“Questo è il primo passo verso una nuova Ford” ha detto il CEO Jim Farley
Ford e il produttore di batterie sudcoreano SK Innovation spenderanno complessivamente 11,4 miliardi di dollari per costruire diverse nuove fabbriche nel Tennessee e nel Kentucky focalizzate sullo sviluppo e la produzione di veicoli elettrici e batterie. I nuovi stabilimenti rappresentano i primi impianti costruiti da Ford, completamente da zero, in oltre 50 anni. Lo stabilimento del Tennessee sarà un “mega campus” con un impianto di produzione di veicoli per i pickup Ford della serie F e una divisione di assemblaggio delle batterie, mentre le fabbriche gemelle nel Kentucky produrranno batterie agli ioni di litio.
Le strutture non saranno operative fino al 2025, ma il CEO di Ford Jim Farley afferma che l’investimento segnala la serietà con cui l’azienda sta assumendo il proprio impegno nei confronti dei veicoli elettrici. Il nuovo campus di Stanton, nel Tennessee, ad esempio, rappresenta la più grande struttura mai costruita nei 118 anni di storia dell’azienda. “Questa è una nuova Ford” – ha detto Farley a The Verge – un vero è spettacolo, non vedo l’ora”.
Ford, come il resto dell’industria automobilistica, sta cercando di spostare la sua attenzione sui veicoli elettrici, anche se questi rappresentano solo una piccola frazione delle automobili vendute ogni anno. L’annuncio arriva in tempi in cui il Congresso degli Stati Uniti sta discutendo se approvare un accordo infrastrutturale che finanzierebbe la costruzione di centinaia di migliaia di nuove stazioni di ricarica, nonché incentivi ai consumatori per l’acquisto di veicoli elettrici. In generale, l’industria automobilistica statunitense è alle prese con nuove proposte che mirano a vietare del tutto la vendita di auto a benzina in alcuni stati, come la California.