Conoscenza del processo e governo del dato per una affidabile compliance di bilancio IFRS e Solvency II, e prospettive di impatto positivo su scala internazionale nel cruciale settore assicurativo, sono gli elementi chiave nella ratio dell’operazione
Nuova e strategica acquisizione per Engineering che prosegue nella propria missione di valorizzare l’innovazione tecnologica nata in Italia, potenziandone le ricadute di processo e portando i suoi benefici in termini di affidabilità e risposta a un bisogno anche su scala internazionale.
In particolare è la Business Unit Digital Finance di Engineering, impegnata a definire nuovi modelli ed ecosistemi digitali per le istituzioni finanziare e assicurative, ad aver finalizzato l’acquisizione del 100% di C Consulting, azienda che, in 20 anni di operatività e con un team di 60 persone, ha saputo conquistare una solida leadership di mercato innovando radicalmente il complesso e delicato processo di riassicurazione delle Compagnie. Un traguardo raggiunto grazie a soluzioni tecnologiche proprietarie all’avanguardia (XLayers), nonché alla profonda conoscenza delle normative IFRS e Solvency II, che le permettono di affiancare il cliente con un servizio di consulenza basato su solide competenze, punto di partenza fondamentale per il buon esito della revisione del processo.
Un processo in cui – data la delicatezza del business e le stringenti normative – è altissimo il bisogno di automazione e gestione precisa e intelligente dell’enorme mole di dati e informazioni scambiate tra assicurazioni e riassicuratori, e che ancora troppo spesso, sia a livello nazionale che internazionale, viene gestito con approcci tradizionali che comportano altissimi rischi d’errore. Alcuni studi di settore stimano che nella preparazione e nello scambio dei dati il livello di dispersione o perdita delle informazioni (cosiddetto “leakage”) può raggiungere range tra il 2% e il 4% dei premi riassicurati. Una fotografia su cui le soluzioni tecnologiche basate su AI e automazione di C Consulting intervengono abbattendo a zero i margini di errore e generando un recupero per le Compagnie che può raggiungere diverse centinaia di migliaia di euro l’anno.
Giuseppina Volpi, General Director Digital Finance di Engineering, commenta: “Nella nostra consolidata storia, siamo stati tra i primi operatori ad aver interpretato la tecnologia quale fattore chiave per ripensare processi e modelli. Oggi, con la chiara visione ecosistemica che ci guida attraverso tutti i mercati, vediamo nell’industria delle assicurazioni, quanto mai strategica e trasversale, un elevatissimo bisogno di innovazione per rispondere in modo efficiente alla rapida evoluzione dell’Open Finance, oltre che normativa. Siamo quotidianamente focalizzati su questo, e l’acquisizione di C Consulting, insieme all’impegno a sostenerne la crescita internazionale e lo sviluppo tecnologico della piattaforma XLayers, di cui abbiamo già previsto una declinazione cloud, si colloca esattamente nella nostra strategia di valorizzare le soluzioni best in class per generare il maggior impatto positivo possibile in termini di semplificazione e competitività per il settore”.
Aldo Capurro, CEO di C Consulting, aggiunge: “Il preciso segmento della riassicurazione in cui ci siamo sempre mossi, che con un ammontare medio del rischio riassicurato variabile tra il 20% e il 25% rappresenta da sempre un tassello chiave per consentire la crescita del business delle Compagnie, ha assunto nel tempo un ruolo decisivo anche nella componente di bilancio ai fini della definizione di una corretta compliance. L’ingresso nel Gruppo Engineering e le sinergie con la business unit Digital Finance, rappresentano per C Consulting un’enorme opportunità di crescita, sia sul fronte del completamento dell’expertise nella consulenza finanziaria, che sul fronte di espansione del footprint geografico”.
Con una quota di mercato che in Italia già supera il 65% e conquistata grazie alla competenza e all’estrema efficacia della piattaforma XLayers, l’obiettivo è ora quello di consolidare ulteriormente il mercato domestico e di portare il know how di C Consulting e l’efficienza delle sue soluzioni oltre confine, dove Engineering già opera.
Un profilo, quello internazionale, che C Consulting ha già iniziato a costruire collaborando con alcune Compagnie clienti in Spagna, Francia, Grecia e Lussemburgo, e partecipando attivamente alla più importante iniziativa del settore: il comitato Ruschlikon, una collaborazione tra Compagnie cedenti, broker e riassicuratori per la definizione di uno standard comune mondiale di gestione automatizzata della riassicurazione.
Engineering ha completato l’acquisizione con un team multidisciplinare coordinato dall’Head of M&A Francesco Schininà e dal general counsel Spartaco Pichi, coadiuvati dall’advisor KPMG.
Per tutti gli aspetti relativi alla strutturazione legale e negoziazione dell’operazione, C Consulting è stata assistita da Bird & Bird, con un team guidato dal partner Stefano Silvestri e composto dal senior associate Francesco Barbieri e la associate Laura Pallanza mentre gli aspetti finanziari sono stati seguiti dal dott. Giorgio Visconti dello Studio Giorgio Visconti & Partners.