiglia e ottimizzare l’intero processo, il Value Stream Management è fondamentale».
Per aiutare le aziende a implementare il Value Stream Management, Micro Focus ha rilasciato la ValueEdge™ Platform, piattaforma cloud-based progettata per consentire alle aziende di ottimizzare la creazione di valore in tutte le fasi del ciclo di vita dello sviluppo del software. «Abbiamo creato una piattaforma as a service che contiene tutti i tool necessari all’implementazione del Value Stream Management, rimuovendo così di fatto tutti gli overhead causati dall’utilizzo di tool puntuali» – continua Sanna. «Questo rende possibile una rapida implementazione e una scalabilità per aiutare tutte le aziende: da quelle medio piccole che guardano all’agilità e alla praticità d’uso, ai grandissimi gruppi che devono continuamente rispondere a esigenze di sicurezza e conformità con normative e legislazioni». La piattaforma Micro Focus ValueEdge™ è una soluzione modulare, integrabile con le toolchain esistenti per migliorare la produttività e capace di supportare durante i processi decisionali e nella realizzazione di miglioramenti che bilancino valore, qualità, rischi, dalla strategia alla consegna.
ARTIFICIAL INTELLIGENCE AL SERVIZIO DELLO SVILUPPO
«Inoltre – aggiunge Sanna – abbiamo sviluppato, insieme ai nostri data scientist, algoritmi dedicati al Value Stream Delivery. Di piattaforme di artificial intelligence, di algoritmi di ottimizzazione ne esistono tanti ma, quando si parla di Value Stream, bisogna considerare particolarità come la quantità di dati e la loro frequenza. Ad esempio, quando si fa il monitoring di un qualunque ambiente di produzione arrivano migliaia di eventi al minuto, mentre durante lo sviluppo di un software vengono individuate decine di bug al giorno, è chiaro che gli algoritmi devono necessariamente essere differenti. I nostri algoritmi – continua Sanna – dedicati a gestire le tipologie e le frequenze dei dati durante la produzione del software, individuano i colli di bottiglia e suggeriscono le ottimizzazioni, guidando il cliente a ridurre gli sprechi. Altro elemento determinante della nostra piattaforma è l’essere aperta e integrabile. Quindi, anche se la nostra soluzione può gestire ogni parte del processo, se un utente ha deciso di mantenere la gestione di alcune attività su alcuni tool esterni la sua scelta può essere rispettata, optando per l’integrazione».
INDIRIZZARE PROBLEMI COMPLESSI
“High Tech, Low Drama” è il mantra di Micro Focus. «Questo significa che indirizziamo i problemi complessi delle grandi aziende, cercando di ridurli senza imporre cambiamenti radicali per l’adozione dei nostri tools» – afferma Sanna. «La nostra mission è risolvere i problemi delle grandi aziende nel mondo. È chiaro che questo tipo di piattaforma, disponibile as a service, non richiedendo un’infrastruttura in house per utilizzarla, essendo modulare e con costi a subscruption, può dare benefici ad aziende di ogni tipo, anche alla piccola impresa. Tra le tematiche che possiamo gestire rientra la compliance. Tra i nostri clienti ci sono alcune banche centrali europee; chiaramente, queste aziende, che sono di fatto delle istituzioni, hanno vincoli di sicurezza, di compliance, di risposta a legislazioni che devono essere considerati. Quando rilasciamo un prodotto abbiamo bene in mente che potrà essere utilizzato dalle più grandi aziende del settore oil & gas, energy, manufacturing, da ministeri della Difesa, da case automobilistiche. In tutti questi casi è importante verificare la qualità all’interno dei nostri tool. Abbiamo clienti anche in area farmaceutica, uno dei settori che deve sottostare a regolamentazioni molto stringenti».
UNA SOLUZIONE PER TUTTI
Presentata l’8 marzo scorso, la ValueEdge™ Platform è stata descritta da Rohit De Souza, senior vice president e general manager ADM (Application Delivery Management) di Micro Focus, come una soluzione in grado di supportare le organizzazioni nel concettualizzare e visualizzare la creazione di valore attraverso le fasi critiche del ciclo di vita di un prodotto software. Il Value Stream Management è ritenuto come un punto di svolta in grado di trasformare il modo in cui le aziende valutano, pianificano e gestiscono la modalità in cui le applicazioni sono create e distribuite per ottenere risultati di business superiori. La nuova soluzione è già stata utilizzata, nei vari moduli, da diversi clienti e ora è disponibile anche in Italia ed è venduta in modalità Subscription based as a service. «Uno degli elementi che ci contraddistingue è evidenziato dal concetto di Customer Centric Innovation» – conclude Sanna. «Questo significa che siamo in ascolto continuo delle esigenze dei nostri clienti, monitoriamo costantemente il mercato e progettiamo le soluzioni più adatte. Quindi non è che rendiamo disponibile una soluzione e poi ci chiediamo se qualcuno è interessato; quanto proponiamo deriva da un’attenta analisi delle esigenze dei clienti».