Negli ospedali la corsa contro il tempo è una circostanza quotidiana, soprattutto in strutture sanitarie spesso sotto pressione. Snom evidenzia i vantaggi che scaturiscono dall’ottimizzazione della comunicazione ospedaliera
Un trattamento ottimale può essere garantito solo in condizioni ottimali. Nelle strutture sanitarie questo principio andrebbe applicato non solo alle condizioni di lavoro del personale infermieristico ma anche alle attrezzature di lavoro.
La digitalizzazione del sistema sanitario promossa dai governi di tutta l’Unione Europea dall’inizio del 2000 non può prescindere dal rinnovamento dell’infrastruttura informatica e per le telecomunicazioni delle strutture sanitarie. Tuttavia, secondo lo studio internazionale della Fondazione Bertelsmann, l’Italia è al 12° posto su 17, in ritardo per esempio rispetto a Spagna e Portogallo.
Snom, produttore di telefoni IP premium affermato a livello mondiale, conosce bene la situazione grazie alla vasta esperienza maturata negli ultimi anni in ambito ospedaliero: “I nostri progetti in contesti sanitari in particolare hanno dimostrato più volte che c’è comunicazione e comunicazione”, sottolinea Oliver Wittig, Enterprise Relations Manager di Snom Technology. “Strumenti di lavoro che possono essere utilizzati in modo flessibile sono indispensabili per qualsiasi ottimizzazione, tanto più in un ambiente con elevate criticità in termini di igiene e tempistiche di erogazione delle cure. Se l’obiettivo dell’ottimizzazione dell’infrastruttura per le comunicazioni delle strutture sanitarie è migliorare e velocizzare il coordinamento tra il personale per risparmiare tempo fondamentale, gli strumenti di uso quotidiano dovrebbero essere in grado di assumere altre funzioni oltre a quelle tradizionali”.
La comunicazione moderna che regala tempo prezioso
Naturalmente tutti gli ospedali utilizzano cercapersone per reperire il personale in caso di emergenza. Ma questi dispositivi sono reattivi e mostrano solo informazioni di base su piccoli display. Con i telefoni IP-DECT è diverso. Consentono infatti di inviare chiamate d’emergenza con l’esatta posizione al solo tocco di un pulsante, o – grazie all’integrazione di beacon e tag di dimensioni di chip – di localizzare le attrezzature di lavoro mobili entro il raggio di un metro. Questo evita la perdita di tempo necessaria per cercare il kit di soccorso più vicino, l’apparecchio per l’ecografia o il misuratore della pressione, una sedia a rotelle o anche un letto d’ospedale mobile per il trasporto interno dei pazienti.
Ma questo non è l’unico modo per risparmiare tempo (salvavita): La vastità degli ospedali comporta che il personale debba coprire lunghe distanze. Qui, il DECT è la soluzione perfetta. Il medico responsabile può essere contattato tramite il suo telefono Snom IP DECT e convocato immediatamente nel giusto reparto. Anche i servizi confort come le opzioni personalizzabili per la modalità “non disturbare” si rivelano altrettanto utili sia per un medico che per l’infermiere: il personale non deve più seguire lunghe procedure per comunicare quando rientrano o vanno in pausa o a casa dopo il turno. L’inserimento degli orari di lavoro del singolo nella scheda oraria digitale e nel sistema di telefonia ha luogo in modo automatico premendo un pulsante. Di conseguenza, qualora arrivi una chiamata quando l’addetto è assente, la stessa viene automaticamente trasmessa ad altri colleghi in servizio. Anche i processi quotidiani come la somministrazione di farmaci e medicinali possono essere ottimizzati con l’uso dei telefoni IP cordless di Snom: Premendo un tasto funzione, l’infermiere cambia lo stato di un paziente e registra automaticamente il trattamento somministrato nella sua cartella digitale.
L’uso di telefoni IP-DECT, beacon e tag richiede tuttavia una portata eccezionalmente buona del segnale DECT in tutto l’edificio. Spesso, però, l’installazione di reti telefoniche cordless viene complicata dalle condizioni strutturali dello stabile. In questi casi Snom è in grado di creare condizioni ottimali anche in presenza di forti impedimenti architettonici con le sue soluzioni DECT a cella singola o multipla.
Igiene: l’alfa e l’omega negli ospedali
L’igiene è la misura del tutto negli ospedali, non solo nei momenti più frenetici per le strutture sanitarie. Lo specialista VoIP Snom ne ha tenuto particolare conto con il suo telefono IP-DECT M90. Il modello è stato appositamente progettato per ambienti in cui l’igiene è un fattore critico ed è il primo telefono cordless al mondo a disporre di una scocca antibatterica testata secondo lo standard JIS Z2801. Il dispositivo non solo può essere facilmente pulito con disinfettanti contenenti etanolo, ma non fornisce terreno fertile per la proliferazione di virus e batteri. Oltre al rivestimento speciale, il telefono è anche certificato IP65. Anche eventuali cadute da fino a 2 metri non sono un problema. Queste caratteristiche fanno del piccolo dispositivo leggero (circa 130 g) e maneggevole il perfetto compagno nella quotidianità ospedaliera.
La cornice ideale per una rapida guarigione dei degenti non può prescindere dalla pulizia delle camere. Il personale infermieristico può segnalare, per esempio premendo un tasto del telefono, che la stanza o la sala operatoria non è più occupata e deve essere pulita. Il personale addetto alle pulizie viene avvisato automaticamente tramite il proprio telefono DECT e può anche aggiornare lo stato della stanza tramite tasto funzione a pulizia completata.
Tutte queste funzioni sono facilmente impostabili e fruibili su migliaia di telefoni contemporaneamente attraverso il provisioning automatico, consentendone l’immediato utilizzo.
Conclusioni
La gestione delle attività ospedaliere può essere ottimizzata in molte aree senza grandi investimenti o tecnologie costose. Specie nelle strutture sanitarie una comunicazione fluida è essenziale e non dovrebbe essere trascurata in nessuna circostanza. I terminali Snom ne sono garanti grazie a tecnologie affidabili e all’avanguardia che semplificano il lavoro quotidiano del personale.