“Fin+Tech” punta a supportare lo sviluppo di nuove imprese ad alto contenuto tecnologico in ambito finanziario ed assicurativo
Il Gruppo Credem, tra i principali gruppi bancari italiani e tra i più solidi a livello europeo, entra come investitore in “Fin+Tech”, il percorso di supporto allo sviluppo (acceleratore) di nuove imprese tecnologiche in ambito finanziario e assicurativo (fintech e insurtech) nato da un’iniziativa di CDP Venture Capital Sgr, società di gestione del risparmio al 70% di CDP Equity (holding di partecipazioni del gruppo Cassa Depositi e Prestiti controllato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze) ed al 30% di Invitalia (agenzia nazionale che gestisce le agevolazioni dello Stato alle imprese e alle startup innovative), insieme a Digital Magics, Startupbootcamp, Fintech District e SIA.
“Fin+Tech” è parte della Rete Nazionale Acceleratori CDP, che CDP Venture Capital Sgr attraverso il proprio Fondo Acceleratori sta sviluppando nei principali distretti tecnologici del territorio italiano per sostenere lo sviluppo di nuove competenze e imprenditorialità nel settore dell’innovazione.
Per il Gruppo Credem l’obiettivo è proseguire nella strategia di sviluppo del progetto di Corporate Venture Capital (CVC), lanciato ad aprile 2021, attraverso cui il Gruppo punta a investire in partecipazioni al capitale di società ad alto potenziale di sviluppo con la finalità di sviluppare tecnologie e modelli innovativi per rafforzare il proprio business e generare valore per la clientela migliorando la qualità di prodotti e servizi.
“Siamo molto soddisfatti di essere tra i promotori del principale acceleratore italiano di imprese innovative insieme a primari attori dell’ecosistema italiano in ambito fintech ed insurtech”, ha dichiarato Piergiorgio Grossi, chief innovation officer Credem. “Questa iniziativa”, ha aggiunto Grossi, “rappresenta un passo in avanti nel percorso di innovazione avviato dal Gruppo negli ultimi anni con l’obiettivo di continuare ad evolvere i servizi offerti ai nostri clienti, con una sempre più forte attenzione ai canali digitali”.
Fin+Tech è un programma triennale che prevede di sostenere la crescita di 16 nuove imprese innovative all’anno (otto in ambito fintech e otto insurtech) per un totale di 48 startup selezionate in base a criteri legati al potenziale di crescita ed alla capacità di indirizzare le principali sfide di innovazione delle aziende del settore bancario e assicurativo. Il programma è gestito da Digital Magics, Startupbootcamp e Fintech District, rispettivamente il principale acceleratore italiano, il primo acceleratore Europeo e la più grande community internazionale di riferimento per l’ecosistema del fintech e insurtech in Italia. Anche SIA (leader europeo nella progettazione, realizzazione e gestione di infrastrutture e servizi tecnologici dedicati alle istituzioni finanziarie, banche centrali, imprese e pubbliche amministrazioni), co-investitore e corporate partner del progetto fin dalla sua ideazione, fornirà supporto alle imprese attraverso la propria esperienza, le proprie tecnologie ed il forte posizionamento nell’innovazione in ambito finanziario.
Il progetto favorirà la collaborazione tra le imprese innovative selezionate e le aziende partner, con il duplice obiettivo di far crescere le startup, perfezionare le soluzioni di business ideate ed accelerare la trasformazione digitale delle aziende partecipanti. Ad oggi hanno già aderito al programma come corporate partner numerose realtà bancarie e finanziarie italiane.
Il Gruppo Credem, in particolare, tramite Credemtel (attiva nell’offerta di servizi digitali e nell’implementazione di progetti innovativi per le imprese) parteciperà ad un nuovo veicolo di investimento con StartupBootcamp (il principale acceleratore di startup a livello europeo). Tale veicolo a sua volta finanzierà, insieme alle altre realtà partner di Fin+Tech, le migliori imprese selezionate nel corso del programma. A fronte del finanziamento erogato i partner di Fin+Tech acquisiranno una quota del capitale delle startup selezionate. Tale operazione porterà quindi il Gruppo Credem, al termine del periodo di durata triennale del progetto, a detenere quote indirette in circa 50 delle migliori startup selezionate nell’ambito del progetto.
Il Gruppo Credem, tra i principali istituti bancari italiani e tra i più solidi d’Europa, è quotato alla Borsa Italiana ed ha un total business al 30 settembre 2021, tra raccolta complessiva e prestiti, pari a quasi 120 miliardi di euro.