Nei filmati resta la possibilità del pollice verso ma senza il numero delle persone che lo hanno cliccato
YouTube ha iniziato a nascondere i conteggi dei ‘non mi piace’ sui video. Mentre il pulsante pollice giù rimane, il conteggio sarà disponibile solo per la persona che ha caricato il filmato. L’azienda afferma che la mossa proteggerà i creatori dalle molestie e dagli “attacchi di antipatia”. Peraltro, nella fase di test, le modifiche hanno reso le persone “meno propense a cliccare il pulsante ‘non mi piace’ di un video per aumentarne il conteggio”. YouTube sta gradualmente trasformando il passaggio in una funzionalità permanente.
Gli spettatori potranno comunque non apprezzare i video, il che ottimizzerà i consigli visualizzati, ma il contatore sarà nascosto nella dashboard di analisi del creatore. Ciò potrebbe ridurre il loro stress e l’esposizione ad attacchi coordinati. Ma la novità potrebbe andare a scapito dell’esperienza dello spettatore.
Il rapporto tra “mi piace” e “non mi piace” può certamente causare ansia ma eliminare, in toto, il parere negativo non vorrà dire fare del tutto a meno dei commenti contrari, che a quel punto potrebbero diventare anche peggiori. Il motivo? Se vedo un video che non mi piace, ho l’opportunità di cliccare il pollice verso e andare avanti. Con la modifica, potrò continuare a farlo ma l’impossibilità di rendersi conto del conteggio ha il potenziale per spingere più commenti negativi sotto al filmato.
YouTube afferma che sono soprattutto i creatori più piccoli ad essere presi di mira in modo sproporzionato. Ma i dati della stessa compagnia evidenziano come siano in modo particolare i contenuti pubblicati dalle aziende quelli con più ‘dislike’. Il numero uno della lista è, con oltre 19 milioni di pollici in giù, “Rewind 2018”, il video riepilogo dei più visiti di quell’anno.