Le evoluzioni della strategia digitale nella GDO

Le evoluzioni della strategia digitale nella GDO
Filippo Rossi territory sales manager - Nord Ovest di Axians Italia

Il necessario step evolutivo della transizione digitale

Lasciandoci alle spalle, speriamo per sempre, il periodo più buio della pandemia in cui il segmento della Grande Distribuzione Organizzata ha visto reggere se non incrementare il proprio volume di vendite, la GDO reagisce all’incertezza e i primi deboli segnali della ripresa, lavorando sul ridisegno della digital strategy.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Quanto appare delinearsi all’orizzonte è sintetizzabile in due macro-argomenti: i temi di una forte spinta alla ottimizzazione e centralizzazione dei costi delle infrastrutture IT e il cambio generazionale delle figure professionali che compongono i team IT.

Nell’ambito delle infrastrutture IT lo sforzo maggiore sembra, oggi più che mai, indirizzato
alla ottimizzazione dei costi e alla focalizzazione delle risorse interne nel supporto al business demandando a partner fidati la gestione delle infrastrutture a sostegno della operatività aziendale.

Per quanto riguarda i sistemi e gli applicativi più strategici, forte è l’attenzione alla centralizzazione di tutto quanto può essere governato da un unico sito e poi fruito a distanza dal resto delle utenze (soprattutto le infrastrutture di computing e storage di dati). La raccolta di dati utili al business da tutte le fonti “intelligenti” prepara il terreno alla ottimizzazione della supply chain e della logistica, alla digitalizzazione della filiera di produzione che, con l’aiuto di intelligenza artificiale e nuove tecnologie per ottimizzare le previsioni della domanda, aiuteranno la GDO nel percorso di massimizzazione del business.

Le risorse interne assurgono sempre più a ruolo di manager a cui vengono affidati compiti di gestione, controllo e monitoraggio delle performance dei partner che svolgono servizi specifici non più gestiti direttamente dall’IT interno: servizi di gestione della sicurezza informatica, servizi di gestione in outsourcing delle reti dati, SD-WAN, di gestione delle postazioni di lavoro.

Leggi anche:  Apple presenterà un Siri migliorato il 10 giugno

Le infrastrutture IT rimangono ancora un elemento essenziale per il perfetto funzionamento dell’architettura generale, rispetto al passato il manager IT ha oggi sempre più l’aspettativa che tutto funzioni nel migliore dei modi e che il partner si occupi di gestirne tutti gli aspetti, dalla conduzione delle attività giornaliere alla risoluzione delle potenziali problematiche.

Il ridisegno dei team IT interni e delle loro competenze, permette alle migliori risorse di
avere sempre più tempo per focalizzare la loro attenzione a supportare il business invece che gestire le infrastrutture; a esplodere i nuovi trend di mercato con nuove tecnologie ad esempio per il potenziamento dei canali digitali di vendita, dell’omnicanalità, lo sviluppo di applicazioni per rendere più efficace la customer journey, il digital marketing, tutte tecnologie tese ad attrarre nuovi clienti e a fidelizzare quelli già acquisiti.

In un contesto sociale in cui le nuove generazioni sono abituate a vivere in un mondo profondamente digitalizzato dove tutto è a disposizione sempre e subito, l’asticella dell’aspettativa dei clienti sarà posizionata a un livello ancora più alto rispetto quanto fino ad oggi la GDO ha saputo gestire.

Forse è arrivato per la GDO il momento di scelte audaci per vincere la scommessa della transizione digitale.