Grazie alla collaborazione con Arrow, Cyber Guru vuole rafforzare il proprio brand, con un programma di canale ancora più attraente per rivenditori in ambito cybersecurity
Oggi la cybersecurity è una priorità per tutte le aziende ed è sempre più evidente che non esiste innovazione digitale senza sicurezza. Lo sa bene Cyber Guru, azienda italiana che si occupa di formazione in ambito Cyber Security Awareness. La piattaforma Cyber Guru propone al mercato 3 soluzioni integrate ma che possono essere implementate anche in momenti diversi:
Cyber Guru Awareness, una piattaforma di “formazione a distanza” in modalità e-Learning che si pone l’obiettivo di aumentare il livello di consapevolezza di individui e organizzazioni nel contrastare le nuove minacce Cyber.
Cyber Guru Phishing, un innovativo sistema di apprendimento esperienziale, per difendersi dagli attacchi phishing e smishing, che produce risultati efficaci grazie alla sua metodologia avanzata e alle caratteristiche di automazione e adattività guidata da intelligenza artificiale.
Cyber Guru Channel, un percorso di formazione video costruito su una metodologia induttiva, realizzato con tecniche di produzione avanzata, tipiche delle serie TV, e basato su uno storytelling particolarmente coinvolgente.
AGIRE SUL FATTORE UMANO
In tema Cyber Security Awareness, Cyber Guru punta a sensibilizzare le aziende sulla necessità di agire efficacemente sul fattore umano, investendo in programmi di formazione e addestramento in grado di coinvolgere l’utente in un percorso di crescita basato su una metodologia di formazione continua. «La nostra offerta va incontro alle esigenze degli utenti che vogliono una formazione innovativa, moderna ed efficace, con micro-lezioni non più lunghe di 5 minuti – racconta Vittorio Bitteleri, Sales Director di Cyber Guru. «Il responso del mercato è stato al di sopra delle più rosee aspettative: in poco più di un anno e mezzo abbiamo già superato 70 nuovi clienti. Si tratta di aziende di tutte le dimensioni, di tutti i settori merceologici e di tutte le aree geografiche, a testimonianza di quanto sia importante per le imprese una formazione efficace in ambito sicurezza».
IL PROGRAMMA DI CANALE
Da qui l’esigenza di creare un programma di canale particolarmente attraente per i rivenditori. «La scorsa primavera abbiamo firmato un contratto con Arrow, distributore globale di prodotti e soluzioni, con l’obiettivo di espandere ulteriormente la conoscenza del nostro brand, presentandoci sul mercato come una realtà forte e ben strutturata», dichiara Stefania Danzi, Channel Account Executive di Cyber Guru, che prosegue sottolineando quanto sia importante riconoscere il lavoro dei partner che decidono di “sposare” le soluzioni Cyber Guru. Un riconoscimento che viene offerto in termini di politica di deal registration, che si traduce nella protezione del partner che segnala una trattativa o un rinnovo, e nelle politiche di rebate legate al raggiungimento di fatturato e certificazioni. «Il programma di canale serve quindi per attirare partner che sono già di per sé attratti dalle soluzioni Cyber Guru, in un’ottica di “evangelizzazione”» spiega Danzi.
«La soluzione proposta da Cyber Guru è semplice ma efficace. I potenziali clienti sono organizzazioni pubbliche e private di qualsiasi settore e dimensione, dalle PMI alle grandi realtà multinazionali. Questo significa che tutto l’ecosistema di canale ha la possibilità di vendere un nuovo servizio ai propri clienti, acquisendo così una nuova “opportunità” nell’offerta di servizi in ambito Cybersecurity. Erogato in modalità SaaS non necessita di avere skill e competenze particolari anche grazie al supporto del nostro Customer Success Team, che segue il cliente in tutte le fasi del progetto» aggiunge Bitteleri.
L’offering di Cyber Guru è complementare rispetto a quello che il partner già propone, e può diventare un potente “facilitatore” per il contatto con i propri clienti. Cyber Guru è un’azienda in rapida espansione: nel giro di un anno ha raggiunto quota 28 dipendenti. Per il 2022 l’obiettivo di crescita è molto ambizioso sia in termini di risorse che di fatturato: «Apriremo anche due filiali estere, in Francia e in Spagna», conclude Bitteleri.