Clienti, partner tecnologici, industriali e commerciali: dal 16 al 18 novembre 2021 OVHcloud riunisce quasi 130 attori del suo ecosistema in un evento virtuale
Questo evento è un’opportunità per le community che affiancano il leader europeo del cloud per dimostrare la forza di una mobilitazione intorno a valori comuni: il rispetto della libertà, l’apertura e l’utilizzo etico e sostenibile della tecnologia. Nel corso dell’evento internazionale – che coinvolge Europa, Americhe e Asia-Pacifica – clienti, collaboratori, esperti e partner condivideranno testimonianze e esperienze in oltre 50 sessioni.
Michel Paulin, Chief Executive Officer di OVHcloud, e Octave Klaba, Fondatore e Presidente del Board del Gruppo OVH, ogni giorno apriranno le sessioni dell’evento e accoglieranno i numerosi ospiti, tra cui Laurent Giovachini, Deputy CEO di Sopra Steria Group; Amita Potnis, Director and Head of Research for the Global Trusted Practice di IDC; Nicolas Helleringer, CTO di Resilience; Ingrid Söllner, Chief Marketing Officer di Thetris; Max Schrems, attivista, avvocato, autore e fondatore di NOYB – il centro europeo per i diritti digitali. Insieme, si confronteranno sulle sfide che guidano il mercato del cloud.
Grazie a una recente raccolta di capitale di 350 milioni di euro e a un valore di mercato di quasi 4 miliardi di euro, OVHcloud entra in una nuova fase di espansione. Il successo di questa operazione ha contribuito a consolidare la fiducia nel principale provider cloud in Europa e ha dimostrato come un ecosistema solido supporti il brand.
Accelerare lo sviluppo di nuove soluzioni cloud a valore aggiunto
Per soddisfare le diverse esigenze dei clienti tra cui aziende digital-native, organizzazioni pubbliche e private, DevOps, e partner reseller, OVHcloud prosegue nello sviluppo di quattro categorie di soluzioni: Bare Metal Cloud, Hosted Private Cloud, Public Cloud e Web Cloud, mantenendo sempre tariffe prevedibili e un rapporto prestazioni/costi unico sul mercato.
OVHcloud accelera l’integrazione delle tecnologie software nel proprio portafoglio di soluzioni, combinando l’esperienza consolidata di Infrastructure-as-a-Service (IaaS) con un approccio Platform-as-a-Service. Attraverso le partnership – come per le soluzioni Database-as-a-Service (DBaaS) con MongoDB, Aiven, e per una piattaforma di sviluppo collaborativo con Platform.sh – l’R&D (AI Notebooks o AI Training), e attraverso le acquisizioni (come il lancio di un’offerta di High-Performance Object Storage dopo l’acquisizione di OpenIO), OVHcloud intende sostenere la trasformazione digitale delle aziende offrendo loro un insieme di strumenti pronti all’uso. Inoltre, OVHcloud metterà a disposizione degli utenti una piattaforma di soluzioni cloud aperte da adottare e arricchire, condividendole con tutti coloro che richiedono maggiori standard, apertura e reversibilità nel PaaS.
OVHcloud garantisce la sovranità sui dati dei propri clienti permettendo loro di scegliere l’ubicazione dei loro dati, di proteggerli da interferenze esterne, di garantire il rispetto delle normative locali e di impegnarsi a non utilizzare queste informazioni per l’ottimizzazione dei propri modelli di AI o per fini commerciali. Questo impegno per la sovranità è stato recentemente rafforzato con il lancio di soluzioni di Hosted Private Cloud certificate SecNumCloud (Security Visa di ANSSI) – il più alto standard di sicurezza e affidabilità in Francia – conformi alla certificazione AGID per l’Italia, così come al C5 in Germania e G Cloud nel Regno Unito.
Il prossimo passo di OVHcloud è quello di garantire la sovranità tecnologica dei clienti, permettendo loro di controllare la tecnologia alla base delle soluzioni ed evitare così situazioni di lock-in. L’interoperabilità e la reversibilità delle soluzioni OVHcloud sono realizzate in linea con le linee guida di Gaia-X. Durante l’evento, Pierre Gronlier, CTO di Gaia-X farà luce sui recenti progressi dell’iniziativa nella realizzazione di un’infrastruttura di dati decentralizzata, aperta e sovrana.
Molti partner di OVHcloud – come Raghu Raghuram, CEO di VMware; Rob Bissett, Product Manager Anthos di Google Cloud; Vincent Robert, Partner Project Manager di Platform.sh – condivideranno le loro esperienze su questi temi strategici.
Avvicinarsi ai clienti internazionali, nel rispetto della legislazione locale
Per servire al meglio i propri clienti in tutto il mondo, OVHcloud sta potenziando la propria presenza a livello globale, sia espandendo i data center esistenti in Europa e in Canada, sia con l’apertura di nuovi siti negli Stati Uniti, in India e nell’Asia-Pacifica. Tutto ciò verrà realizzato garantendo ai propri clienti la sovranità operativa, per offrire sempre la libertà di scegliere dove saranno archiviati i loro dati.
Tutte le soluzioni OVHcloud sono conformi alla legislazione in vigore, a seconda del settore o del luogo: il GDPR per i dati personali, ad esempio, o HDS per i dati sanitari. Raphaël-David Lasseri, Fondatore e CEO di Magic Lemp, ricorderà l’importanza di questa compliance durante una sessione dedicata ai dati sanitari.
Per illustrare la garanzia di immunità dei dati dalle leggi extraterritoriali, Cristina Guttuso, Chief Legal Officer di OVHcloud, terrà una conferenza sul nuovo quadro legislativo per i trasferimenti di dati europei.
Offrire programmi di sostegno per il successo comune
Per sostenere la crescita dei clienti, OVHcloud continua a rafforzare e implementare i propri programmi: Partner Program, Startup Program, Marketplace e Open Trusted Cloud in tutto il mondo, basati sulla non esclusività dell’impegno. Mariana Caillaud, Fondatrice e CEO di Dolipharm; Rita Nazarian, Partner Manager di IPaidThat; Roberto Correnti, CTO di Full IP Solutions e molti altri speaker condivideranno le loro esperienze sui benefici legati a questi programmi.
Perseguire una politica di innovazione globale orientata alla sostenibilità
Il modello verticale OVHcloud, parte integrante del proprio DNA, è essenziale per un’innovazione sostenibile. Il Gruppo apre la strada verso un cloud eco-responsabile attraverso la sua Ricerca & Sviluppo e la collaborazione con i fornitori (per puntare a un carbon footprint trasparente dei componenti dei server), con altri attori del mercato del cloud (in particolare attraverso un impegno condiviso nel Climate Neutrality Pact per i data center), e con i propri clienti (attraverso un calcolatore delle emissioni di carbonio per il loro consumi cloud).
Per raggiungere l’obiettivo di “zero emissioni nette” entro il 2030 e anticipare i nuovi casi d’uso che richiedono prestazioni molto elevate, OVHcloud sta testando un prototipo di raffreddamento a immersione. Questo approccio è unico, in quanto comporta la combinazione della tecnologia di raffreddamento a immersione con la tecnologia di raffreddamento ad acqua che OVHcloud utilizza da quasi 18 anni.
Thomas Arenz, Director of Marketing Communications and Strategic Business Development EMEA di Samsung; Thibaut de La Bouverie, Partner, Cloud Transformation Lead di Deloitte; e Romain Rouvoy, Professore all’INRIA, discuteranno le questioni ambientali legate al cloud in una sessione dedicata.